Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Roma, 17 gennaio - “Vogliamo sapere se fra le garanzie degli interessi strategici nazionali ci sono anche quelle sulla tenuta occupazionale”. È l’interrogativo che Cgil e Slc Cgil rivolgono al Governo a fronte del via libera formalizzato stamane da Palazzo Chigi alla cessione della rete di telecomunicazioni del Gruppo Tim al Fondo speculativo americano Kkr. A preoccupare il sindacato non è solo il destino dei dipendenti della Netco, d’ora in poi nelle mani dello stesso soggetto finanziario che sta chiudendo gli stabilimenti Marelli in Italia e in Europa, ma anche dei 16 mila dipendenti a carico della società di servizi di cui rimarrà proprietaria Tim.
“Si consegna ad un soggetto privato estero il controllo della rete di telecomunicazioni, ignorando del tutto la portata strategica di un asset fondamentale per il Paese”, dichiarano il segretario confederale della Cgil Pino Gesmundo e il segretario nazionale Slc Cgil Riccardo Saccone. “Purtroppo – osservano – dobbiamo constatare come tutta questa vicenda continui ad essere avvolta da una coltre di opacità intollerabile. Ma oramai i nodi stanno arrivando al pettine”. A fine febbraio, infatti, scadranno gli ammortizzatori sociali e allo stesso tempo dovrebbe finalmente essere presentato il piano industriale delle due aziende. “Davvero qualcuno al governo – chiedono critici i due dirigenti sindacali – pensa di poter evitare il confronto con il sindacato sulle ricadute infrastrutturali e, soprattutto, occupazionali di questa operazione?”.
Per Gesmundo e Saccone “ad oggi non esiste più lo strumento dei contratti di espansione, la base esodabile in Tim per eventuali uscite in prepensionamento è praticamente esaurita almeno per tutto il 2024 e nessuna risposta abbiamo ricevuto alla richiesta di una partecipazione delle Istituzioni alla dotazione di partenza del neonato Fondo di Solidarietà di settore che pure potrebbe essere indispensabile alla gestione di questa delicatissima fase. Se non arriveranno risposte – concludono – metteremo in campo tutte le azioni sindacali a nostra disposizione”.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: tutte le novità emerse nell'incontro del 5 novembre

  7 Novembre 2024   tim tlc
In seguito alla convocazione aziendale Tim, il giorno 5 novembre 2024 si sono riuniti le Segreterie Confederali, le Rsu di Tim e Tim, per discutere nell’ordine: - Smonetizzazione festività nazionale giorno 8 dicembre; - Regolamentazione (ex art. 4 co. 1 Legge 300/70) ...

Tiscali: serve vigilanza sulle condizioni dell'azienda

  31 Ottobre 2024   tlc tiscali
Nella giornata del 29 ottobre u.s., l'azienda Tiscali ha incontrato le OO.SS. Nazionali e Territoriali congiuntamente alle Rsu/Rsa per esporre la prima semestrale del 2024. I risultati esposti alla delegazione sindacale restituiscono uno stato di "salute" che va moni...

Call center: ad Abramo saltano centinaia di posti di lavoro?

  25 Ottobre 2024   Comunicati stampa call center tlc
Saccone: “Responsabilità gravi. Qualcuno scherza col fuoco” (U.S.Slc Cgil) -Roma, 25 ott- “È gravissimo quanto sta avvenendo in queste ore sul perimetro della commessa Fibercop gestita dalla Abramo Customer Care in amministrazione straordinaria”. Sono le parole del...

Manovra: chiaro l'intento di ridimensionare la Rai

  24 Ottobre 2024   Comunicati stampa rai tv emittenza
Manovra: Saccone, “Su Rai emerge intento chiaro: ridimensionare il servizio pubblico radiotelevisivo” (U.S. Slc Cgil) - Roma, 23 ott - “Francamente non si sa più come commentare quanto avviene sulla Rai: da un lato si conferma il taglio del canone per il 2025 per u...

Call center: il governo convochi con urgenza il tavolo di settore

  23 Ottobre 2024   tim call center tlc
In questi giorni la confusione all’interno del perimetro customer di Tim regna sovrana. Mentre si annuncia la sospensione della solidarietà nelle aree customer di Tim e Telecontact, contestualmente assistiamo ad un taglio drastico di attività in tutte le aziende di c...

CCNL Telecomunicazioni: aggiornamento sulla trattativa di rinnovo

  22 Ottobre 2024   tlc
Nei giorni 17 e 18 ottobre è proseguito il confronto dei 3 gruppi di lavoro paritetici per il rinnovo del contratto delle telecomunicazioni. Nel corso della due giorni, diversi i temi trattati in cui si è riusciti a trovare una sintesi tecnica tra le rivendicazioni s...