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Commessa INPS: qualcuno scherza con il fuoco

Nella storia già complicatissima della internalizzazione ci mancavano anche le provocazioni delle aziende Comdata e Network Contact. Nella totale indefinitezza sui criteri e sul perimetro le due aziende attualmente fornitrici del servizio annunciano di voler venire meno all’impegno preso in sede ministeriale di assicurare ai lavoratori interessati l’esclusiva permanenza sulla commessa al fine di evitare qualsiasi problema in fase di internalizzazione Non ci sfuggono i problemi di volumi che pure ci sono stati in queste settimane, problemi che hanno visto le aziende ricorrere all’ammortizzatore sociale (alle volte utilizzato forse più come strumento di flessibilità che come soluzione ai problemi legati alla commessa). Però è innegabile che con questa gravissima decisione unilaterale le aziende della RTI si assumono la responsabilità di scaricare sui lavoratori il possibile prezzo di questa decisione. In una fase nella quale ancora non sono chiare le condizioni poste dall’Istituto nel riconoscere il perimetro, Comdata e Network decidono scientemente di mettere nel panico le lavoratrici ed i lavoratori che vedono il rischio di perdere i criteri di anzianità sulla commessa.

Non c’era davvero bisogno di questo sfregio!

A noi sembra davvero che da una parte l’INPS e, a questo punto la RTI, stiano giocando una partita tutta loro utilizzando i lavoratori come scudi inconsapevoli. Questo è inammissibile.

Diffidiamo le aziende dal dare seguito a questa decisione altrimenti non esiteremo a prendere tutte le iniziative sindacali e legali, soprattutto se questa decisione dovesse comportare per qualcuno un danno nel processo di internalizzazione, per tutelare le persone.

All’INPS ed alla politica tutta diciamo che i tempi dei giochi sono ampiamente finiti. In questo modo si stanno esasperando gli animi e qualcuno dovrà prendersi le proprie responsabilità.

Roma, 28 luglio 2021


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