Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

giro ditalia tw

Da alcune indiscrezioni di stampa, sembrerebbe che la RAI abbia perso la Produzione e la diffusione internazionale del Giro d’Italia a favore di EMG, società che produce già il Tour de France.

Sempre secondo queste indiscrezioni, né confermate né smentite da RAI, RCS Sport, proprietaria e organizzatrice del Giro d’Italia e di altre sei gare del Calendario mondiale UCI, avrebbe scelto di non confermare la RAI come host broadcaster dell'evento.

Anche se sembrerebbe che la RAI abbia comprato i diritti televisivi, e dunque il pubblico italiano vedrà comunque la gara, rimane il fatto che alla Produzione RAI è stata preferita quella di un’altra società.

Ancora una volta, oltre alle riprese per il Vaticano (ripresa esclusiva di pregio e particolarmente redditizia per l'Azienda, che deteneva i diritti mondiali delle immagini del Papa), a quelle per il Campionato di serie A, della Coppa Italia, della Formula 1 e degli sport minori, ecc., la RAI perde pezzi di prodotto a danno dei Lavoratori dell’Azienda e della loro professionalità.

La RAI perde un’altra commessa che garantiva lavoro di qualità per diverse settimane, che assicurava una crescita e una diffusione delle conoscenze di chi vi lavorava.

Un danno incalcolabile, che si somma a tutto l’elenco di avvenimenti persi o ritrasmessi in formato ridotto da RAI, che fanno tremare le OO.SS. per il futuro dell’Azienda.

Se si continua di questo passo, per quanto si potrà ancora giustificare l’esborso del canone da parte dei cittadini contribuenti? Qual è il futuro della RAI se l’offerta televisiva sportiva si riduce sempre più? Sui contenuti sportivi la RAI dovrebbe essere sempre protagonista non solo della trasmissione ma anche della realizzazione dell’evento!

La RAI non ha più i diritti di avvenimenti sportivi di rilievo, deve sborsare una marea di soldi per gli appuntamenti quadriennali delle Olimpiadi e dei Mondiali; i film sono ormai accaparrati dalle grandi piattaforme di streaming e il primato sulla fiction è insidiato dalle stesse piattaforme che producono e offrono contenuti in grande quantità.

La RAI non può reggersi solo su Sanremo o sull’intrattenimento leggero, ne va del futuro dell’Azienda.

Per queste ragioni le OO.SS. sollecitano per l’ennesima volta l’Amministratore Delegato a confrontarsi sul Piano Industriale ed Editoriale, un confronto necessario per avere garanzie sul futuro della RAI e dei suoi Lavoratori.

Roma, 2 febbraio 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL FNC-UGL SNATER LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky Tg24 chiude tutte le sedi regionali e fa licenziare 46 lavoratori

  6 Settembre 2019   Comunicati stampa sky tv
"Dal 1° settembre 2019 le sedi regionali di Sky Tg24 a Torino, Padova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Palermo, oggi in appalto non esistono più. Dopo 16 anni di lavoro in esclusiva per questo Tg tutti i lavoratori sono stati licenziati. La maggior parte di questi fi...

Emittenza: licenziati 46 lavoratori Videobank, appaltatrice di servizi per Sky Tg24

  7 Agosto 2019   Comunicati stampa sky tv
Si è conclusa questa mattina al Ministero del Lavoro, con il disaccordo di Slc Cgil, la procedura per il licenziamento di 46 lavoratori nelle 10 sedi territoriali di Videobank, in gran parte dislocate nel centro sud." Lo annuncia una nota di Slc Cgil nazionale. "Vi...

Tlc: false le affermazioni di Network Contact contro la Cgil

  2 Agosto 2019   call center tlc
Lasciano davvero di stucco le stravaganti dichiarazioni di stampa del management di Network Contact. Si farnetica di una CGIL che avrebbe abbandonato un tavolo di confronto nel quale si sarebbero dovuti salvare centinaia di posti di lavoro.” Lo affermano in una nota...

Tim: ratifica dell'accordo rilancia lo sviluppo

  2 Agosto 2019   Comunicati stampa tim tlc
Dopo una serrata tornata assembleare ed acquisito un chiaro consenso da parte dei lavoratori, abbiamo ratificato oggi al ministero del lavoro l'accordo aziendale di Tim - afferma Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc Cgil. "Si tratta di un accordo importante p...

Call center: Accordo clausola sociale cambio appalto commessa Sorgenia

  29 Luglio 2019   call center tlc
Nella tarda serata del 25 Luglio, dopo un lungo e proficuo confronto, si è raggiunto l’accordo di clausola sociale a seguito cambio di appalto, che ha previsto il passaggio di 187 tra lavoratrici e lavoratori da Olisistem Start a Network Contacts, operanti sulla comm...

Rai Way: comunicato incontro 25 luglio

  26 Luglio 2019   raiway
Il 25 luglio, presso Un’industria Confindustria, si sono incontrate le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, FNC Ugl e Libersind Conf. Sal unitamente al coordinamento nazionale delle Rsu con Rai Way, al fine di definire una serie di accordi: • ...