Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

RAI: È ARRIVATO IL MOMENTO DELLA CHIAREZZA

rai irricevibili tw

Il rinnovo del CCL rappresenta da tempo una esigenza irrinunciabile per le lavoratrici e i lavoratori della RAI.

Un contratto scaduto da ormai quasi tre anni, che cade in uno dei momenti più difficili nella storia del Paese e della RAI, e che, se non rinnovato presto e bene, rischia di creare una frattura difficilmente sanabile fra il Management e le lavoratrici e i lavoratori della RAI.

Già a luglio si erano drammaticamente palesate alcune tattiche dilatorie e l’imbarazzante ping- pong di responsabilità fra vecchio e nuovo CDA. Un comportamento che aveva determinato il brusco stop alle trattative e che aveva impedito la firma di un accordo in dirittura d’arrivo. Ma questo, sebbene irricevibile e fastidioso, poteva essere letto come una mera risultanza di un passaggio di testimone già ampiamente annunciato.

Oggi invece, con il nuovo CDA e l’AD nella pienezza del loro mandato, era lecito aspettarsi un atteggiamento diverso da parte dell’Azienda.

Un atteggiamento che tenesse conto di tutti gli sforzi fatti dalle lavoratrici e dai lavoratori della RAI durante la pandemia, le stesse e gli stessi che hanno permesso all’Azienda di continuare a trasmettere anche in questo contesto drammatico.

A malincuore le scriventi OO.SS. prendono atto di come tutto ciò non sia avvenuto.

Le proposte avanzate dall’Azienda in termini di Accordo sullo Smart-Working, di riconoscimento economico per i lavoratori (in particolare per gli assunti post CCL ‘95), di clausole salvaguardia per i dipendenti delle consociate RAI, sono state del tutto insufficienti e irricevibili, per non dire di totale chiusura.

Si è evidentemente davanti ad una Azienda che prospetta una chiusura contrattuale alludendo ad un futuro denso di preoccupazioni, a scelte che forse si compiranno ma che, oggi, si possono solo intuire. Si tratta di scenari che potrebbero risentire di scelte politiche esterne - quali l’abolizione del canone in bolletta e il nuovo tetto all’affollamento pubblicitario, con le loro ricadute impattanti sul futuro della Rai - oppure a specifiche e genuine decisioni aziendali.

Tutte possibilità che rimandano a scelte con ricadute complesse da gestire, come nel caso della cancellazione dell’ultima edizione dei Tg Regionali.

Da questi irrigidimenti si deduce che la RAI non abbia alcuna intenzione di rinnovare un contratto in linea con le aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori, ma, ad avviso delle scriventi OO.SS., si stia semplicemente esercitando nel “gioco del cerino”: fare una proposta irricevibile alle OO.SS., per poi poter affermare all’opinione pubblica di aver fatto la propria parte, scaricando sul Sindacato la responsabilità della rottura.

Tutto questo in assenza di qualsiasi confronto sul vero piano industriale e con continui riferimenti del management ad una situazione economica grave, accompagnati comunque da discutibili decisioni unilaterali che sembrano delineare un futuro che non piace per nulla.

Il Sindacato ha come obiettivo quello di difendere il diritto delle lavoratrici e dei lavoratori ad avere un buon rinnovo di contratto, e di assicurare un futuro ad un’Azienda strategica per il Paese. La Rai ha un disperato bisogno di urgenti investimenti, da realizzarsi in un’ottica condivisa, e non di inutili giochi delle parti.

La strada che propone l’Azienda non c’entra nessuno di questi obiettivi ed è semplicemente irricevibile.


Roma, 29 novembre 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL      FISTEL-CISL     UILCOM-UIL      FNC-UGL      SNATER      LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: comunicato unitario incontro 16 aprile 2018

  17 Aprile 2018   Comunicati stampa
Le scriventi OO.SS. si sono incontrate il 16 aprile con la RAI, per definire una serie di materie e temi che necessitano di un confronto serrato e risolutivo, oltre ad adempiere a diverse disposizioni previste dal nuovo CCL Rai sottoscritto il 28 febbraio 2018. Poli...

Mediaset: comunicato unitario incontro su Videotime e Sky

  10 Aprile 2018   Comunicati stampa
Il giorno 6 aprile 2018 le Segreterie Nazionali e territoriali di SLC-CGIL, FISTEL- CISL e UILCOM-UIL e l’Esecutivo Unitario di Mediaset hanno incontrato l’azienda in merito all’incorporazione di Videotime Produzioni in RTI e all’accordo commerciale con Sky per la pa...

Tim: via libera consiglio Cdp buona notizia

  6 Aprile 2018
“Il via libera del consiglio di Cassa Depositi Prestiti all’ingresso diretto nel capitale di Telecom, con un ruolo di garante dell’interesse nazionale e dell’integrità dell’impresa, rappresenta una prima buona notizia e potrebbe costituire il presupposto per una ritr...

Tlc: Comunicato incontro Wind Tre

  26 Marzo 2018   Comunicati stampa
In seguito all’incontro del Comitato Premio di Risultato che si è tenuto lunedì 19 marzo u.s., le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL hanno richiesto un incontro urgente per discutere la situazione del PdR 2017. L’incontro tra Wind Tre, le Segre...

Ericsson: ritirati licenziamenti, confermato Ccnl

  21 Marzo 2018
"E' stato firmato il 21 marzo u.s. l'accordo per Ericsson Service Italia Spa, presso il Ministero del Lavoro. Sono stati ritirati i licenziamenti e la disdetta del Contratto nazionale; rimangono i contratti aziendali anche se depurati da molti benefits acquisiti nel...

Tim: Comunicato unitario su incontro piano industriale

  15 Marzo 2018   Comunicati stampa
Il giorno 13 marzo 2018 a Roma si è svolta la riunione tra il Coordinamento Nazionale RSU, le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL e la Direzione aziendale per la presentazione del PIANO INDUSTRIALE 2018-2020. L’azienda ha inizialmente illustrato s...