Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il proficuo percorso concertativo sull'annosa vertenza che impatta centinaia di addetti del settore customer care dei servizi energetici del mercato tutelato, avviato nei mesi scorsi, terminate le elezioni regionali in Abruzzo, si è arenato. Al termine dell’ultimo incontro, svoltosi il 13 febbraio, il tavolo di lavoro, alla presenza dei rappresentanti del Mimit e del Mase, con le maggiori compagnie italiane operanti nel comparto energetico, si era aggiornato da lì a qualche settimana, dopo le opportune verifiche utili a rendere operativi gli impegni assunti.
Successivamente è intervenuta una “pausa imposta” dagli impegni elettorali in Abruzzo. Ad oltre un mese dalle elezioni, le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni ritengono che la “sosta” sia abbondantemente terminata: è tempo di riprendere i lavori, ed anche con celerità.
Nonostante le sollecitazioni delle settimane scorse, ad oggi, nessuna notizia giunge sulla convocazione del tavolo di confronto relativo alla vertenza inerente alle lavoratrici e ai lavoratori operanti nelle attività di assistenza alla clientela del mercato tutelato.
Il tempo scorre inesorabile, le preoccupazioni aumentano, il momento di dare risposte concrete alle lavoratrici ed ai lavoratori oinvolti non è più procrastinabile.
Per il sindacato, l’impegno nella risoluzione delle vertenze non dura esclusivamente il tempo di una campagna elettorale. Le scriventi Segreterie nazionali si dichiarano pronte a rilanciare la mobilitazione, sin da subito, a sostegno della piena salvaguardia occupazionale.
Se non si riprende in fretta il buon confronto concertativo avviato, la transizione dal mercato tutelato a quello libero nel mondo dei customer care del settore energia rischia, nei prossimi mesi, di espellere dal mondo del lavoro centinaia di addetti con esperienza pluriennale.
In assenza di pronto riscontro, le organizzazioni sindacali riprenderanno quanto sospeso lo scorso 13 febbraio, prevedendo il coinvolgimento e il richiamo alla responsabilità delle istituzioni locali, dei Ministeri competenti e delle compagnie energetiche Enel, Edison, Illumia, A2A, Hera, Iren.

Roma, 15 aprile 2024

Le Segreterie Nazionale
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Call center: subito tavolo di monitoraggio per vigilare ed assicurare regole

  21 Dicembre 2017
"In questi ultimi giorni è salito agli "onori" delle cronache un call center a Taranto che applica condizioni che la Slc Cgil territoriale ha denunciato perché assimilabili al caporalato. Questa vicenda è l'ennesimo preoccupante segnale di allarme di un settore che h...

Emittenza Privata: ipotesi accordo saldo Ccnl 2015-2017

  20 Dicembre 2017
"Con 25 € di incremento sui minimi tabellari e 10 € di polizza sanitaria di settore già anticipati, è stata firmata questa notte l’ipotesi di accordo per il saldo del CCNL dell’Emittenza Privata relativo al triennio 2015-2017. Nell’occasione le parti hanno anche sott...

Call Center: bene rigetto modifiche proposte dal governo

  15 Dicembre 2017
Le paventate modific­he apportate dal Gov­erno all'art 24bis della legge 83/2012 che contrasta le de­localizzazioni delle attività di Call Center non hanno passato l’approvazi­one della Commissione Bilancio della Camera. Esprimiamo la nostra viva soddisfazione e un...

Call Center: ore decisive per la tenuta di un impianto normativo più garantista

  15 Dicembre 2017
"Le prossime ore saranno decisive per la tenuta dell'art 24bis che regola il settore dei Call center. Auspichiamo che l'emendamento 89-bis. 7 presentato dagli Onorevoli Miccoli, Albanella e Damiano, che sopprime l'emendamento del Governo - che esclude i call center i...

Ericsson: sciopero 18 dicembre e lettera a Calenda contro 1000 tagli

  12 Dicembre 2017
“Dopo la conferma, da parte di Ericsson, che il piano industriale prevede l’uscita di ulteriori 1000 lavoratori entro i prossimi sei mesi, tra esuberi e cessioni, ormai è certa la mancanza di futuro per l’azienda in Italia che, per stare sul mercato, deve tagliare an...

Ads: sciopero 14 dicembre

  12 Dicembre 2017
La situazione in ADS non sembra essere cambiata negli ultimi mesi, nonostante l’azienda avesse predetto la fine dei problemi economici con la cessione di ramo avvenuta a settembre e si fosse anche formalmente impegnata a pagare tutti i debiti in essere verso i lavora...