Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Le Segreterie Nazionali SLC –CGIL  FISTel-CISL  UILCOM-UIL sono fortemente preoccupate per le conseguenze dell’asta avviata dal Governo sulle frequenze 5G, avvenuta in un regime incontrollato, senza una analisi razionale tra l’investimento e ipotetici e redditivi ricavi legati ai servizi a banda ultralarga.” Lo annuncia una nota unitaria delle segreterie nazionali dei sindacati di categoria.

“Nelle prossime ore si concluderà l’asta tra i maggiori operatori delle Telecomunicazioni con un costo che si aggirerà su circa 6 mld di euro a carico degli operatori, superando di gran lunga il tetto previsionale dei 2,5 mld previsto dal Governo, fissato tenendo conto anche delle esperienze avvenute negli altri Paesi.”

“Le organizzazioni confederali di categoria -prosegue la nota –  facendo un analisi della situazione economica del settore, che è caratterizzato da Aziende pesantemente indebitate, con ricavi e margini in calo, una competizione sui prezzi che penalizza investimenti e innovazione, utilizzo di ammortizzatori sociali, ritengono irresponsabile questa operazione frenetica per accaparrarsi gli spettri di frequenza, che se accompagnati, dalle medesime politiche di compressione competitiva sui prezzi, rischia di mettere a rischio la continuità aziendale di alcuni operatori.”

“In questo contesto assolutamente nebuloso per il futuro delle aziende e dei lavoratori sui quali si scaricheranno gli effetti del costo irrazionale delle frequenze, SLC- CGIL,  FISTel- CISL,    UILCOM – UIL  ancora una volta chiedono un tavolo con il Governo per avviare un confronto sul settore delle Telecomunicazioni – concludono i sindacati –  al fine di condividere tanto le preoccupazioni di sistema e tanto le strategie di sviluppo, innovazione e digitalizzazione del Paese a salvaguardia dei livelli occupazionali di tutta la filiera in un settore fortemente indebitato e caratterizzato dalla bassa marginalità.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: comunicato accordi su smart working e telelavoro

  25 Luglio 2017   Comunicati stampa
In data 20 luglio 2017 si sono incontrate a Roma le Segreterie nazionali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL Telecomunicazioni unitamente con il coordinamento delle RSU e l’azienda Tim Spa con all’oggetto smart working e piano spazi. L’azienda ha illustrato i...

Rai Pubblicità: comunicato Rsu su sciopero

  25 Luglio 2017   Comunicati stampa
I lavoratori di Rai Pubblicità scioperano. Non succedeva dal 1994. Non ci poteva essere risultato migliore per trasmettere all’Azienda un segnale forte e chiaro sullo stato d’animo dei lavoratori di Rai Pubblicità. Con una partecipazione del 70% dei dipendenti – a...

BT Italia, sciopero 26 luglio

  25 Luglio 2017
Domani 26 luglio, i dipendenti della British Telecom Italia, attueranno lo sciopero nazionale di 8 ore, in risposta alla Dirigenza, che ha dichiarato un esubero di 202 addetti su un totale di 867, tra quadri e impiegati, aprendo le procedure di licenziamento. Uno de...

Sky: su licenziamenti posizioni ancora distanti

  25 Luglio 2017
“Si è svolto ieri l’incontro, presso il Ministero del Lavoro, tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e Sky Italia sulle procedure di licenziamento avviate per 124 lavoratori. Procedure che continuiamo a ritenere fossero evitabili date le ottime...

Ericsson: venerdì 28 luglio sciopero nazionale e presidi

  24 Luglio 2017
Venerdì 21 luglio dalle ore 20 e per tutta la notte, Ericsson ha inviato circa 200 mail certificate, nelle quali si comunicava il licenziamento. Dopo aver constatato la debolezza del Governo nell’intraprendere la soluzione meno traumatica del ricorso agli ammortizza...

Tiscali: comunicato incontro

  24 Luglio 2017   Comunicati stampa
In occasione dell’incontro dello scorso 21 giugno con l’Amministratore Delegato di Tiscali, l’azienda ha dichiarato alle Organizzazioni Sindacali che al momento non sono previsti altri movimenti di perimetro e che pertanto le attuali attività sono da considerarsi “co...