CALL CENTER ITA, ACCORDO CON COVISIAN SULLA CIGS
In data 6 luglio si è svolto presso il ministero del Lavoro l’incontro tra i rappresentanti di Covisian, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le RSU/RSA per proseguire il confronto sulla cassa integrazione guadagni straordinaria richiesta dall’azienda a seguito della risoluzione positiva della vertenza ITA e la conseguente chiusura della procedura di licenziamento che interessava 220 lavoratrici e lavoratori tra Palermo e Rende.
Al termine di un lungo ma proficuo confronto, le parti hanno raggiunto un accordo che prevede l’utilizzo della cassa integrazione, oltre che ovviamente su Rende e Palermo, anche sui siti produttivi di Torino, Roma, Taranto, Catania. La riduzione oraria, che non supererà il 12% avrà la durata di un anno, ed è lo strumento individuato, in termini solidaristici, per supportare gradualmente la riqualificazione su altre attività dei 305 dipendenti che saranno assunti per effetto dell’accordo ministeriale sottoscritto al termine della difficilissima vertenza ITA.
Con questo piano annuale l’obiettivo aziendale condiviso è di generare uno spostamento di volumi di attività verso le sedi di Palermo e Rende. Il tutto affiancato dall'acquisizione di nuove commesse nei sei siti produttivi coinvolti, ritenuti dall’azienda i soli idonei, allo scopo dal punto di visto produttivo ed organizzativo, necessari a garantire lavoro alle 305 persone che saranno assunte entro il 2022 e la complessiva conseguente sostenibilità di tutta l’azienda Covisian.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil esprimono un giudizio positivo sul risultato complessivamente raggiunto. Questo accordo costituisce l’ultimo tassello necessario per garantire la continuità occupazionale delle 516 lavoratrici e lavoratori Almaviva Contact che operavano sul servizio di customer care ex Alitalia. Le organizzazioni sindacali sottolineano, altresì, la grande maturità e la reale solidarietà che viene espressa fattivamente dal personale delle sedi di Torino, Roma, Taranto e Catania, chiamato a sostenere lo sforzo della cigs che dovrà essere unanimemente e concretamente riconosciuta, in primis dall’azienda. Questa intesa, per la sua importanza, dovrà avere un monitoraggio costante per seguire lo stato di avanzamento di riqualificazione del personale e l’equilibrio dei volumi produttivi generali.
Roma, 8 luglio 2022
Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL
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