Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Dall’attivo unitario del settore dei call center in outsourcing che si è tenuto oggi a Roma si è avuta la conferma che la situazione del comparto continua a far registrare situazioni di grande sofferenza. Dall’attivo unitario del settore dei call center in outsourcing che si è tenuto oggi a Roma si è avuta la conferma che la situazione del comparto continua a far registrare situazioni di grande sofferenza. Negli anni passati molte cose sono state fatte grazie all’iniziativa del sindacato confederale ed alle mobilitazioni dei lavoratori, a partire dall’approvazione e dalla regolamentazione della Clausola Sociale e delle Tabelle ministeriali sul costo minimo del lavoro in caso di cambio di appalto.

Nonostante questo, il rapporto con le Istituzioni non sempre ha portato ad azioni risolutive. I motivi di una mobilitazione sono ancora tutti sul tavolo e sono pienamente rappresentati nella piattaforma unitaria sulla filiera dei call center già inviata ai Ministeri competenti e ad Asstel: estensione delle clausole sociali, rispetto delle tariffe minime negli appalti, lotta alle delocalizzazioni, ammortizzatori sociali ordinari e certi, fondo di solidarietà per la filiera TLC, lotta al dumping contrattuale, superamento del principio di gratuità e revisione dei livelli di servizio di assistenza alla clientela. La convocazione ministeriale del prossimo 14 ottobre rappresenta un appuntamento importante ma non sufficiente, ad ora, a ritenere superata la mobilitazione di settore. Per queste ragioni le Segreterie Nazionali dichiarano lo stato di agitazione del settore, con un pacchetto di ore di sciopero da modulare in caso di mancate risposte e/o mancata disponibilità a partire dall’incontro del 14 ottobre. Nel frattempo si dà mandato alle strutture territoriali di organizzare da subito attivi regionali unitari e assemblee sui luoghi di lavoro e valutare, per il giorno 14 ottobre, sit-in e iniziative davanti alle Prefetture a sostegno delle posizioni unitarie.

Le Segreterie NazionaliSLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ericsson: ritirati licenziamenti, confermato Ccnl

  21 Marzo 2018
"E' stato firmato il 21 marzo u.s. l'accordo per Ericsson Service Italia Spa, presso il Ministero del Lavoro. Sono stati ritirati i licenziamenti e la disdetta del Contratto nazionale; rimangono i contratti aziendali anche se depurati da molti benefits acquisiti nel...

Tim: Comunicato unitario su incontro piano industriale

  15 Marzo 2018   Comunicati stampa
Il giorno 13 marzo 2018 a Roma si è svolta la riunione tra il Coordinamento Nazionale RSU, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL e la Direzione aziendale per la presentazione del PIANO INDUSTRIALE 2018-2020. L’azienda ha inizialmente illustrato s...

Rai: rinnovo CCL innovativo e solidale

  12 Marzo 2018
“I lavoratori della Rai hanno approvando il rinnovo del contratto collettivo di Lavoro per gli operai, impiegati e quadri sottoscritto il 28 febbraio 2018” - così una nota delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Informazione e Libersind-C...

Tim: su appalti atto di prepotenza ingiustificato

  5 Marzo 2018
“Sulle politiche degli appalti, TIM ha avviato un taglio dei costi che coinvolge tutti i fornitori, mettendo in discussione l’insieme della filiera e la stessa sostenibilità industriale dell’azienda – così denunciano in una nota congiunta le segreterie nazionali di S...

Rai impone 60 ore settimanali di lavoro per nove mesi per fiction

  5 Marzo 2018
“Si è chiusa la trattativa sindacale riguardante la fiction Rai “Il Paradiso delle Signore” che si sarebbe dovuta girare a Torino, in parte nel centro di produzione di via Verdi e in parte ai teatri Lumiq,  attraverso una coproduzione con la società Aurora. La parola...

Rai: firmata ipotesi rinnovo Ccl

  1 Marzo 2018
Ci sono voluti lunghi mesi di discussione e momenti di grande tensione per giungere all’intesa per rinnovare il Contratto Collettivo di Lavoro di quadri, impiegati e operai della Rai. Dopo molti rinnovi che avevano agito solo sulla leva economica, grazie anche alla i...