Nella giornata di ieri si è svolto l’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico tra le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL e UILCOM UIL, le RSA/RSU e le aziende ADS e Metoda per l’esame congiunto della procedura di affitto del ramo che dovrebbe passare a Metoda Net. Durante l’incontro le aziende non hanno dato nessun elemento in più rispetto a quanto già detto nei precedenti appuntamenti che possa dare garanzie occupazionali e economiche per i lavoratori. Le Segreterie Nazionali hanno ribadito che le condizioni poste come sospensive per il verificarsi di questa operazione di affitto di ramo appaiono eccessivamente onerose a carico dei lavoratori e dimostrano la mancanza di un serio e solido piano industriale che permetta la salvaguardia dei posti di lavoro.
Le Segreterie Nazionali hanno chiesto ad ADS di aprire subito una procedura di licenziamento collettivo con il solo criterio della non opposizione (quindi della volontarietà), in modo da permettere a tutti i lavoratori che vogliono dimettersi di farlo senza gli ostacoli che stanno incontrando oggi. Successivamente, ricalcolato il perimetro effettivo del ramo, le aziende potranno – se vorranno - procedere ad un affitto di ramo senza clausole sospensive che incidano negativamente sui lavoratori. Una volta che dovesse essersi perfezionato l’affitto di ramo, se ancora Metoda ne ravvisasse la necessità sulla base dei nuovi numeri e delle effettive attività, le OO.SS. si sono dichiarate disponibili ad affrontare la discussione sulla Cassa Integrazione che avrebbe sicuramente un impatto minore di quanto richiesto oggi. Questo nell'interesse e a tutela dei lavoratori, in un'ottica di concreta salvaguardia delle loro condizioni.
Le Segreterie Nazionali hanno chiesto al Ministero dello Sviluppo di vigilare affinché le aziende affrontino il tavolo in trasparenza e permettano alle OO.SS. di avere tutte le informazioni necessarie. Inoltre le OO.SS. hanno chiesto al Ministero dello Sviluppo di agevolare il confronto con il Ministero del Lavoro e con l’INPS per risolvere finalmente il problema della CIGS del 2017 non pagata. Restiamo in attesa della convocazione del Ministero dello Sviluppo Economico per il prossimo incontro, a valle delle verifiche che ADS, Metoda e Istituzioni si sono impegnati a fare. Le Segreterie Nazionali hanno ribadito che in ogni caso nessun percorso potrà essere fatto senza una adeguata copertura economica.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL