Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Comunicato Vodafone

Oggi 27 Luglio 2020, in videoconferenza, si è tenuto il previsto incontro tra azienda e le OO.SS Nazionali e Territoriali SLC-CGIL FISTEL-CISL unitamente al Coordinamento delle RSU di Vodafone Italia.

Ordine del giorno le comunicazioni aziendali sulla riapertura contingentata delle sedi principali per il 7 settembre (Uffici) e 14 Settembre (Call Center) e le chiusure fino al 31 Dicembre delle sedi minori, nonché il superamento della fase emergenziale e la gestione a regime dello smart working.

L'Azienda ha ribadito che al momento il piano di rientro è vincolato all'emergenza ancora in atto, confermando le modalità di rientro già comunicate a tutti i lavoratori.

La Delegazione ha sottolineato che lo stato di emergenza va assolutamente superato ed è necessario cominciare a ragionare in modo condiviso sulle modalità di passaggio da un "home working forzoso" al vero e proprio smart working, normando temi importanti come il "diritto alla disconnessione", l'orario di lavoro, per agevolare tutta la flessibilità utile ad un equilibrio tra vita privata e lavorativa.

Sono stati chiesti chiarimenti in merito alle sedi periferiche e sulla loro chiusura e l'azienda ha legato la scelta a soli motivi di sicurezza, data la non possibilità di presenza assidua di addetti alle emergenze e di personale atto alle verifiche dei regolamenti e delle norme anti-covid, ma ha dato
comunque apertura ad una verifica congiunta nel mese di Settembre là dove ci siano novità positive sullo stato emergenziale.

Come parti sociali non abbiamo potuto che ribadire il principio, sancito nell'accordo di aprile 2019 sulla salvaguardia della territorialità e l’Azienda ha confermato gli impegni presi.

Da parte sindacale è stato anche sottolineata l'importanza di avere tutti gli strumenti idonei per una corretta modalità di lavoro che tuteli non solo la produttività ma anche la salute psicofisica dei Lavoratori, ribadendo la necessità di sedie ergonomiche, schermi funzionali, PC portatili, il tutto
correlato dalla massima attenzione nell'evitare fenomeni come il controllo a distanza.

La crisi pandemica, pur nella sua drammaticità, può costituire una occasione storica per modernizzare l’organizzazione del lavoro. Ora però è urgente davvero uscire dalla fase emergenziale, durante la quale si è sperimentato un modello tendenzialmente opprimente, e gettare le basi per una organizzazione condivisa e rispettosa della soggettività delle lavoratrici e dei lavoratori.

Un modello che sappia ottimizzare i recuperi di efficacia ed efficienza abilitati da una corretta “smartizzazione” del lavoro così da poter esser redistribuiti fra i lavoratori.

Per ultimo azienda ha manifestato la volontà di inviare questionario di autovalutazione (su base volontaria) a tutti i dipendenti in forza, con lo scopo di realizzare un assesment sulle competenze individuali, i cui risultati verranno analizzati e condivisi con il coordinamento nel mese di Settembre.
È bene ricordare che gli accordi del 2018 e del 2019, tra Azienda e OO.SS., hanno avviato un percorso di riconversione professionale e reskilling, coinvolgendo un numero ben superiore di persone previste, al fine di garantire un costante aggiornamento delle competenze del Costumer Care
e per realizzare l’insourcing di attività.

Le iniziative di reskilling sono continuate anche nel 2020, con la riconversione professionale del call center di Bologna e di parte del call center di Catania, con anche la possibilità per parte del cc di Milano di riqualificarsi verso profili di HQ.

In tale prospettiva e dando continuità agli impegni assunti, si rende necessario estendere all’intera popolazione aziendale i programmi di reskilling, al fine di coinvolgere tutte le professioni presenti all’interno dell’azienda e garantirne un aggiornamento uniforme e coerente con le strategie dichiarate.

Le parti si sono date appuntamento per la seconda settimana di Settembre e proseguire il confronto con l'intento di addivenire ad un accordo su quanto sopra esposto.

Roma, 28 luglio 2020

Le Segreterie Nazionali SLC CGIL - FISTel CISL e Coordinamento Rsu Nazionale

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: Pubblicità Comunicato Slc Cgil

  8 Marzo 2017   Comunicati stampa
A seguito dell'ultimo incontro con l'azienda, e dalle successive assemblee con i lavoratori permangono una serie di preoccupazioni sul futuro dell'azienda, sul suo perimetro produttivo, sulle attività che rimarranno nei diversi siti aziendali. Di conseguenza l'esigen...

Sky: lettera su confronto su riorganizzazione e Piano Industriale

  6 Marzo 2017
Nel nostro comunicato del 2 marzo, vi è una richiesta di presentazione di Piano Industriale ed un Piano Editoriale che, come sapete bene, è cosa ben diversa dalla presentazione, anche con le relative motivazioni di dettaglio, di un piano di riorganizzazione che ci av...

Sky: Comunicato Unitario delegazione sindacale

  2 Marzo 2017   Comunicati stampa
La Delegazione Sindacale, Segreterie Nazionali, Territoriali e Rsu del gruppo Sky, ritiene necessario riavviare il confronto sulla riorganizzazione annunciata da Sky partendo dalla preventiva necessaria illustrazione di un Piano Industriale nel quale sia definito il...

Rai: bene gettito costante del canone proposto da AgCom

  1 Marzo 2017
Apprendiamo dalla stampa i punti salienti di un documento AgCom presentato al Governo in merito alla concessione Stato-Rai. Accogliamo con favore la proposta, da sempre sostenuta dalla nostra Organizzazione Sindacale ed esplicitata da ultimo nel documento pubblico de...

Tim: comunicato Slc su incontro 28 febbraio

  1 Marzo 2017   Comunicati stampa
Il 28 febbraio, data, in cui si è svolto il secondo incontro tra Tim ed i dialoganti (fuori dalle regole del testo unico ma dentro la testa del regolamento aziendale), esce in tempo reale da veri cronisti dal fronte un comunicato dai toni trionfalistici. Il “DIALOGA...

Tv: adesione totale a sciopero circuito Telecity

  27 Febbraio 2017
"Con l’adesione pressochè totale allo sciopero indetto nelle cinque sedi del circuito TELECITY, è stata data l’unica risposta possibile ai 69 licenziamenti dichiarati dalla proprietà che non ha fatto nulla per rilanciare il progetto editoriale vanificando i sacrifici...