Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata odierna si è svolto il secondo incontro a Roma, presso il Ministero del Lavoro, nell’ambito della procedura di legge che TIM ha attivato per accedere ad una CIGS da applicare a 29.736 lavoratori evidenziando al termine della stessa il persistere di 4.500 esuberi strutturali.
SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL congiuntamente con le loro RSU del coordinamento nazionale hanno confermato la netta contrarietà a tale misura ribadendo quanto già affermato nel corso dell’incontro del 24 maggio u.s. ovvero che un confronto proficuo, obiettivo verso il quale sono fortemente impegnate, non può prescindere da:
- chiarezza sul vero oggetto della procedura, “il ricorso ad ammortizzatori sociali o 4500 licenziamenti tra 12 mesi”, ferma restando in tal caso la totale contrarietà a qualsiasi ipotesi di licenziamento;
- chiarezza e garanzie sulla tenuta del perimetro e della base occupazionale del gruppo, non potendo separare qualsiasi discussione sull’eventuale ricorso ad ammortizzatori sociali da necessarie certezze sul futuro industriale ed occupazionale di TIM ribadendo a tale proposito la necessità di un pieno coinvolgimento del MISE, inspiegabilmente assente.
- necessità di ripristinare condizioni economicamente sostenibili per l’insieme delle attività affidate in appalto che evitino contraccolpi occupazionali;
- ricomposizione di un quadro relazionale tra le parti ad oggi fortemente compromesso dal permanere del vulnus costituito dalla disdetta del secondo livello di contrattazione unilateralmente sostituito da un regolamento aziendale.
Gli esuberi strutturali, 4.500, che per TIM rimarrebbero anche dopo l’applicazione della CIGS devono essere superati in modo non traumatico, per quanto ci riguarda tale condizione può essere completamente annullata con l’ausilio di mezzi che hanno già dimostrato la loro efficacia ed ai quali si può aderire volontariamente: art. 4 legge Fornero, altre tipologie di ammortizzatori sociali rispetto alla CIGS e internalizzazioni di attività e riqualificazioni del personale.
Nell’ambito del confronto ministeriale, è centrale per SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL la conferma del perimetro del Gruppo TIM nell’arco di piano 2018 -2020. E’ inoltre necessario indicare gli investimenti che TIM vuole effettuare a supportare il rilancio del gruppo.
Parallelamente al tavolo ministeriale occorre aprire un confronto in sede aziendale che metta al centro una azione che porti al superamento del regolamento aziendale, ristabilendo quanto già sancito dagli accordi confederali del 9 marzo us. con Confindustria e dal CCNL delle TLC ovvero, l’importanza fondamentale di condividere regole incardinandole in un secondo livello aziendale che porti risposte tangibili e positive ai 50.000 lavoratori del Gruppo TIM.
In attesa di incontrarci nei giorni 8 ed 11 giugno, date concordate con il Ministero del Lavoro, SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL ribadiscono la loro ferma volontà di un confronto serrato per ricercare una intesa auspicando che le riflessioni dell’azienda che si è impegnata a fare, a seguito delle sollecitazioni che abbiamo evidenziato nell’incontro, trovino dei riscontri positivi.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fasi Rai, rinnovato l'accordo con Unisalute per il 2024

  30 Dicembre 2023   rai tv emittenza broadcasting salute
Nella giornata di ieri, gli organismi amministrativi del Fasi Rai hanno pubblicato le nuove condizioni della polizza sanitaria per il 2024, a seguito del rinnovo dell’accordo con Unisalute, che comporterà i costi specificati nella tabella seguente: Il nuovo accordo p...

Rai: Piano industriale. Saccone, "Palese disinteresse a servizio pubblico protagonista di transizione digitale. Lo contrasteremo"

  22 Dicembre 2023   Comunicati stampa rai tv emittenza
(U.S. Slc-Cgil) -Roma, 22 dic- “La presentazione delle linee guida del prossimo piano industriale della Rai ci lascia la percezione del generale disinteresse della politica ad avere un servizio pubblico radiotelevisivo protagonista della transizione digitale del Paes...

Customer Care Mercato tutelato, sciopero riuscito

  21 Dicembre 2023   call center tlc
Adesioni altissime allo sciopero odierno e manifestazioni partecipate. Il MASE riceve una delegazione in presidio sotto il ministero e annuncia una convocazione per il prossimo 3 gennaio alla presenza del ministro. Con picchi del 100%, ed un’adesione media ben oltre...

Tim: con stop a contratto Abramo, 500 posti a rischio. Proclamato lo stato di agitazione

  19 Dicembre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 19 dic – 493 addetti in cassa a zero ore dal 1’ gennaio dopo la cessazione del contratto commerciale tra Tim e Abramo Customer Care per l’assistenza clienti (119, 187, digital care). È quanto fanno sapere Slc, Fistel e Uilcom in una nota congi...

Energia: sciopero e presidi domani al Mase. Slc, Fistel, Uilcom: “Rischio perdita lavoro per 1500”

  19 Dicembre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) – Roma, 19 dic – Sciopero per l’intero turno e presidi da nord a sud domani, mercoledì 20 dicembre, dei 1.500 operatori dei call center addetti al servizio clienti del mercato energetico tutelato. Una mobilitazione promossa da Slc-Cgil, Fistel-Cisl e...

Sky Italia e Sky Network Service, firmata ipotesi di accordo

  18 Dicembre 2023   sky emittenza
Il giorno 14 dicembre u.s. le OO.SS. SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL hanno sottoscritto una ipotesi di accordo con la Direzione aziendale, che segue il percorso ormai consolidato della contrattazione di anticipo, intesa come strumento in grado di ridurre l’impatto...