Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

ABRAMO CUSTOMER CARE
COMUNICATO NAZIONALE

Si è svolto in data odierna l'incontro convocato dal Ministero dello Sviluppò Economico per verificare lo stato della vertenza Abramo.

All'incontro hanno partecipato le OO.SS. di categoria e Confederali, rappresentanti delle istituzioni locali, del Ministero del Lavoro, il neo-responsabile dell'unità di contrasto alle crisi aziendali e la Vice Ministra Todde.

I rappresentanti aziendali hanno rappresentato una soluzione di forte criticità a seguito del fallimento dell'asta per la vendita dell'intero complesso aziendale.

Ad oggi permane la criticità dell'assenza del DURC, ancora impigliato in pastoie burocratiche che vedono al centro l’INPS, sul cui sblocco si pronuncerà il tribunale di Catanzaro il prossimo 24 agosto.Questa situazione rende di fatto impossibile per l’azienda la partecipazione a qualsiasi gara.

Sempre legato alla questione DURC l'azienda lamenta un ritardato pagamento di fatture per circa 13 milioni di euro.

Sempre riguardo l’INPS, le OO.SS. hanno segnalato il preoccupante mancato pagamento del FIS, con arretrati che arrivano fino ad aprile 2021.

Dopo la conclusione negativa dell'asta si aprono per l'azienda tre strade: una vendita, che oggi appare difficile; il fallimento o l'amministrazione straordinaria.

Le OO.SS, nel ricordare a tutti come si stia parlando di una delle crisi aziendali più gravi in termini occupazionali, trattandosi di un perimetro di circa 3500 lavoratrici e lavoratori (considerando anche circa 180 apprendisti), si sono concentrate principalmente sull'obiettivo vitale di salvare ogni singolo posto di lavoro.

E’ altresì necessario che sia data piena continuità nei mesi a venire al pagamento delle retribuzioni dei lavoratori in questo responsabilizzando da subito i Committenti.

Oggi più che mai occorre inoltre sensibilizzare la committenza a non drenare volumi e, per le gare ancora in capo all’azienda, perseguire convintamente l’applicazione delle clausole sociali e al contempo del perimetro occupazionale tecnicamente fuori da esse che ammonta ad oltre 100 lavoratori perché la soluzione della crisi non può lasciare fuori nessuno.

Fino ad oggi l'abnegazione è la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori sono stati esemplari. 

Non sfugge a nessuno però come il fallimento del concordato apra scenari cupi. Ora è il tempo del pragmatismo.

Al netto di ciò che deciderà il tribunale di Catanzaro è opportuno intervenire presso i committenti perché sia data piena continuità economica ai Lavoratori impegnati sulle loro commesse.

Occorre scongiurare la crisi di liquidità che metterebbe a rischio il pagamento degli stipendi, vero punto di non ritorno.

Sono queste le richiese formulate al Vice Ministro Todde ed al Responsabile dell’unità di crisi del MISE dalle scriventi Organizzazioni Sindacali per le quali attendiamo sin dai prossimi giorni precisi riscontri e soluzioni.

Il MISE ha deciso di aggiornare il tavolo ai primi di settembre.

Roma, 05 agosto 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nokia: sciopero nazionale giovedì 5 ottobre

  3 Ottobre 2017
Giovedì 28 settembre 2017 si è tenuto il primo incontro presso il ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento collettivo aperta a luglio per 115 lavoratrici e lavoratori di Nokia. L'azienda, contravvenendo agli impegni presi nel luglio dello scorso anno ne...

Telecom: è il momento di scelte chiare e definitive

  27 Settembre 2017
“Sulle Telecomunicazioni è giunto il momento di fare scelte chiare e definitive. Non possiamo continuare a inseguire un modello nel quale, partendo da un oggettivo ritardo infrastrutturale nelle reti di nuova generazione, si pensa sia ora possibile realizzarne addiri...

Ericsson: sciopero 5 ottobre

  22 Settembre 2017
Venerdì 15 settembre 2017, Ericsson ha concluso (per ora), la procedura di licenziamento collettivo, licenziando ulteriori 67 lavoratori, che si aggiungono ai 182 licenziati a luglio. Licenziamenti avvenuti la sera di venerdì e tramite mail. Licenziamenti voluti da u...

BT Italia: firmato accordo su solidarietà

  18 Settembre 2017
Nella serata di venerdì 15 settembre, presso il Ministero del Lavoro, è stato firmato l’accordo che chiude la procedura dei 202 licenziamenti aperta da British Telecom Italia. In alternativa ai licenziamenti, è stato firmato il contratto di solidarietà al 20% massimo...

BT: verbali accordo solidarietà ed esodo volontario

  18 Settembre 2017
Si allegano i verbali dell'accordo siglato con British Telecom Italia, relativi ai contratti di solidarietà e agli esodi incentivati che sostituiscono i licenziamenti richiesti dall'azienda. Scarica l'accordo generale: BT Accordo Ministero Scarica l'accordo sulla s...

Tlc: trovare soluzione per Call&call Locri

  15 Settembre 2017
È terminato nel pomeriggio del 15 settembre scordo il secondo in­contro al Ministero dello Sviluppo Econo­mico sulla vertenza che vede 129 esuberi nel sito di Locri di Call&Call. Alla riunione erano presenti le Segreterie Naz­ionali e territoriali di SLC CGIL, FI...