EMERGENZA COVID19 SETTORE TLC
Ribadiamo che il diritto alla comunicazione dei cittadini DEVE essere inscindibilmente legato ad diritto alla sicurezza ed alla salute.
Tutti gli interventi che prevedono contatti con la clientela devono essere svolti solo con la massima dotazione di dispositivi di sicurezza. Tutte le strutture sindacali sono a completa disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori per denunciare e contrastare forzature.
Lo screening telefonico preventivo prima di svolgere un intervento che preveda l'ingresso nell'abitazione del cliente non può essere sufficiente e non può in alcun modo sostituire le protezioni massime. Per questo il lavoratore che non ritiene di avere le dotazioni idonee si astenga dall'intervenire ed avvisi tempestivamente le RLS, RSU o la struttura territoriale.
Siamo naturalmente consapevoli delle difficoltà a reperire gli strumenti di protezione e per questo ci stiamo attivando a tutti i livelli affinché il nostro settore, strategico ancora di più in un periodo nel quale larga parte delle attività lavorative sono svolte da casa attraverso reti telematiche, venga messo dalle autorità fra quelli da approvvigionarsi prioritariamente. Nel frattempo però è nostro dovere garantire la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Roma, 13 marzo 2020
p. Le Segretarie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL