Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

rai carciofo tw

Eccolo il rilancio dell’informazione regionale delle Sedi Rai tanto strombazzato dal management aziendale: un piano che vede la concorrenza attaccare e ridicolizzare la RAI e le realtà territoriali e l’A.D. di RAI rincorrere supino la concorrenza, tagliando l’edizione di mezzanotte dei TGR.

Una delle peggiori figuracce del Servizio Pubblico nella sua lunga e onorata storia, nel metodo e nel merito.

Sul metodo, perché l’AD si nasconde dietro le necessità di approfondimento dei temi quando si tratta di affrontare in modo organico con le OO.SS. il Piano industriale ed editoriale, salvo poi rincorrere la concorrenza quando deve fare qualche taglio lineare.

Sul merito perché prima l’AD rimarca la necessità di non seguire a tutti i costi l’Auditel perché RAI fa servizio pubblico, salvo poi rincorrerlo quando attribuisce agli scarsi ascolti la chiusura dell’edizione di mezzanotte dei TG regionali. Insomma, una contraddizione in termini che lascia più di una perplessità.

Inoltre, se veramente si dovesse trattare di un risparmio di 4 milioni di euro, come annunciato dalla Concorrenza non smentita dall’AD, saremmo di fronte a un costo unitario di 550 euro a trasmissione (i 4.000.000 divisi per 365 giorni, divisi per le 20 Edizioni dei TG regionali).

Ebbene risparmiare tale cifra (che equivale a circa 6 centesimi di euro l’anno per ogni cittadino italiano) comporta un oggettivo indebolimento dell’offerta informativa territoriale, quella stessa che il Dott. Fuortes richiama spesso nei suoi interventi come il vero tratto unico e distintivo di RAI rispetto alla Concorrenza.

Offerta informativa che, secondo le scriventi OO.SS., andrebbe invece rilanciata, potenziata e non certamente ridotta.

Lo testimoniano le nette prese di posizione che stanno giungendo in queste ore dai Presidenti di Regione, dai Sindaci, dalle Istituzioni Locali, dalle Associazioni di Categoria, dal Volontariato, da tutti quegli esponenti della Società Civile che esprimono forte preoccupazione per questa scelta estemporanea dell’AD, che sembra voler ridimensionare l’informazione della TGR.

Soltanto l’informazione locale assicurata dalle Sedi Regionali è, infatti, in grado di dare voce a quello che succede nei nostri territori, dando visibilità a tutte quelle realtà che nessun OTT e nessun altro broadcaster privato è in grado di assicurare.

Per questo, chiudere la terza edizione del TGR senza pensare a come recuperare il buco informativo che si creerà sembra più il frutto di un estremo bisogno di acquisire consenso che non una scelta editoriale meditata.

Senza contare che, chiudere la terza edizione del TGR potrebbe essere il preludio a tagli ben peggiori e invasivi. Un rischio a cui le OO.SS. sanno di poter andare incontro, ma a cui, se chiamate, risponderanno con forza, auspicabilmente insieme alle altre sigle sindacali, Usigrai in testa.

È ora che l’AD scopra le carte e comunichi il suo Piano Industriale ed Editoriale nel dettaglio, senza fughe in avanti e senza attuare una inaccettabile politica del carciofo, quella pratica ambita da molti capitani d’azienda che vogliono tagliare senza dare il tempo alla controparte di capire cosa stia avvenendo.

Le scriventi OO.SS. a questo gioco, se di gioco si tratta, non si prestano e non si presteranno in futuro.

AD, cinque mesi per capire come è fatta un’Azienda complessa come la RAI forse non sono tanti in assoluto, ma diventano un’ipoteca temporale pesante se si ha un mandato di soli tre anni.

Roma, 29 novembre 2021

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL      FISTEL-CISL     UILCOM-UIL      FNC-UGL      SNATER      LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Almaviva: sciopero per trasferimento lavoratori

  6 Agosto 2018
Nonostante i ripetuti appelli a cessare la pratica delle ritorsioni nei confronti dei lavoratori di Roma, reintegrati dai Giudici di Roma, Almaviva ha nuovamente predisposto il trasferimento di 113 persone presso la sede di Catania. Una scelta sbagliata nei confronti...

Nokia: nessun accordo sindacale sui licenziamenti

  3 Agosto 2018
Martedì 31 luglio 2018 si è svolto al Ministero del Lavoro l’incontro conclusivo relativo alle procedure di licenziamento aperte da Nokia in Italia. L’azienda ha dichiarato che il numero degli esuberi si è ridotto di 21 unità rispetto agli 87 dichiarati inizialmente...

CdA Rai: spettacolo indecoroso sulle nomine

  1 Agosto 2018
“In questi giorni ci siamo astenuti dal commentare le modalità con cui il Governo ed i partiti di maggioranza ed opposizione hanno agito per la nomina dei vertici della Rai. Oggi, anche a seguito dello scontro partitico sul ruolo e l’elezione del Presidente del CDA, ...

Mediaset: rinnovato Accordo Integrativo Aziendale

  31 Luglio 2018
La consultazione dei lavoratori sull’Ipotesi d’Accordo dell’11 luglio scorso per il rinnovo dell’Accordo Integrativo Aziendale (AIA) in Mediaset, ha prodotto un esito positivo con oltre il 90% dei consensi. Lo comunicano le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL CISL U...

Afiniti: documentazione

  31 Luglio 2018
In allegato la documentazione sul progetto Afiniti spedita a ENEL, Ispettorato del lavoro e Garante della Privacy. Scarica la lettera a Enel – Richiesta sospensione servizio Afiniti Scarica la Lettera a Garante Privacy su Enel- Afiniti Scarica la Lettera a Ispe...

TLC ED EMITTENZA (homepage)

  27 Luglio 2018