In data 9 Ottobre 2018 a Roma si è svolto un incontro tra le Segreterie Nazionali SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL richiesto con urgenza dalle Organizzazioni sindacali Confederali a seguito di molteplici indiscrezioni sulla cessione dei NEGOZI SOCIALI.
La direzione aziendale di TIM a fronte di queste sollecitazioni in data odierna ha provveduto ad illustrare quanto accadrà nei Negozi Sociali.
Il progetto che verrà realizzato prevede un modello operativo di vendita diverso rispetto all’attuale portando ad un evoluzione dello stesso attraverso il passaggio dei 21 negozi diretti TIM alla Società 4G RETAIL di proprietà al 100% di TIM.
Ad oggi 4G RETAIL ha una rete commerciale di 227 negozi ai quali si aggiungono 380 negozi con contratto franchising e circa 3.500 rivenditori in qualità di dealer .
La rete di vendita di TIM (fisica e di tipo indiretto) dovrà necessariamente passare attraverso un miglioramento di gestione della clientela anche da un punto di vista digitale, con un aumento delle competenze, cercando di acquisire il cliente dal momento che entra anche nel mondo “internet” considerando che gli operatori di TLC concorrenti non hanno una omogeneità del canale di vendita a differenza di TIM.
Entrando dettagliatamente nel progetto le 187 persone impiegate attualmente nei 21 negozi sociali diretti rimarranno dipendenti TIM ma saranno ricollocate, in linea di massima, verso due figure professionali denominate TPC 2.0 (TIM personal consultant 2.0) e Tim AMBASSADOR.
La figura professionale del TPC 2.0, già testata nel corso degli anni dall’azienda, andrà maggiormente rafforzata per cercare di aumentare significativamente i clienti/ricavi, i TPC avranno degli obiettivi di vendita (PIV) specifici mentre per la figura dell’AMBASSADOR ad oggi non è previsto nessun incentivo considerando che si occuperà principalmente di formazione.
Il progetto in termini di tempistica inizierà a partire dal 23 Novembre p.v. arrivando sino a maggio 2019.
Per consentire il passaggio dei dipendenti dei NEGOZI SOCIALI DIRETTI, ad oggi senza solidarietà, verso le figure professionali di TPC 2.0 ed AMBASSADOR, non consentendo la legge di trasferire lavoratori senza solidarietà verso figure professionali con solidarietà, l’azienda ha informato le Segreterie Nazionali che dal 01 Febbraio 2019 verrà meno la solidarietà per i TPC e gli AMBASSADOR.
Le Segreterie Nazionali ascoltata l’informativa fornita da TIM, peraltro giunta dopo mesi di continui “rumors” relativi al progetto in esame tra i lavoratori dei negozi, hanno sottolineato con forza la necessità di individuare idonee soluzioni occupazionali per tutti gli addetti dei negozi sociali, compresa la possibilità di trasformazione da part-time a full-time e con una analisi degli attuali e futuri livelli inquadra mentali, ritenendo, a tale riguardo, fondamentale il confronto che si svolgerà nel corso delle riunioni territoriali con le RSU.
Sui temi trattati si svolgeranno pertanto nei prossimi giorni degli incontri specifici territoriali con le RSU assieme alle Strutture Sindacali Regionali, inoltre alleghiamo le slides che la Direzione Aziendale ha consegnato brevi mano alle Segreterie Nazionali.
Le Segreterie Nazionali SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL