Tim, Appalti Customer Care: Slc Cgil, “Forte mobilitazione nei siti in vista di sciopero di lunedì prossimo”
(U.S.Slc Cgil) - Roma, 13 mar - Assemblee, presidi, incontri con le istituzioni locali sono al centro della forte mobilitazione di lavoratrici e lavoratori del servizio in appalto di customer care di Tim. Lo rende noto la Segreteria nazionale di Slc Cgil che, insieme a Fistel Cisl e Uilcom Uil, ha promosso per lunedì prossimo, 18 marzo, lo sciopero per l’intero turno degli addetti che rischiano di rimanere senza lavoro.
I sindacati stanno presidiando prefetture, regioni, province e tutti i comuni interessati per coinvolgerli in una vertenza che riguarda 5mila lavoratrici e lavoratori nelle città di Livorno, Pomezia, Roma, Matera, Cosenza, Catanzaro, Crotone, Palermo, Cagliari, Olbia, alle dipendenze di aziende quali Abramo CC, Ennova, Gruppo Distribuzione, Konecta, da anni impegnate nella gestione della clientela di Tim, fissa e mobile, residenziale e business.
Aziende che, dal mese scorso, subiscono un drastico calo dei volumi di attività, affrontato, in un primo momento, con lo ‘smaltimento’ di ferie e permessi, ma che ora, col protrarsi della contrazione della domanda, vogliono accedere alle misure di sostegno al reddito e stanno avviando le procedure di accesso agli ammortizzatori sociali.
In realtà, pare che la causa del crollo delle chiamate sia piuttosto la ricaduta del processo di digitalizzazione, cui comunque il sindacato ha fatto fronte con contrattazione sito per sito.
“In assenza di strumenti strutturali che possano accompagnare questo processo, ci siamo dotati del Fondo bilaterale di solidarietà -scrivono in una nota congiunta SlcCgil FistelCisl e UilcomUil- proprio per fronteggiare la trasformazione che ha investito il settore”.
Compito non facile per il sindacato che ritiene che la riduzione dei volumi sia una mera scelta finanziaria di Tim, decisa ad evitare le richieste di assistenza dei clienti per ridurne i costi, scaricando il problema sulle aziende in appalto e sui lavoratori che hanno finora rappresentato la voce di Tim.
Ecco perché le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil confermano la data del 18 mentre continuano a sollecitare il governo per intervenire su una vicenda che rischia di generare drammi occupazionali per migliaia di famiglie ed in territori dove manca qualunque alternativa.
Call center Tim, "Forte mobilitazione in vista dello sciopero del 18"
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Fusione Tiscali - Linkem, i diritti acquisiti non si rimettono in discussione
31 Gennaio 2022
Lo scorso 26 gennaio si è svolto l'incontro fra le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL con la dirigenza dell'azienda Tiscali.
L'incontro è stato richiesto a seguito dell'annuncio della fusione fra Tiscali ed un ramo di azienda di Linkem. La nuov...
Business Solutions Italia vanifica gli avanzamenti economici del rinnovo del ccnl
26 Gennaio 2022
Apprendiamo con disappunto, dai nostri delegati e dai lavoratori di Business Solutions Italia Srl, che l’Azienda ha proceduto, nelle ultime buste paga emesse, all’assorbimento degli incrementi contrattuali definiti nell’ultimo rinnovo del CCNL Telecomunicazi...
Gruppo TIM, comunicato unitario sull'incontro con l'a.d. Labriola
25 Gennaio 2022
In tutti i paesi occidentali i processi di liberalizzazione del mercato delle TLC non hanno coinciso con la fine industriale degli ex monopolisti. Parliamo di aziende che hanno continuato ad avere posizioni da “incumbent” inevitabili per la loro storia ma ch...
Internalizzazione call center INPS, presidio mercoledì 2 febbraio
25 Gennaio 2022
Ad un mese dalla nostra richiesta di incontro urgente ai vertici della società “Inps Servizi” per iniziare ad affrontare il tema della internalizzazione e delle condizioni economico-normative dobbiamo constatare con vivo rammarico il silenzio assoluto sia da pa...
Da System House a Network Contacts, siglato l'accordo per i lavoratori del call center Enel X
14 Gennaio 2022
Il 12 gennaio si è svolto il secondo incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, le RSU, l’azienda entrante Network Contacts e l’azienda uscente System House per discutere la clausola sociale relati...
RAI, risposte insufficienti sul taglio della terza edizione TgR
7 Gennaio 2022
Il 5 gennaio 2022, la Direzione del Personale RAI con la Direzione CSRE, e le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, FNC-UGL, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL, affiancate da due RSU per sigla delle Sedi Regionali, si sono incontrate per discutere le ricadut...