Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

FIRMATO L'ACCORDO SULL'EUROVISION SONG CONTEST

Nella giornata di ieri, 26 aprile 2022, e dopo una serrata trattativa iniziata nei giorni 21 e 22 aprile u.s., le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL COMUNICAZIONI, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL e la RAI hanno sottoscritto un accordo in merito al trattamento economico per le lavoratrici e i lavoratori impegnati per l’Eurovision Song Contest.

L’Azienda, dopo alcune resistenze, ha confermato di considerare l’Eurovision Song Contest un grande evento unico e qualificante, caratterizzato da un’attività lavorativa più intensa e flessibile rispetto all’ordinarietà, anche in termini di durata della prestazione giornaliera e degli adempimenti organizzativi. Su questa base, le OO.SS. sono riuscite a far passare il riconoscimento di un premio giornaliero di 25 euro per tutte le lavoratrici e i lavoratori interessati (in trasferta e non), e di un forfait giornaliero per quelli in trasferta.

Le OO.SS. anche a seguito della bella e partecipata assemblea del 22 aprile scorso con i lavoratori impegnati a ESC, hanno denunciato tutte le criticità che questi ultimi stanno affrontando, dagli orari massacranti alle difficoltà di fruizione dei pasti, dovute sia a difficoltà logistiche, sia a una non perfetta funzionalità del servizio mensa predisposto in loco. Per queste ragioni, le OO.SS. hanno fortemente richiesto di riconoscere ai lavoratori di ESC, proprio in funzione di questi disagi, un trattamento di miglior favore.

In forza di queste considerazioni, il trattamento economico delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati a ESC sarà il seguente:

  • per tutti i lavoratori, a decorrere dal 15 marzo 2022, è previsto un compenso giornaliero pro die, aggiuntivo rispetto ai trattamenti contrattualmente previsti, pari a euro 25,00 (venticinque/00) lordi, da corrispondere ai singoli lavoratori coinvolti nell’evento per ogni giorno di impegno sui luoghi di svolgimento della manifestazione. Tale importo verrà riconosciuto per l'intera durata dell’impegno laddove lo stesso sia superiore a due giornate;
  • per i lavoratori impegnati in trasferta per l’evento, per tutte le giornate di trasferta dal 30 aprile 2022 in poi, si prevede la possibilità di optare in alternativa al trattamento a piè di lista vigente, per un trattamento a forfait di complessivi 45,00 (quarantacinque/00) euro giornalieri lordi per i pasti, ferme restando le restanti voci della trasferta (piccole spese e indennità di trasferta);
  • con riferimento alla gratifica semestrale, in via eccezionale, verranno applicati anticipatamente rispetto a luglio i criteri previsti dall’accordo di rinnovo contrattuale del 9 marzo 2022, e questo sia per i lavoratori in trasferta che per quelli di Torino.

Le OO.SS., inoltre, dal momento che RAI ha deciso di tenere l’Eurovision Song Contest a Torino, hanno fortemente voluto che nel verbale si richiamasse alla necessità di aprire un confronto sul futuro del polo torinese, sia in termini di verifica dei livelli occupazionali che degli investimenti immobiliari. In questo modo, successivamente alla presentazione del Piano Industriale, si potranno gettare le basi per dare un futuro a questa importante realtà produttiva.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL FNC-UGL SNATER LIBERSIND-CONFSAL, nel salutare positivamente questo accordo, ringraziano le lavoratrici e i lavoratori impegnati a ESC, in particolare quelli che, con la loro partecipazione all’assemblea del 22 aprile, hanno dato un segno tangibile di forza e vicinanza. Anche grazie a loro, infatti, si è riusciti a recuperare una situazione che aveva preso una china pericolosa, fatta di adesioni individuali a non meglio identificati lavori volontari, e a inaspettati quanto incomprensibili irrigidimenti aziendali. Con questo accordo, invece, si riconferma la centralità della contrattazione collettiva, e si rafforza il principio di solidarietà fra lavoratori RAI, in trasferta e non.

Roma, 27 aprile 2022

Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL      FISTEL-CISL     UILCOM-UIL      FNC-UGL      SNATER      LIBERSIND-CONFSAL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: comunicato rinnovo Ccl

  21 Dicembre 2017   Comunicati stampa
I giorni 19 e 20 dicembre 2017, presso Unindustria-Confindustria è proseguito il confronto per il rinnovo del CCL Rai tra Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater e Libersind- ConfSal assistiti dalla delegazione contrattuale con la Rai. Si sono in...

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...

Emittenza Privata: ipotesi accordo saldo Ccnl 2015-2017

  20 Dicembre 2017
"Con 25 € di incremento sui minimi tabellari e 10 € di polizza sanitaria di settore già anticipati, è stata firmata questa notte l’ipotesi di accordo per il saldo del CCNL dell’Emittenza Privata relativo al triennio 2015-2017. Nell’occasione le parti hanno anche sott...

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...