Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il 28 marzo u.s., a seguito delle assemblee che l’avevano approvata con un larghissimo consenso, è stata inviata alla Rai la piattaforma per il rinnovo del Contratto collettivo di lavoro (CCL). I Segretari generali delle organizzazioni sindacali (OO.SS.), nei primi giorni di aprile, avevano inviato all’amministratore delegato una richiesta d’incontro, al fine di accelerare l’inizio delle trattative e, soprattutto, di conoscere quante risorse fossero state stanziate per il rinnovo del contratto.
Ad oggi, 16 aprile 2024, dalla Rai non è arrivato alcun segnale di disponibilità ad iniziare la trattativa. Al netto di qualche timido invito a portare pazienza perché si stanno studiando gli impatti economici delle richieste delle lavoratrici e dei lavoratori, quello che giunge da Viale Mazzini è soltanto un silenzio assordante.
Le scriventi OO.SS. avevano apertamente paventato nelle assemblee che questo Cda e i rispettivi vertici fossero ormai giunti al capolinea; così come avevano denunciato la preoccupazione che al netto dei 30 milioni di euro, inopinatamente gettati dalla finestra per le uscite incentivate, fosse rimasto poco altro. Ebbene, alla luce della latitanza dei vertici, queste preoccupazioni si stanno dimostrando sempre più fondate.
Stride pesantemente con la realtà la narrazione che vede gli attuali vertici attenti a quello che succede in azienda, quando poi si preferisce limitarsi alla gestione dell’ordinario, in modo neanche troppo efficace, almeno a giudicare dai risultati.
Se si pensa che in questo momento della Rai sono piene le cronache dei giornali, e non certo per ragioni edificanti (dalle polemiche sull’informazione giornalistica, all’ormai formalizzato e pesantissimo addio di Amadeus), non sono più tollerabili certe tattiche dilatorie.
Per queste ragioni, dal momento che le lavoratrici e i lavoratori della Rai, dopo anni di inflazione che ne hanno pesantemente eroso i salari, vogliono il rinnovo del contratto, le OO.SS. sollecitano con forza l’inizio del confronto.
In caso contrario, come già annunciato nelle assemblee, partirà una mobilitazione che sarà da addebitare esclusivamente alla inerzia o, peggio, all’insipienza degli attuali vertici Rai, forse più interessati ai propri destini personali che non a dare risposta alle richieste dei lavoratori.
Nel caso in cui non dovesse arrivare nessun segnale da parte dei vertici aziendali, la parola passerà alle lavoratici e ai lavoratori Rai e il rumore della loro protesta arriverà forte e chiaro a chi si ostina a non voler ascoltare.

Roma, 16 aprile 2024

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fnc-Ugl, Snater, Libersind Confsal

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tv: il modello Sky è da respingere

  17 Maggio 2017
Sky non si ferma nonostante le reiterate richieste da parte sindacale e la sollecitazione delle istituzioni a non procedere con la riduzione di personale. Il 16 maggio sono pervenute alle organizzazioni sindacali le procedure di licenziamento per ulteriori 124 person...

Almaviva: accordo Palermo frutto avvelenato del ricatto occupazionale

  17 Maggio 2017
Il 12 maggio risulterebbe sia stata raggiunta un’intesa tra Almaviva Contact e le Segreterie Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Tlc e la RSU del sito di Palermo. Una intesa che investe 2.900 dipendenti e che, ricalcando nei suoi contenuti principa...

Sky: procedure di licenziamento collettivo strumentali, ingiustificate e inaccettabili

  11 Maggio 2017
“Nell’incontro tenutosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico, anche alla presenza dei rappresentanti del Comune di Roma, assente la Regione Lazio, il direttore del personale di Sky Italia ha annunciato la volontà di aprire le procedure di licenziamento collet...

Tv: nessun licenziamento a Telecity, Telestar e Italia 8

  11 Maggio 2017
Contratto di Solidarietà elevato alle massime percentuali di legge, chiusura di sedi e trasferimenti interregionali, opzione Part Time, licenziamenti solo senza opposizione fino al 31 dicembre. Si chiude con queste misure draconiane, ma alternative ai 69 licenziament...

Mediaset: Comunicato trasferimento TG5

  10 Maggio 2017   Comunicati stampa
In merito alla risposta inviata dalla Direzione Aziendale alle OO.SS sul tema dell’ipotetico trasferimento del TG5 dalla sede romana a quella di Cologno Monzese, prendiamo atto della riconferma di quanto già comunicatoci in occasione dell’ultima informativa dai verti...

Assemblea azionisti TIM: per Slc Cgil, presente all'appuntamento, necessaria coerenza tra propositi e azioni conseguenti

  9 Maggio 2017   Comunicati stampa
Il 4 maggio 2017, giorno in cui si è svolta dell’assemblea degli azionisti TIM, SLC CGIL ha dichiarato uno sciopero nazionale di otto ore, con presidio a Rozzano, presso la sede dell’assemblea stessa. SLC CGIL Nazionale, tramite un proprio componente che ne aveva di...