Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

inps 3219 tw

Il 4 febbraio si è svolto l’incontro con la dirigenza di INPS Servizi sul processo di internalizzazione del contact center di INPS. All’incontro erano presenti, oltre alle scriventi OO.SS. il Presidente del CdA di Inps Servizi, un consigliere ed il neo Direttore Generale.

Il Presidente ha illustrato la situazione attuale dell’azienda, ancora di fatto in costruzione dal punto di vista delle linee dirigenziali. Oltre al Direttore Generale devono essere selezionati tutti i diretti riporti, a partire da un direttore delle Risorse Umane.

Direttamente sollecitato da parte sindacale sull’emendamento approvato nell’ultima Legge di Bilancio, il Presidente ha sostanzialmente ribadito che nulla cambia sul metodo di “reclutamento”. L’emendamento, sempre a detta del Presidente, non dirime la questione dell’applicabilità della clausola sociale, confermando la strada della selezione pubblica, sebbene focalizzandola opportunamente sul perimetro degli addetti al CCM Inps in servizio al 1° giugno 2021.

L’azienda ha dichiarato che entro il mese di febbraio presenterà al CdA dell’INPS il piano industriale, piano che dopo i processi di validazione da parte dell’Istituto verrà presentato al sindacato. Nelle more dell’illustrazione del piano INPS Servizi si è dichiarata disponibile ad iniziare un confronto sulle prospettive “industriali” e, soprattutto, sulla costruzione del bando di selezione.
Dal punto di vista operativo, il Presidente ha tassativamente fissato nel dicembre 2022 la data di partenza del servizio.

Come sindacato abbiamo ribadito la nostra preoccupazione sullo stato di assoluto ritardo di tutti i processi. Manca ancora una vera e propria struttura aziendale. Nulla si sa sullo stato di avanzamento dei processi informatici e di Information Technology. Sulle future sedi ancora non è dato sapere come si stia orientando INPS Servizi, a cui ricordiamo che il tema delle sedi, soprattutto in alcuni territori, è particolarmente sensibile in termini di lontananza delle attuali sedi dai comuni capoluoghi.

Rimane poi tutto inalterato il tema della selezione. L’ostinazione a non voler riconoscere l’applicabilità della clausola sociale è lo scoglio principale. La non conoscenza della capienza del budget finale destinato al processo, unito alla oggettiva aleatorietà di un processo selettivo, continua a lasciare forti preoccupazioni sulla tenuta occupazionale dell’attuale perimetro occupato (3219 lavoratrici e lavoratori). Così come sulla questione delle condizioni di assunzione. Accogliamo naturalmente la disponibilità al confronto sulla costruzione del bando, ma non possiamo tacere le difficoltà che verranno imposte dal rifiuto a ricorrere alla clausola sociale.

Come ribadito ormai innumerevoli volte, per quanto riguarda le scriventi OO.SS. l’internalizzazione rischia, da provvedimento assolutamente condivisibile, di trasformarsi in potenziale “pasticcio”.
Crediamo sarebbe stato particolarmente utile confrontarsi sul piano industriale anche prima del confronto fra INPS Servizi ed Istituto. Il tema del budget che verrà destinato all’operazione rischia di essere un primo grande macigno sulla strada dell’internalizzazione. Giova ricordare che già nel contratto di proroga di un anno con gli attuali fornitori l’Istituto ha inteso apporre una specifica clausola che vincola l’offerta delle chiamate al rispetto del budget economico stanziato, assegnando ad Inps la facoltà di non far arrivare le telefonate “extra budget” agli operatori. Operatori che da mesi già sono sottoposti ad un ammortizzatore sociale che inizia ad avere percentuali non indifferenti.

Per quanto ci riguarda consideriamo questo primo incontro con qualche elemento positivo e molti aspetti ancora poco rassicuranti. Positiva è la disponibilità al confronto preventivo sul bando. Preoccupante è invece l’assenza di chiarezza sui “perimetri” di questo confronto. Continueremo la forte pressione su tutte le Istituzioni e le forze politiche affinché si lavori davvero per soluzioni legislative che diano definitiva chiarezza. Non dimentichiamo le tante rassicurazioni di questi mesi, anche da alte personalità governative, sul fatto che si sarebbero dati strumenti idonei affinché l’internalizzazione possa avvenire nel pieno rispetto degli attuali livelli occupazionali e delle condizioni economico-normative. Purtroppo dall’incontro questa certezza non si è avuta. La disponibilità della dirigenza di INPS Servizi a trovare soluzioni positive da sola potrebbe non bastare.

Nei prossimi giorni organizzeremo assemblee unitarie su tutti i siti interessati per informa capillarmente le lavoratrici ed i lavoratori interessati e concordare con loro i prossimi passaggi.

Roma, 8 febbraio 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai. Comunicato uscite

  21 Dicembre 2020   rai emittenza
CDA RAI: DALLE CRISI PAVENTATE AI 15 MILIONI DI EURO STANZIATI PER LE USCITE Da quanto emergerebbe da comunicazioni informali, sembrerebbe confermata la notizia che il CDA abbia stanziato, nella sua ultima riunione, una cifra di 15 milioni di euro per l’accompagnam...

Richiesta incontro al Ministero del Lavoro per vertenza Sittel

  16 Dicembre 2020   tlc
Spett.le Ministero del Lavoro C.A. Ministro Nunzia Catalfo Oggetto: aggiornamento tavolo di crisi azienda SITTEL Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, facendo seguito all’incontro svolto alla presenza del Ministero del Lavoro lo scorso 2 D...

Lettera al presidente Inps sull'internalizzazione del Call Center

  14 Dicembre 2020   call center tlc
Roma,14dicembre2020 AlPresidentedell'Inps Prof.PasqualeTridico E p.c. al Dott Maurizio Emanuele Pizzicaroli Oggetto: internalizzazione call center Inps. Richiesta di incontro Egregio Professor Tridico, ad un anno dalla scadenza dell'appalto del call center de...

Tim. Comunicato Osservatorio Contratto d'Espansione

  14 Dicembre 2020   tim tlc
COMUNICATO TIM - OSSERVATORIO CONTRATTO D’ESPANSIONE Si è riunito in data 9 dicembre 2020 l'Osservatorio sul contratto di espansione, avente il compito di monitorare l'andamento degli impegni assunti proprio con la sottoscrizione del contratto di espansione ne...

Transcom. Comunitario unitario clausola sociale Findomestic

  11 Dicembre 2020   call center tlc
Comunicato Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, UGL Telecomunicazioni clausola sociale commessa FINDOMESTIC. Le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni unitamente alle RSU, hanno incontrato...

Comunicato Sittel

  10 Dicembre 2020   tlc
Si è svolto in data odierna un incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu ed i vertici dell'azienda Sittel. L'azienda ha comunicato di aver incontrato il Ministro del Lavoro e di aver comunicato un piano di rien...