Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

C O M U N I C A T O NAZIONALE TIM

Verbale di ACCORDO esame congiunto TURNI ASA

In data 1 Aprile 2021, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL congiuntamente con il Coordinamento Nazionale delle RSU, si sono incontrate con la Direzione Aziendale di TIM per l’esame congiunto su nuovi turni e matrici orarie della struttura di Asa.

Esame congiunto, previsto per ogni variazione oraria come da CCNL TLC, realizzato dopo il lungo ed efficace lavoro della Commissione Tecnica nazionale di Asa, istituita per affrontare concretamente i problemi maggiormente evidenti che risiedevano nella pesante turnistica di Asa Home, in essere dal 2017, quando Agcom impose il rispetto di tempistiche e coperture stringenti.

In questi 5 mesi la Commissione Tecnica nazionale Asa ha lavorato costantemente attraverso una serie di incontri, nei quali le Segreterie Nazionali confederali, assieme ai loro componenti di commissione, si sono confrontate con l’obiettivo di trovare una strada sostenibile che portasse ad una riduzione significativa dei turni serali e della presenza nei fine settimana, i due argomenti principali da affrontare e cercare di risolvere.

I primi incontri di Commissione avevano evidenziato un confronto “strategico” da parte di TIM, con il tentativo di spostare il ragionamento su soluzioni che non portavano ai risultati sperati, aggiungendo poi alcuni elementi importanti, ma marginali rispetto agli obiettivi principali sopra dichiarati.

Sono stati poi presentati i dati rispetto alle consistenze numeriche rispetto alle turnazioni in Asa, e più precisamente:

- Asa Home: a gennaio 2021, a fronte di un organico di 990 lavoratrici e lavoratori, 668 ruotano su tutti i turni e tutti i giorni, 196 pari al 20% non turnano mai nel fine settimana, 241 pari al 24% non turnano mai nei serali, 104 non idonei al front-end;

- Asa Office: a gennaio 2021 a fronte di un organico di 340 lavoratrici e lavoratori, 251 ruotano su tutti i turni e tutti i giorni, 32 pari al 9% non turnano mai nel fine settimana, 79 pari al 23% non turnano mai nei serali, 15 non idonei al front-end.

I dati indicano in modo oggettivo che, oltre ad essere in presenza di turni frequenti e pesanti, si riscontra un’alta percentuale di personale non ruotante, sia la sera che nei fine settimana, dato che incide ulteriormente sulle lavoratrici e lavoratori impattati.

Preso atto di questo elemento, ed a fronte di una proposta di modifica turni ritenuta altamente insufficiente, la componente confederale della Commissione ha avanzato alcune proposte di modifica della turnistica, proprio sulla base degli stessi dati che TIM ci ha illustrato.

Tali proposte hanno dimostrato che è possibile ridurre le percentuali di turno nei fine settimana e nei serali dei giorni feriali.
La sintesi finale della trattativa infatti consegna un risultato molto importante e molto soddisfacente, importante perché scardina dopo anni (il 2017 fu l’anno dell’applicazione unilaterale degli attuali turni) la resistenza della linea tecnica di Asa, che in passato si è sempre chiusa a riccio rispetto alle richieste di modifica, richiamando il tema del regolatorio ad ogni osservazione, soddisfacente perché il risultato determina una forte riduzione dei serali dal Lunedì al Venerdì e dei fine settimana.

Entrando nel dettaglio dell’intesa:

- Turno 5 Home, dal lunedì al venerdì si passa dal 41-42% al 37%, ovvero 35 lavoratori in meno ogni giorno dal lunedì al mercoledì e 43 lavoratori in meno ogni giorno dal giovedì al venerdì;

- Turno 1 Home, al sabato si passa dal 30% al 20%, ovvero 95 lavoratori in meno ogni sabato;

- Turno 1-3 Home, domenica si passa dal 22% sui turni 1-2 al 20% distribuito sui turni 1-3, ovvero 20 lavoratori in meno ogni domenica

Altri punti importanti dell’Accordo:

- superato il turno 6 delle 22:00, argomento non scontato ma discusso ed ottenuto;

- superato il turno 5 alla domenica

- pausa pranzo viene ridotta a 30 minuti

- applicazione del lavoro agile per i turni disagiati e nei fine settimana

- bacheca cambi turno nazionale per facilitare i cambi stessi

- possibilità, su base esclusivamente volontaria di chiedere il turno 5 per la giornata di domenica ed il turno 6 ed il turno jolly dal lunedì alla domenica

- eliminati i turni per il personale S&QM.

- estensione del turno flessibile (turno base al posto dei turni 3 e 3x) a tutti gli Specialist, come da sperimentazione nel nord-ovest
A seguito di quanto ottenuto attraverso una contrattazione vera, dove nulla era ne scontato ne dovuto, il tutto è stato portato, come da Protocollo delle relazioni industriali a firma SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL, in Coordinamento Nazionale delle RSU per la definitiva discussione finale positiva dell’intesa.

L’incontro del 1° Aprile è terminato con un Accordo votato positivamente da 58 RSU del Coordinamento Nazionale TIM su 58 votanti dei 69 aventi diritto a dimostrazione della bontà dell’accordo, che verrà valutato dalle lavoratrici e dai lavoratori interessati con un ciclo di assemblee che dovrà concludersi entro e non oltre il 14 Aprile 2021.

Ancora una volta è stato siglato un Accordo che ha ragionato esclusivamente nel merito delle questioni presenti sul tavolo, concentrandosi sui principali problemi ed evitando le solite, inutili, strumentalizzazioni.

Per le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL lo scopo delle commissioni è solo ed esclusivamente quello di ragionare su temi concreti e trovare soluzioni condivise che apportino miglioramenti alle condizioni di vita dei lavoratori, coniugandoli con il tema industriale.

Questo è l’obiettivo ottenuto dalla Commissione Tecnica nazionale Asa.

Per le scriventi OO.SS. questa Commissione Tecnica nazionale deve essere un luogo di continuo confronto e miglioramento e non di confinamento senza sbocchi come in passato accadeva.

Le relazioni industriali in TIM, da ormai tre anni, hanno cambiato passo, grazie ad un Sindacato confederale che ha fatto della contrattazione il luogo dove difendere i lavoratori e rilanciare una serie di proposte nel merito, di carattere economico e normativo.

I fatti lo dimostrano ogni giorno, il resto sono parole e strumentalizzazioni, con le quali non si va molto lontani.

Entro il 14 Aprile p.v. verrà dato riscontro a TIM sul risultato emerso dalle assemblee con i lavoratori.

Roma, 7 Aprile 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: Cgil e Slc, vendita della rete contro gli interessi del Paese

  6 Novembre 2023   Comunicati stampa tim tlc telecom
Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 6 novembre - "Con la vendita della rete Tim al fondo KKR si apre una fase di grande incertezza per lo sviluppo infrastrutturale del Paese e per l’occupazione". È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario confeder...

Rai conferma il piano immobiliare decennale

  3 Novembre 2023   rai tv emittenza broadcasting
Il giorno 30 ottobre 2023 si è tenuto un incontro fra RAI e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL. L’incontro, richiesto dalle OO.SS. si è reso necessario per aver un aggiornamento sul Piano Immobiliare già es...

Tim: ora basta, governo riapra subito il confronto sugli esuberi

  30 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Ora basta!». Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc-Cgil, sbotta su Tim: «dov’è finito il punto nodale di questa vicenda, la difesa del lavoro e dell’occupazione?». Una domanda polemica che sottende l’accusa di aver trasformato tut...

Rai, nessuno distrugga quello che i lavoratori hanno costruito

  27 Ottobre 2023   rai tv emittenza broadcasting
RAI: IL TAGLIO DEL CANONE È UN ATTACCO AL SERVIZIO PUBBLICO Il taglio di 20 euro dal canone Rai, stabilito dal MEF per il prossimo anno, non è soltanto un colpo mortale inferto all’Azienda, ma è una scelta scellerata, che mette a rischio migliaia di posti di lavoro d...

Dl Energia, a rischio 1.500 lavoratori dei contact center

  25 Ottobre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossim...

Ericsson, esodi incentivati non siano l'unica soluzione

  24 Ottobre 2023   ericsson tlc
Lo scorso 19 ottobre si è svolto ida remoto l’incontro tra la società Ericsson Italia, le Segreterie azionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni e le Rsu dei vari siti produttivi, per il monitoraggio previsto dall’accordo sotto...