Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Quanto sta avvenendo in queste ore non fa che confermare l'urgenza di ridare alla Rai gli spazi di autonomia, libertà creativa e di pensiero indispensabili ad un'azienda che produce idee, emozioni, informazione.

Fra censure reali ed autocensure indotte dal desiderio di "non essere messi in difficoltà ", si sta sempre più ingessando la maggiore azienda culturale del Paese. Siamo convinti che si tratti di pura follia pensare che, mentre il mondo brucia, un grande servizio pubblico di informazione, cultura ed intrattenimento debba trasformarsi in un luogo immaginario, in cui i grandi temi politici, il rifiuto delle guerre o i grandi flussi migratori che sempre più caratterizzeranno un mondo complesso e ogni giorno più ingiusto, siano elusi del tutto o sterilizzati al punto da risultare irriconoscibili.

Come Slc Cgil lo denunciamo da anni, a dire il vero, ed oggi a maggior ragione ci sentiamo in dovere di ribadirlo con più forza: la Rai e le proprie lavoratrici e lavoratori devono tornare ad essere liberi di fare compiutamente e liberamente il proprio mestiere, senza essere soffocati dall'ingranaggio delle "compatibilità politiche", che rischiano di trasformarla in un bollettino irreale.

Se andiamo avanti di questo passo, prima o poi, qualcuno in Rai si sentirà in dovere di prendere le distanze anche da C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones. Peccato che così un'azienda come la Rai rischi di morire, raccontando un Paese immaginario, quasi fiabesco, lontano dai sentimenti e dalle pulsioni che pervadono nel profondo la società.

Anche percorrendo questa strada si distruggono i beni pubblici, facendoli percepire ogni giorno più inutili e lontani dal vissuto delle persone.

Contro questa deriva, la Slc Cgil sarà sempre dalla parte giusta, quella della democrazia e del lavoro.

Roma, 13 febbraio 2024

La Segreteria Nazionale
Slc Cgil

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Nokia: sciopero nazionale giovedì 5 ottobre

  3 Ottobre 2017
Giovedì 28 settembre 2017 si è tenuto il primo incontro presso il ministero del Lavoro sulla procedura di licenziamento collettivo aperta a luglio per 115 lavoratrici e lavoratori di Nokia. L'azienda, contravvenendo agli impegni presi nel luglio dello scorso anno ne...

Telecom: è il momento di scelte chiare e definitive

  27 Settembre 2017
“Sulle Telecomunicazioni è giunto il momento di fare scelte chiare e definitive. Non possiamo continuare a inseguire un modello nel quale, partendo da un oggettivo ritardo infrastrutturale nelle reti di nuova generazione, si pensa sia ora possibile realizzarne addiri...

Ericsson: sciopero 5 ottobre

  22 Settembre 2017
Venerdì 15 settembre 2017, Ericsson ha concluso (per ora), la procedura di licenziamento collettivo, licenziando ulteriori 67 lavoratori, che si aggiungono ai 182 licenziati a luglio. Licenziamenti avvenuti la sera di venerdì e tramite mail. Licenziamenti voluti da u...

BT Italia: firmato accordo su solidarietà

  18 Settembre 2017
Nella serata di venerdì 15 settembre, presso il Ministero del Lavoro, è stato firmato l’accordo che chiude la procedura dei 202 licenziamenti aperta da British Telecom Italia. In alternativa ai licenziamenti, è stato firmato il contratto di solidarietà al 20% massimo...

BT: verbali accordo solidarietà ed esodo volontario

  18 Settembre 2017
Si allegano i verbali dell'accordo siglato con British Telecom Italia, relativi ai contratti di solidarietà e agli esodi incentivati che sostituiscono i licenziamenti richiesti dall'azienda. Scarica l'accordo generale: BT Accordo Ministero Scarica l'accordo sulla s...

Tlc: trovare soluzione per Call&call Locri

  15 Settembre 2017
È terminato nel pomeriggio del 15 settembre scordo il secondo in­contro al Ministero dello Sviluppo Econo­mico sulla vertenza che vede 129 esuberi nel sito di Locri di Call&Call. Alla riunione erano presenti le Segreterie Naz­ionali e territoriali di SLC CGIL, FI...