Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

CONTACT CENTER INPS
INCONTRO CON PRESIDENTE INPS- COMUNICATO SINDACALE NAZIONALE

Si è svolto in data odierna l’incontro fra il presidente dell’Inps e le delegazioni nazionali e territoriali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL.

Durante l’incontro il Presidente ha affermato che entro il mese di maggio verrà costituita la società “Inps Servizi”, il veicolo societario che procederà all’internalizzazione.

Il presidente conferma la volontà di procedere a far data dal gennaio del 2022, avendo come riferimento il bacino dei lavoratori occupati sulla commessa al 31 gennaio 2021, circa 3200 persone.

Il processo verrà effettuato attraverso selezione pubblica su titoli, con punteggio aggiuntivo che valorizzi gli anni di professionalità acquisita sulla commessa. Il bando, che verrà presumibilmente pubblicato a settembre, prevede un profilo orario di ingresso part time (al momento non si conosce la percentuale che dovrebbe essere desunta dalla media dei contratti presenti oggi sulla commessa) e sarà profilato per un numero massimo superiore alle persone oggi impiegate, così da poter avere una graduatoria aperta dalla quale attingere nel caso servisse ulteriore forza lavoro.

Quanto alle sedi l’Istituto conferma di voler rispettare la territorialità, sottolineando comunque come quest’anno di pandemia abbia dimostrato la piena operatività del modello di lavoro “agile”.

Su specifica richiesta del OO.SS. vengono confermate le sedi di lavoro, dov’è possibile rilevando quelle degli attuali outsources, altrimenti la società “INPS Servizi” provvederà con sedi proprie rispettando l’attuale collocazione geografica ed eventualmente migliorare la posizione delle sedi disagiate.

Come OO.SS. ribadiamo per l’ennesima volta il giudizio positivo sull’intera operazione di internalizzazione. Questo giudizio però non ci deve esimere dal costatare come, a pochi mesi dall’avvio del progetto, ancora molte sono l cose da chiarire.

Continuiamo ad essere molto perplessi sulla decisione di non utilizzare lo strumento della clausola sociale. Uno dei punti più delicati dell’intero processo sarà garantire tutte le persone interessate e, riteniamo, lo strumento della selezione pubblica ha minori elementi di sicurezza. Così come pensiamo che il perimetro interessato vada assolutamente adattato alle manovre occupazionali ancora oggi in corso sul perimetro. Pensiamo che questa operazione abbia un valore molto forte per i lavoratori interessati e per il settore. Sarebbe davvero un’occasione persa se il non presidio dei perimetri finisse per produrre contenzioso e rabbia da parte di chi dovesse rimaner escluso. Per quanto riguarda la questione dei profili orari siamo consapevoli dei vincoli a non aggravare i costi complessivi del servizio imposti dalla legge di reinternalizzazione, allo stesso tempo pensiamo che profilare tutti sul part time sia comunque un problema e che vadano salvaguardati appieno in continuità tutti i lavoratori con rapporto di lavoro full-time, modalità questa che resta comunque da perseguire, come obbiettivo, su scelta volontaria del lavoratore. 

Ci auguriamo che con l’incontro odierno nessuno abbia più dubbi sul fatto che tutte le parti in campo sono totalmente impegnati affinchè il processo di internalizzazione avvenga in tempi brevi e nella piena trasparenza. Ci auguriamo altresì che l’Istituto abbia compreso che la delicatezza di questa fase impone un confronto stringente e continuo con le OO.SS., e probabilmente anche una interlocuzione anche con le aziende uscenti, se si vuole portare a casa il risultato finale senza trasformare questi mesi residui in una fase di confusione gestionale nella quale ne perderebbe la qualità del servizio e, soprattutto, la serenità delle persone interessate.

Roma, 28 aprile 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: abolizione canone apre a privatizzazione azienda

  5 Gennaio 2018
"L’avvio della campagna elettorale ci regala la prima chicca: abolire il canone Rai." "L’idea dell’abolizione del canone Rai corrisponde ad una antica logica di stampo liberista che consegna la produzione televisiva esclusivamente alle logiche del mercato pubblicit...

Tlc: Ericsson disdetta attuazione ccnl settore Tlc

  3 Gennaio 2018
"Nonostante l’invito del Ministro Calenda ad aprire un tavolo negoziale in tempi rapidi, Ericsson ha proceduto alla disdetta dei contratti aziendali, e, fatto ben più grave, ha annunciato l’uscita della nuova società dal CCNL delle Telecomunicazioni." Lo annuncia una...

Ericsson: comunicato incontro con azienda e Mise

  30 Dicembre 2017   Comunicati stampa
Giovedì 28 Dicembre il Ministro Calenda ha ricevuto i Segretari Generali di Slc, Fistel e Uilcom e una delegazione sindacale, insieme ai vertici di Ericsson rappresentati dall’Amministratore Delegato. Ericsson ha ribadito le proprie intenzioni, confermando la necess...

Call Center: stabiliti riferimenti di costo del lavoro per appalti

  30 Dicembre 2017
"Con un Decreto emanato dal Ministero del Lavoro ieri sono stati finalmente stabiliti i riferimenti del costo del lavoro che devono essere considerati nelle gare di appalto che aggiudicano servizi di call center, così come previsto dall’articolo 24-bis del Decreto-le...

Rai: comunicato rinnovo Ccl

  21 Dicembre 2017   Comunicati stampa
I giorni 19 e 20 dicembre 2017, presso Unindustria-Confindustria è proseguito il confronto per il rinnovo del CCL Rai tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind- ConfSal assistiti dalla delegazione contrattuale con la Rai. Si sono in...

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...