Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Gli ultimi mesi stanno delineando un quadro estremamente preoccupante per l’intera filiera delle TLC nel nostro Paese: la situazione di totale sbando in cui versa il gruppo Tim, gli effetti di scelte regolatorie sbagliate che hanno prodotto una caduta della marginalità delle Telco, una gara per l’assegnazione delle frequenze 5G che ha visto un esborso complessivo di 6,6 Mld rispetto ai 2,5 Mld previsti con il serio rischio di conseguenze negative sui tempi di attuazione del 5G e sull’indotto, la continua compressione dei prezzi che colpisce l’intero settore dei customer care (call center) che sottopone le/i lavoratrici/lavoratori a continui ricatti occupazionali." Così una nota congiunta delle segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil che organizzano per giovedì 22 novembre il presidio dei lavoratori di Tim e del settore Tlc di fronte al Mise.

"E' in gioco il futuro del gruppo Tim che, nonostante le scelte scellerate di cui è stata vittima dalla sua privatizzazione ad oggi, resta il più grande soggetto industriale nel settore TLC nonché uno dei driver fondamentali per lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese, che dà occupazione a circa 100.000 dipendenti (50.000 diretti ed altrettanti nel suo vasto indotto). Le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTEL CISL- UILCOM UIL ribadiscono la loro totale contrarietà rispetto a presunti progetti di “spezzatino” e la contestuale necessità di difendere il patrimonio industriale e professionale dell’intero perimetro del Gruppo TIM in Italia, della sua Rete, dei suoi Assets anche a seguito di eventuali operazioni industriali e societarie che potrebbero determinarsi."

"Il processo di trasformazione del settore delle TLC richiede inoltre di essere accompagnato da adeguati strumenti che ne possano favorire e permettere una riorganizzazione non traumatica - proseguono i sindacati. C'è la necessità di interventi che consentano al settore delle attività di customer care (call center) di garantirne una sostenibilità evitando di scaricare sulle migliaia di lavoratrici e lavoratori le continue pratiche di ribasso poste in atto dai committenti."

"Il silenzio e l’immobilismo della politica e delle istituzioni rispetto al futuro delle Tlc sono inaccettabili e non possono vedere le organizzazioni sindacali spettatori passivi del depauperamento di un grande patrimonio produttivo, professionale ed occupazionale del nostro Paese."

Per queste ragioni, in concomitanza con l’incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico, Slc Cgil – Fistel Cisl – Uilcom Uil promuovono un presidio delle lavoratrici e dei lavoratori del gruppo Tim e dell’intero settore tlc giovedì 22 novembre 2018 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo Economico a Roma in Via Molise.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Landini e Saccone, subito tavolo di crisi al Mimit su Abramo Customer Care

  4 Giugno 2024   Comunicati stampa call center tlc
Roma, 4 giugno – “La convocazione del tavolo di crisi al Mimit non è più rinviabile, oltre mille lavoratrici e lavoratori tra Calabria e Sicilia vivono momenti di grande preoccupazione per le proprie prospettive occupazionali”. Lo afferma il segretario generale della...

Tim: Cgil e Slc, dopo ok Ue a scorporo rete senza condizioni, urgente confronto con Governo

  31 Maggio 2024   Comunicati stampa tim tlc
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO CGIL NAZIONALE - SLC CGIL Roma, 31 maggio - “Abbiamo appreso dalla stampa dell’ok dell’Antitrust europeo alla vendita della rete di Telecom Italia al fondo americano KKR. L’autorizzazione da parte dell’Ue allo scorporo della rete, senza...

Rai: Saccone, su decisione Tar “Fatto positivo. Urgente ridare ad azienda autonomia ed autorevolezza. In coerenza con Costituzione”

  31 Maggio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
(U.S.Cgil) -Roma,30 mag- “È un fatto positivo che il Tar del Lazio abbia riconosciuto oggi che il ricorso contro i criteri di selezione dei componenti il CdA della Rai scelti dal Parlamento necessiti di un approfondimento dettagliato, apprezzandolo quindi come merite...

Rai: Saccone replica al Consigliere Cda Di Pietro

  22 Maggio 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
Rai: Saccone (Slc Cgil) replica al Consigliere Cda Di Pietro, “Onorati di essere fra i suoi primi pensieri. Ma quel che conta è la capacità di amministrare” (U.S.SlcCgil) -Roma, 22 mag- “La civiltà di soggetto sociale di grandi tradizione ci porta innanzitutto ad a...

Iren, clausola sociale imprescindibile per raggiungere un accordo

  18 Maggio 2024   call center tlc
Nella giornata del 17 maggio 2024, alla presenza delle Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, insieme alle Strutture territoriali e Rsu, si è tenuto il primo incontro per la clausola sociale del servizio Iren con la presenza di Konecta (azienda us...

Rai, paralisi irricevibile nella discussione del piano industriale

  15 Maggio 2024   rai tv emittenza
Il 13 maggio si è tenuto l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e la Direzione Canone, rappresentata dal Direttore, accompagnato dal Direttore del CSRE e da RUO. La discussione si è incentrata sul futuro della Direzione Canone che, per le OO.SS., non appare né ce...