Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

inps ppp tw 1 

Nella giornata di ieri le scriventi Segreterie Nazionali sono state messe a conoscenza, da parte della RTI Comdata/Network, di una loro proposta di partenariato pubblico e privato (P.P.P.) formulata nei giorni scorsi a INPS e a INPS Servizi per la gestione del processo di internalizzazione del CCM INPS.

La proposta prevede la costituzione, da parte della RTI, di una “società di veicolo”, in sostanza di una società ad hoc creata per portare a termine uno specifico compito (detta in termini tecnici S.P.V. Special Purpose Vehicles) e dotata di tutte le componenti per poter gestire in piena autonomia il servizio del Contact Center INPS.

La concessione per la gestione del servizio avrebbe una durata quinquennale, a partire dal 1/12/2022, e al termine del suddetto periodo la società di veicolo verrebbe ceduta ad INPS Servizi con l’intero perimetro del personale interessato dal processo. Tutto il personale impiegato nella commessa INPS, così come individuato da clausola sociale, transiterebbe nella nuova società alle attuali condizioni normative ed economiche. Nella proposta inoltrata viene inoltre garantito il mantenimento delle sedi operative e la possibilità, su richiesta del lavoratore, di continuare a lavorare in regime di smart working.

Nel quinquennio di concessione del servizio la nuova società garantirebbe di non ricorrere ad alcuna forma di ammortizzatore sociale e di gestire la eventuale mancanza di volumi della commessa facendo ricorso, per un massimo del 50% dell’orario di lavoro, all’impiego dei dipendenti in altre commesse, tramite il contratto di distacco. In ogni caso tutte le lavoratrici e lavoratori interessati dalla clausola sociale sarebbero inseriti al termine dei 5 anni nel passaggio ad INPS Servizi.

L’Ente, entro tre mesi, valuterà la proposta anche attraverso un’istruttoria tra le parti, e al termine potrà dichiararla di pubblico interesse. A quel punto si aprirebbe una gara pubblica nella quale il soggetto promotore avrebbe comunque un diritto di prelazione, potendo quindi adeguare la propria offerta a quella migliore presentata in corso di gara.

Riservandoci maggiori approfondimenti sulla natura della proposta che rappresenta uno strumento nuovo ed inedito per il settore, quello che già da subito possiamo dire è che questa situazione, estremamente complessa ed anomala, è figlia dell’atteggiamento di INPS e di INPS Servizi, dei ritardi incomprensibili e dei troppi silenzi da parte di chi può e deve mettere fine positivamente a questa vicenda.

Interesseremo da subito anche le istituzioni e la politica di questa novità che rischia di portare più confusione e disorientamento fra le persone di quanto ne possa fugare.

INPS ed INPS servizi a questo punto hanno il dovere di aggiornare quanto prima il tavolo di confronto e dire con chiarezza cosa intendono fare. Francamente preparare il piano industriale e non chiarire su questa proposta non avrebbe alcun senso.

Le lavoratrici ed I lavoratori pretendono chiarezza e coerenza con gli impegni presi nel 2019 con la legge sull'internalizzazione.

Roma, 15 febbraio 2022                    

Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nokia: sciopero nazionale giovedì 5 ottobre

  3 Ottobre 2017
Giovedì 28 settembre 2017 si è tenuto il primo incontro presso il ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento collettivo aperta a luglio per 115 lavoratrici e lavoratori di Nokia. L'azienda, contravvenendo agli impegni presi nel luglio dello scorso anno ne...

Telecom: è il momento di scelte chiare e definitive

  27 Settembre 2017
“Sulle Telecomunicazioni è giunto il momento di fare scelte chiare e definitive. Non possiamo continuare a inseguire un modello nel quale, partendo da un oggettivo ritardo infrastrutturale nelle reti di nuova generazione, si pensa sia ora possibile realizzarne addiri...

Ericsson: sciopero 5 ottobre

  22 Settembre 2017
Venerdì 15 settembre 2017, Ericsson ha concluso (per ora), la procedura di licenziamento collettivo, licenziando ulteriori 67 lavoratori, che si aggiungono ai 182 licenziati a luglio. Licenziamenti avvenuti la sera di venerdì e tramite mail. Licenziamenti voluti da u...

BT Italia: firmato accordo su solidarietà

  18 Settembre 2017
Nella serata di venerdì 15 settembre, presso il Ministero del Lavoro, è stato firmato l’accordo che chiude la procedura dei 202 licenziamenti aperta da British Telecom Italia. In alternativa ai licenziamenti, è stato firmato il contratto di solidarietà al 20% massimo...

BT: verbali accordo solidarietà ed esodo volontario

  18 Settembre 2017
Si allegano i verbali dell'accordo siglato con British Telecom Italia, relativi ai contratti di solidarietà e agli esodi incentivati che sostituiscono i licenziamenti richiesti dall'azienda. Scarica l'accordo generale: BT Accordo Ministero Scarica l'accordo sulla s...

Tlc: trovare soluzione per Call&call Locri

  15 Settembre 2017
È terminato nel pomeriggio del 15 settembre scordo il secondo in­contro al Ministero dello Sviluppo Econo­mico sulla vertenza che vede 129 esuberi nel sito di Locri di Call&Call. Alla riunione erano presenti le Segreterie Naz­ionali e territoriali di SLC CGIL, FI...