Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Nella giornata odierna si è svolto un nuovo incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, la Segreteria Territoriale Fiom Rieti Roma Est, unitamente alle RSU, l’azienda uscente Almaviva Contact S.p.A. e l’azienda subentrante Comdata S.p.A. per proseguire la discussione inerente la clausola sociale relativa alla commessa del Contact center del GSE: Gestore Servizi Elettrici S.p.A.

Come già comunicato durante i primi incontri svolti nel mese di maggio Comdata ha confermato, a suo dire, una discrepanza tra l’organico impattato dal cambio appalto (105 operatori + 2 TL pari a 93,75 FTE) e il dimensionamento necessario per una gestione economicamente sostenibile dei volumi complessi, paradossalmente in un settore come quello delle energie rinnovabili di cui si occupano le operatrici e gli operatori del CC del GSE, che dovrebbe essere centrale e punto di forza del PNRR, annunciando di fatto alle parti sociali il 35% di esuberi, in conseguenza della quale ha proposto la seguente riduzione dei profili orari:

40 ore riduzione a 26 ore ( 3 gg 6 h + 2 gg 4 h)

30 ore riduzione a 22 ore ( 4 gg 4 h + 1 gg 6 h)

Di fatto una condanna, per le lavoratrici e i lavoratori dei siti di Roma e Napoli, ad un ulteriore peggioramento delle condizioni lavorative e salariali, già duramente provate dalla pandemia e dalla crisi dei prezzi.

Siamo purtroppo nuovamente di fronte ad un appalto pubblico fatto al massimo ribasso, dove come già annunciato dall’azienda aggiudicataria, il prezzo più alto sarà pagato dalle lavoratrici e dai lavoratori.

E’ ORA DI DIRE BASTA!

Riteniamo indispensabile l’intervento delle istituzioni volte a tutelare e garantire l’occupazione e i diritti di tutte le operatrici e operatori del Contact Center di Roma e di Napoli, evitando ulteriori situazioni vertenziali in due territori, già duramente colpiti da crisi economiche e aziendali, avendo già subito chiusure e delocalizzazioni.

Le O.O.S.S unitamente alle lavoratrici e ai lavoratori, si dichiarano pronti fin da ora ad adottare tutte le iniziative che si riterranno necessarie, dagli scioperi ai presidi, fino al ricorso alle istanze istituzionali preposte a tutela dei lavoratori per veder riconosciuti i propri diritti.


Roma, 6 giugno 2022

Le Segreterie Nazionali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil
La Segreteria Fiom Cgil Rieti Roma Est

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Vodafone: Slc Cgil si conferma primo sindacato

  18 Febbraio 2019   vodafone
Le elezioni per il rinnovo delle RSU Vodafone hanno visto massiccia partecipazione al voto delle lavoratrici e dei lavoratori, con il 66% degli aventi diritto, ed una netta affermazione del Sindacato Confederale. SLC CGIL si conferma primo Sindacato con 1989 voti su...

Call Center: in Albania nasce primo sindacato dopo oltre 80 anni

I dipendenti dei contact centre lanciano la prima organizzazione sindacale in Albania dopo oltre 80 anni    • L’organizzazione sindacale rappresenta i 30.000 dipendenti del settore dei contact centre — uno dei segmenti con la crescita più repentina dell...

Ericsson: Verbale accordo Smart Working

  11 Febbraio 2019   ericsson
Scarica l'accordo ericsson smart working

Call center: salvi i lavoratori E Care de L'Aquila

  7 Febbraio 2019   call center
E' stato siglato un accordo importante per il call center de L'Aquila." Lo annuncia una nota congiunta delle segreterie Nazionali e Territoriali di Slc-Fistel e Uilcom e Ugl.   "I 34 lavorativi che rischiavano un trasferimento definitivo su Roma, rimangono a...

Mediaset: Slc Cgil, conferma Rsu e consenso

  1 Febbraio 2019
Nelle elezioni del gruppo Mediaset Slc-Cgil si conferma il livello di consenso raggiunto tra le lavoratrici e i lavoratori che riconoscono nel nostro sindacato un punto di riferimento credibile nel quadro caratterizzato da grandi trasformazioni nel mondo della comuni...

Tim: bene Gubitosi sul futuro dell'azienda. Governo faccia la sua parte

  31 Gennaio 2019   tim tlc solari
DICHIARAZIONE DI FABRIZIO SOLARI SEGRETARIO GENERALE SLC CGIL   L’AD di Tim pone finalmente l’accento sui nodi veri del futuro dell’Azienda. Il rilancio di Tim nel ruolo di azienda strategica per il Paese è l’unica strada possibile e passa inevitabi...