Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

(U.S. Slc Cgil) - Roma, 8 marzo - “La reazione dei mercati alla presentazione delle linee guida di Tim per il prossimo triennio non può non destare preoccupazione. Soprattutto se uno dei motivi sembra risiedere nella scarsa fiducia nella gestione del debito”. Così Riccardo Saccone, Segretario nazionale di Slc Cgil di fronte alle notizie odierne circa la maggiore azienda di Telecomunicazioni del Paese. “Verrebbe da chiedersi - prosegue il sindacalista - perché si sia deciso di distruggere l'ex monopolista proprio per risolvere l’insostenibilità della posizione debitoria, se poi il debito rischia di continuare ad essere motivo di grande incognita sulla sostenibilità dell’azienda Tim, anche una volta privata della rete”.
“Viene pure da chiedersi se l'enorme massa di azioni che si è spostata ieri non sia anche il frutto della turbolenta situazione societaria, avverte ancora Saccone, convinto che “quanto avvenuto ieri rischia di aggravare la già complessa situazione aziendale”.
“Ora è chiaramente il momento della responsabilità. Ma non può essere a senso unico. Ci aspettiamo la massima chiarezza da parte dell'azienda sulle tematiche della tutela del perimetro occupazionale. Come ci aspettiamo un maggior coinvolgimento del Governo, che ha deciso lo spezzatino di Tim ed allo stato attuale è azionista con il 10 p.c. di CDP (Cassa Depositi e Prestiti) e che difficilmente può dirsi estraneo a quanto sta avvenendo. Soprattutto - sottolinea Saccone - alla gestione delle ricadute future”.
“Poco ci rassicura la dichiarata volontà aziendale di entrare nel mercato della vendita di energia - lamenta il sindacalista -, davvero non si sente il bisogno dell'ennesima filiale dell'emporio in cui stanno trasformando il mercato delle Tlc italiano”.
Da ultimo: “Bene fa l'azienda quando rimarca ai mercati il proprio impegno sull'inclusione, la parità di genere e il bilanciamento dei tempi di vita e di lavoro - è la valutazione del Segretario Slc -, meno bene quando minaccia di smontare buona parte dei provvedimenti presi nel tempo a favore di queste temi se non si dovesse raggiungere un accordo sull’ammortizzatore sociale”.
“Lo ripetiamo: è il tempo della responsabilità, della chiarezza ma - conclude Saccone - anche della serietà”.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tim: Cgil e Slc, vendita della rete contro gli interessi del Paese

  6 Novembre 2023   Comunicati stampa tim tlc telecom
Comunicato congiunto Cgil e Slc-Cgil Roma, 6 novembre - "Con la vendita della rete Tim al fondo KKR si apre una fase di grande incertezza per lo sviluppo infrastrutturale del Paese e per l’occupazione". È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario confeder...

Rai conferma il piano immobiliare decennale

  3 Novembre 2023   rai tv emittenza broadcasting
Il giorno 30 ottobre 2023 si è tenuto un incontro fra RAI e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL. L’incontro, richiesto dalle OO.SS. si è reso necessario per aver un aggiornamento sul Piano Immobiliare già es...

Tim: ora basta, governo riapra subito il confronto sugli esuberi

  30 Ottobre 2023   Comunicati stampa tim tlc
(U.S. Slc-Cgil) Roma, 30 ott – «Ora basta!». Riccardo Saccone, segretario nazionale Slc-Cgil, sbotta su Tim: «dov’è finito il punto nodale di questa vicenda, la difesa del lavoro e dell’occupazione?». Una domanda polemica che sottende l’accusa di aver trasformato tut...

Rai, nessuno distrugga quello che i lavoratori hanno costruito

  27 Ottobre 2023   rai tv emittenza broadcasting
RAI: IL TAGLIO DEL CANONE È UN ATTACCO AL SERVIZIO PUBBLICO Il taglio di 20 euro dal canone Rai, stabilito dal MEF per il prossimo anno, non è soltanto un colpo mortale inferto all’Azienda, ma è una scelta scellerata, che mette a rischio migliaia di posti di lavoro d...

Dl Energia, a rischio 1.500 lavoratori dei contact center

  25 Ottobre 2023   Comunicati stampa call center tlc
(U.S. Slc Cgil) Roma, 25 ott- Col Dl Energia, il governo ha voltato le spalle ai 1.500 lavoratori dei call center addetti all’assistenza clienti. Per Slc-Cgil infatti, «un clamoroso voltafaccia» si consumerà quando, con la votazione prevista per il 30 ottobre prossim...

Ericsson, esodi incentivati non siano l'unica soluzione

  24 Ottobre 2023   ericsson tlc
Lo scorso 19 ottobre si è svolto ida remoto l’incontro tra la società Ericsson Italia, le Segreterie azionali e territoriali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl-Telecomunicazioni e le Rsu dei vari siti produttivi, per il monitoraggio previsto dall’accordo sotto...