Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Clausola sociale Findomestic

A seguito della assegnazione della commessa Findomestic a Transcom si è svolto oggi il secondo incontro, tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni, le Rsu, l'azienda uscente CDS (ex Call&Call) e l'azienda subentrante Transcom, al fine di regolamentare le condizioni di passaggio dei lavoratori coinvolti nel cambio di appalto.

L’azienda Transcom ha confermato la volontà di voler mantenere invariate le condizioni economiche e contrattuali alle lavoratrici ed i lavoratori coinvolti dal cambio di appalto. Pertanto saranno mantenuti inalterati profili orari, livelli, scatti di anzianità, art.18, anzianità convenzionale. In relazione alla sede l’azienda subentrante ha dichiarato di aver preso una sede nel comune di LaSpezia (zona Porto) dichiarandosi comunque disponibile ad agevolare il lavoro agile per tutta la fase dell’emergenza sanitaria.

Nel corso dell’incontro sono emerse discrasie numeriche tra il numero dei lavoratori in forza attualmente sulle attività di Findomestic ed il numero di operatori che effettivamente servirebbero per gestire il numero di chiamate pianificate dal cliente. Un calo dei volumi, rispetto a quello gestito negli anni precedenti, che non sarebbe temporaneo e legato all’emergenza Covid, ma risalente a ben prima della situazione di emergenza sanitaria esplosa nel nostro paese a partire da Marzo 2020.

Le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni auspicano che il confronto tra le due aziende interessate al cambio di appalto possa portare ad individuare una soluzione che garantisca la piena continuità occupazionale, diversamente non esiteranno a chiamare a responsabilità direttamente la committente Findomestic.

Le circa 140 persone coinvolte da questa procedura di cambio di appalto operano da circa un decennio sulle attività legate a Findomestic ed hanno maturato professionalità e competenze che devono essere garantite, tutelate e interamente salvaguardate.

Nell’apprezzare le dichiarazioni sia dell’azienda uscente che della subentrante, circa la ferma volontà ad individuare una soluzione che soddisfi le istanze sindacali, le parti si sono aggiornate ad un successivo incontro per proseguire il confronto.

Roma, 9 febbraio 2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL UGL-TELECOMUNICAZIONI

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai. Subito un confronto per il futuro.

  20 Ottobre 2020   rai emittenza
Aprire subito un confronto serio sul futuro della RAI. Bene ha fatto la Presidenza della Commissione di Vigilanza a convocare il ministro Gualtieri sulla vicenda RAI. Le difficoltà economiche, la recrudescenza della pandemia, le criticità presenti e passate impongo...

Call center. Stato d'agitazione per la gara Consip

  1 Ottobre 2020   call center tlc
Spett.le Presidenza del Consiglio dei Ministri Spett.le Ministero del Lavoro Spett.le Ministero dello Sviluppo Economico Spett.le Ministero delle Economia e delle Finanze Alla C.A: Componenti la Commissione Lavoro del Senato Componenti la commissione Lavo...

Tim. Nota unitaria e aggiornamento.

  24 Settembre 2020   tim tlc
NOTA UNITARIA NAZIONALE su TEMPISTICHE RECUPERO PERMESSI ed AGGIORNAMENTO ACCORDO TIM 11 GIUGNO 2020 Con la presente si porta a conoscenza che, a seguito delle continue pressioni esercitate dalle Segreterie Nazionali SLC – FISTEL - UILCOM, TIM ha comunica...

Comdata. Comunicato Slc-Cgil

  23 Settembre 2020   comdata call center tlc
COMUNICATO SINDACALE COMDATA Comdata, spinta dalla spasmodica ricerca del recupero di produttività ad ogni costo continua a prodigarsi in innovazioni sperimentali sempre più discutibili. Oltre ad una gestione dell'emergenza Covid nelle sue varie fasi troppo spesso...

Sciopero Contact Center gara Consip.

  23 Settembre 2020   call center tlc
Gara Consip contact center. Giovedi 24 settembre sciopero e presidio al Ministero del Lavoro. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni: il Ministero deve farsi garante delle leggi dello Stato. Non è tollerabile che ad eludere la clausola sociale sia...

Cessione di ramo Mediashopping. Le ragioni del nostro no.

  21 Settembre 2020   mediaset emittenza
CESSIONE DI RAMO MEDIASHOPPING: LE RAGIONI DEL NOSTRO NO. Come avevamo già anticipato nel nostro comunicato del 6 agosto u.s., MEDIASET ha purtroppo confermato la sua decisione irrevocabile di uscire dal settore delle televendite, nonostante gli investimenti e i co...