Nella giornata di ieri si è tenuto il previsto incontro tra INPS Servizi e le delegazioni di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL.
L’ordine del giorno, come da convocazione prevedeva la discussione sull’erogazione del bonus per l’anno 2023, l’incremento orario a fronte di nuove attività e la normalizzazione del personale assunto con profilo orario inferiore a quello originario nel momento del passaggio in INPS Servizi.
I temi, oggetto già di precedenti confronti con l’azienda e con il Commissario INPS, sono peraltro previsti dalla piattaforma unitaria redatta da SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL.
• Bonus 2023: l’azienda si è resa disponibile nell’erogare, condiviso con le OO.SS., un bonus articolato in euro 200,00 in buoni carburanti (come stabilito dal decreto carburanti) ed euro 258,00 in buoni per acquisti di prima necessità (art. 51, comma 3, TUIR). Lo stesso, su richiesta della delegazione sindacale, dovrà essere erogato senza essere riproporzionato in base al profilo orario. Il bonus, seppur accolto con soddisfazione, non dovrà essere sostitutivo dell’EGR 2023 con pagamento 2024. Le segreterie nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL hanno inoltre ribadito ancora una volta la necessità di intraprendere, quanto prima un confronto che porti alla sottoscrizione di un accordo di secondo livello per il 2024.
• Incremento orario: a fronte di nuove attività, come peraltro confermato dal Commissario INPS, gli aumenti di profilo orario saranno di natura strutturale e non temporaneo; il numero di ore disponibili, a seguito delle dichiarazioni aziendali, è tra le 800 e le 1000. Tali numeri sono insoddisfacenti per coprire la platea dei PT4 e poter avere visibilità sui PT5 e PT6; le OO.SS. hanno richiesto una verifica, anche tramite sondaggio da sottoporre ai lavoratori interessati per meglio comprendere la reale discrepanza tra disponibilità ed eventuali richieste.
• Normalizzazione personale assunto con profilo orario inferiore: disponibilità aziendale nel normalizzare la situazione che riguarda un numero esiguo di lavoratrici e lavoratori da contattare tramite survey per la della documentazione necessaria da presentare ad INPS Servizi.
La delegazione sindacale, a più riprese, ha invitato l’azienda a condividere un piano di crescita professionale (passaggi al 4 livello) che, grazie al ricorso ad una formazione di livello, possa fornire qualità alla cittadinanza italiana che fruisce del servizio e possa, nel contempo, consentire alle lavoratrici ed i lavoratori di offrire risposte qualitativamente importanti e puntuali.
Per il momento, in attesa di un nuovo incontro a stretto giro di tempo, nulla è stato definito poiché sono necessari dei passaggi autorizzativi che la direzione di INPS Servizi dovrà effettuare con INPS e con il CdA; ovviamente, ad un anno di distanza dallo start up, è il momento di iniziare un percorso virtuoso che rimetta al centro lavoratrici e lavoratori di INPS Servizi e la qualità del servizio. Così come richiesto nella piattaforma sindacale unitaria.
Roma, 14 novembre 2023
Le Segreterie Nazionali
SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL