L’altissima adesione di tutti i lavoratori e lavoratrici di WINDTRE e l’alta partecipazione alle varie manifestazioni o sit-in organizzati nelle varie realtà locali testimoniano il disagio e la contrarietà alle iniziative di carattere organizzativo espresse dalla dirigenza di WINDTRE, nelle scorse settimane, relative ai trasferimenti del mondo FINANCE verso Milano e la esternalizzazione dei DATA CENTER interni.
Le Segreterie Nazionali SLC/FISTEL/UILCOM esprimono da subito un ringraziamento verso tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori di WINDTRE per aver sostenuto l’iniziativa di sciopero nazionale messa in atto oggi e successiva a quella dello scorso 2 Aprile.
Le Segreterie Nazionali, forti di questi primi risultati, respingono al mittente l’intero progetto riorganizzativo, da subito considerato incoerente, le cui soluzioni propinateci dall’azienda sconvolgono la vita di intere famiglie.
L’intero settore, l’intera filiera del mondo TLC è attraversata da tempo da periodi molto difficili, contrazione di fatturati, e politiche commerciali a dir poco discutibili hanno in questi ultimi tempi avuto effetti negativi a tutto campo anche con riflessi devastanti sull’intera occupazione.
Siamo convinti che recuperare un dialogo costruttivo con WINDTRE, ma al tempo stesso serio e coerente con vere iniziative di sviluppo possa in primis evitare soluzioni traumatiche per la popolazione di WINDTRE rilanciare la stessa azienda proiettandola verso l’innovazione e la digitalizzazione.
Le Segreterie Nazionali, anche nell’incontro del prossimo 18 Aprile convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico, sono pronte a ribadire la propria disponibilità a percorsi che non vedano prospettarsi progetti le cui ricadute negative si riflettano sulle lavoratrici e sui lavoratori di WINDTRE.
Le Segreterie nazionali, in mancanza di risposte concrete e coerenti, insieme a tutti i lavoratori di WINDTRE si vedranno costrette a mettere in campo ulteriori iniziative per cambiare il piano aziendale.
Le Segreterie Nazionali SLC/CGHIL FISTEL/CISL UILCOM/UIL
Wind: adesione sciopero con punte al 100%
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Wind Tre: Slc Cgil ottiene maggioranza Rsu sede romana di Wind
17 Aprile 2019
Grande affermazione della Slc Cgil alle elezioni per il rinnovo della RSU della sede romana di Wind Tre. Con 759 voti pari al 48% e 10 Rsu su 21 la Cgil si conferma ampiamente il sindacato più rappresentativo, sfiorando la maggioranza assoluta dei seggi." ...
Tim: comunicato in risposta a critiche autonomi su Pdr anno 2019
16 Aprile 2019
Come nella migliore (o peggiore) tradizione, il giorno dopo la comunicazione da parte sindacale, sull’osservatorio del PdR, è un fiorire di comunicati dei sindacati autonomi e di base (non vorremmo che qualcuno si offendesse), degni delle migliori discussioni da bar...
Vodafone: Comunicato scioglimento riserva su accordo 4 aprile
12 Aprile 2019
Nel corso dell’ultima settimana si sono svolte le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori di Vodafone Italia per discutere e approvare l’Accordo sottoscritto lo scorso 4 aprile. L’Accordo prevede un programma di riconversioni professionali, la progressiva intern...
Wind: adesione sciopero con punte al 100%
11 Aprile 2019
L’altissima adesione di tutti i lavoratori e lavoratrici di WINDTRE e l’alta partecipazione alle varie manifestazioni o sit-in organizzati nelle varie realtà locali testimoniano il disagio e la contrarietà alle iniziative di carattere organizzativo espresse dalla dir...
Wind: sciopero per piano di sviluppo
10 Aprile 2019
"Domani, 11 aprile, scioperano i lavoratori Wind Tre in tutta Italia - annuncia Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc Cgil. Scioperano contro progetti aziendali sbagliati e per avere un coerente piano di sviluppo aziendale."
"In questi giorni le lavor...
Radio Radicale: Governo ritiri emendamento a Legge di bilancio che taglia fondi
9 Aprile 2019
E' incredibile come Radio Radicale, un servizio pubblico che svolge "attività di interesse generale ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 230", riconosciuto pertanto come tale dallo stesso Stato, venga derubricata a emittente superflua e rischi di avere di fronte a...