Si è svolto in data odierna un incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu ed i vertici dell'azienda Sittel.
L'azienda ha comunicato di aver incontrato il Ministro del Lavoro e di aver comunicato un piano di rientro delle spettanze dovute.
Nella fattispecie SITTEL ha dichiarato che procederà con i pagamenti secondo il seguente calendario:
- 2 mensilità (settembre ed ottobre 2020) entro Natale;
- 1 mensilità (tredicesima 2020) entro il 15 di gennaio.
Così facendo resterebbero al 31.12.2020 da pagare le spettanze di novembre e dicembre che l'azienda si impegnerebbe a pagare in 24 rate. A partire dal 2021 azienda pertanto si impegnerebbe a pagare entro il 15 del mese successivo le spettenze dovute più 1/24simo del debito al 31.12.2020.
Le segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil preso atto della proposta aziendale, tenuto conto di quanto avvenuto negli ultimi mesi, hanno dichiarato forti perplessità sia sulla proposta del piano di rientro che sul mantenimento degli impegni assunti. In particolare la rateizzazione in 24 mensilità risulterebbe eccessivamente lunga e penalizzante per i lavoratori.
Le organizzazioni sindacali manterranno lo stato di agitazione in atto, riservandosi azioni di protesta qualora gli impegni, dichiarati anche in sede ministeriale, non saranno pienamente rispettati.
Le segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil chiederanno al Ministero del Lavoro di farsi garante del percorso di ripristino della normalità sia nei confronti di Sittel in riferimento alle spettanze dei lavoratori sia, soprattutto, nei confronti delle committenze per quel che concerne la continuità occupazionale.
Roma, 10 dicembre 2020
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL