TGR RAI, AZIENDA RIFLETTA SULLA CONDANNA PER CONDOTTA ANTISINDACALE
L'accoglimento da parte del tribunale di Roma del ricorso per condotta antisindacale presentato dall'Usigrai contro la RAI per la chiusura dell'ultima edizione dei Tgr ribadisce un fatto semplice: non si può ripensare il futuro di un bene comune prezioso come la Rai con il piglio dell'uomo solo al comando.
Questa azienda sta attraversando una fase complessa e delicatissima. Deve ricostruirsi dalle fondamenta e non è pensabile che ciò possa avvenire per strappi o atti unilaterali.
I prossimi banchi di prova riguarderanno la vicenda Rai Way ed il nuovo piano di impresa. Già dalle prossime ore capiremo se "qualcuno" a viale Mazzini avrà compreso il messaggio di questa sentenza e a partire dal futuro di Rai Way vorrà dare segnali di discontinuità.
Per parte nostra in questi giorni nelle assemblee che terremo in tutte le sedi Rai per spiegare le nostre ragioni per la mancata firma del nuovo Contratto Collettivo di Lavoro ribadiremo l'urgenza di aprire un dibattito ampio, condiviso e trasparente, in azienda e nel Paese, sul futuro della Rai a partire dalla tutela del lavoro e dei lavoratori e per la salvaguardia pubblica di asset strategici per l’Italia.
Roma, 14 marzo 2022
Riccardo Saccone
Segretario Nazionale SLC CGIL