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OLIVETTI (gruppo TIM) incontro con AD del 21 gennaio 2021

Si è svolto in data 21 Gennaio u.s. l’incontro con l’Amministratore Delegato di Olivetti Spa, dott. Roberto Tundo, e le Organizzazioni Sindacali Confederali UILCOM Uil, SLC Cgil, FISTel Cisl, rappresentate dalle Segreterie Nazionali, Territoriali e dalla RSU.

Il nuovo amministratore delegato, arrivato nel gruppo TIM ad Agosto 2020, ha delineato quelle che saranno le linee guida che ispireranno la strategia industriale dell’azienda nel prossimo futuro e che a breve verranno presentate ai vertici per l’approvazione del piano industriale 2021-2023 prevedendo il cosiddetto “kick off” delle nuove attività chiave già da fine gennaio, parallelamente alla trasformazione dell’attuale business che prevede un arco temporale di tre anni.

L’illustrazione dell’AD è partita dal contesto di mercato, caratterizzato da una forte competitività, dove i servizi IOT stanno crescendo velocemente, spinti da un’accelerazione nello sviluppo tecnologico e dalla crescita repentina del fabbisogno da parte delle pubbliche amministrazioni e aziende PMI (Piccole e medie Imprese).

Olivetti prospetta forti marginalità anche in termini di ricavi, con un tasso di crescita annuo, nel prossimo quinquennio, pari a circa il 7 - 9%.

In questo quadro, Olivetti dichiara alle OO.SS. l’ambizione di diventare il player di “IOT SMART SERVICES” leader in Italia nel fornire servizi in modalità End to End, sfruttando il vantaggio competitivo derivante dalla naturale sinergia con TIM. La connettività infatti risulta fattore fondamentale ed abilitante e potrebbe essere in grado di fare la differenza rispetto ad altri player del settore.

L’intenzione dichiarata è quindi quella di divenire una IOT Smart Services FARM, in grado di sviluppare soluzioni proprietarie, modulabili e scalabili, integrandole anche con ulteriori soluzioni di terze parti.

Saranno 3 i principali soggetti verso cui indirizzare il business:

- Merchant, cui proporsi come partner end to end fornitore di servizi;

- Servizi Urbani, relativamente allo sviluppo delle smart cities, a cui proporre servizi IOT end to end;

- Servizi Industriali, offerta di servizi IOT a copertura di intere filiere industriali.

Per far questo sarà necessario prevedere una riorganizzazione interna, anche in termini di riconversioni e riqualificazioni professionali delle 300 lavoratrici/lavoratori che oggi sono impegnate/i in azienda, rispetto ad un business che deve evolversi e dovrà essere accompagnato da un significativo piano formativo interno. Il tutto con l’idea di ricorrere anche al mercato esterno per reperire figure professionali mirate per realizzare specifici innesti.

Tutto questo dovrà esser realizzato tenendo in debita considerazione le persone che a questo piano prenderanno parte, le loro esigenze ed attitudini, il loro background professionale.

SLC CGIL - FISTEL CISL - UILCOM UIL preso atto della significativa illustrazione, sono consapevoli che gli obiettivi dichiarati siano particolarmente impegnativi e sfidanti.

Certamente dopo vari e ripetuti cambi dei vertici aziendali riteniamo che sia giunto il momento di un reale e deciso cambio di passo, questa volta non si può mancare l’occasione non colta dalle precedenti gestioni.

Ci auguriamo quindi che possa questa essere l’opportunità per un concreto rilancio dell’azienda, il cui brand ha, nonostante tutto, ancora un notevole appeal a livello internazionale.

Tutto ciò passa dal porre la massima attenzione agli attuali livelli occupazionali, dal mantenimento del perimetro industriale contestualmente con le eventuali manutenzioni da realizzare per centrare gli obiettivi prefissati.

Per quanto ci riguarda, in questa fase, NOI saremo attenti osservatori e monitoreremo con grande attenzione l’evolversi delle situazioni.

Roma, 28 gennaio 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL

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