Clausola sociale Enel - Sen Palermo. Firmato accordo con System House per il passaggio di 237 lavoratori operanti ad oggi sull'attività in Exprivia. A seguito della assegnazione della commessa Enel Sen a System House si è svolto, lo scorso 23 febbraio, il secondo incontro, tra le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni e le Rsa, l'azienda uscente e l'azienda subentrante, al termine del quale si è raggiunto un accordo che regolamenta le condizioni di passaggio dei 237 lavoratori coinvolti nel cambio di appalto.
Le lavoratrici ed i lavoratori impattati dal cambio di appalto manterranno il completo importo economico, profili orari, livelli, scatti di anzianità, art.18, anzianità convenzionale, iniziando la loro attività, senza soluzione di continuità dal 1° marzo presso la sede di System House a Palermo.
Le parti hanno inoltre sottoscritto un accordo a latere per il passaggio in System House di tutti i lavoratori operanti sulla commessa Enel "Welcome" e facenti parte delle aree di staff non collegati direttamente alla clausola sociale, andando ben oltre i dettami normativi previsti. Un accordo fortemente inclusivo raggiunto grazie alla risolutezza sindacale che ha trovato la fattiva collaborazione e la giusta sensibilità, oltre che dall’azienda subentrante, anche direttamente del committente Enel.
Le lavoratrici ed i lavoratori interessati dal passaggio nei prossimi giorni, in coerenza con i protocolli di sicurezza previsti per l'emergenza Covid19, procederanno alla interruzione del rapporto di lavoro con Exprivia e contestuale sottoscrizione del contratto ex novo con System House. Le Segreterie nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni esprimono soddisfazione per gli accordi raggiunti, la clausola sociale risulta confermarsi uno strumento normativo e contrattuale di grande importanza per il settore di customer care. Nel corso dell'ultimo anno, anche grazie a buone pratiche di contrattazione inclusiva, è stata garantita continuità occupazionale per oltre 9000 lavoratori coinvolti in cambi di appalto.
Questo ennesimo accordo consolida una buona prassi come forma di tutela fortemente voluta dalle organizzazioni sindacali confederali che sta continuando a dare stabilità ad un settore, quale quello dei Contact Center, negli anni antecedenti il 2016, depauperato da fenomeni di dumping e liberalizzazione selvaggia.
Roma 25.02.2021
Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI