Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

A seguito dell’entrata in vigore del Codice Appalti del luglio 2023, la Rai sta predisponendo un nuovo regolamento interno in cui, a nostro avviso, l’azienda sembra voler dar corso a una sua interpretazione di principio: quello di attestare le responsabilità di RUP verso il basso, in particolare verso le Direzioni richiedenti l’acquisto. Prima la figura del Rup, quella che per legge è tenuta a tenere i rapporti ufficiali con l’esterno (Anac e fornitori), era incardinata nel personale della Direzione acquisti. Adesso Rai ha invece deciso di assegnarla alle Direzioni Richiedenti, dove però il personale ha una formazione eminentemente tecnica e non certo legale, con tutte le criticità che questo comporta.
Nell’interpretazione del nuovo Codice Appalti, a nostro avviso, Rai non sembra voler quindi prendere in considerazione gli aspetti innovativi introdotti nel Codice, che diventano altrettante tutele per chi svolge questa funzione:

  1. manca la stipula dell’assicurazione professionale al personale coinvolto;
  2. manca l’istituzione di un fondo da finanziare con l’appalto, per la formazione, la strumentazione e gli incentivi alle figure coinvolte a vario titolo nell’appalto (il progettista, l’ausiliario, il collaudatore, solo per fare degli esempi);
  3. manca la mappatura delle competenze per definire chi ha i requisiti per svolgere gli incarichi e per svolgere il ruolo nel Collegio consultivo tecnico dell’appalto;
  4. manca la struttura di supporto al Rup all’interno della Direzione richiedente.

Queste lacune, che diventano altrettante richieste che come organizzazioni sindacali (OO.SS.) avanziamo all’azienda, rischiano di rendere insostenibile l’espletamento di queste attività per chi è chiamato a svolgerle. Lavoratrici e lavoratori che, in base al Codice degli Appalti sembrerebbero non potersi sottrarre da questa incombenza (anche se sulla sussistenza di quest'obbligo stiamo attivando i nostri legali per avere un parere di merito) e che, senza le tutele minime da noi richieste, rischiano anche in termini professionali e personali.
Come OO.SS. pensiamo che, al netto di molte criticità ancora presenti, il nuovo Codice Appalti presenti anche delle opportunità, a cominciare dall’obbligo di applicazione dei contratti sottoscritti dai sindacati maggiormente rappresentative negli appalti, che potrebbe evitare quelle forme di dumping che ricadono sulle lavoratrici e i lavoratori degli appalti.
Ma, senza le tutele che noi richiediamo per le lavoratrici e i lavoratori Rai che devono svolgere questa funzione, anche gli elementi di positività presenti nel Codice Appalti rischiano di rimanere sulla carta.
Per questa ragione, in attesa di un nuovo incontro sul tema che era già stato previsto, chiediamo all’azienda di fermare le nuove assegnazioni di incarichi.

Roma, 1° luglio 2024

Le Segreterie Nazionali
Slc Cgil, Fistel Cisl

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky, utili in crescita e dipendenti licenziati

  28 Luglio 2017
Con un comunicato stampa Sky Italia afferma che i risultati dell’esercizio 2016/2017 chiuso il 30 giugno scorso sono complessivamente positivi, con un utile netto in crescita del 139% pari a 162 milioni di euro, ricavi a + 4% e crescita di 41mila clienti. Sky Italia...

Tim: Giudice del lavoro condanna Tim per condotta antisindacale

  27 Luglio 2017
Con il decreto del 26 luglio 2017 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma ha accolto il ricorso per condotta antisindacale ex art.28 L.300/70 avanzato da SLC CGIL contro la decisione di TIM di sostituire il contratto integrativo con un regolamento unilaterale azi...

Rai: comunicato incontro CCL

  27 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 26 luglio, presso Unindustria-Confindustria, si sono incontrate Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione, Snater, Libersind-ConfSal unitamente alla Delegazione Contrattuale con la Direzione del Personale di Rai. Il nuovo Direttore del Personale...

Accenture: comunicato unitario incontro

  26 Luglio 2017   Comunicati stampa
Il giorno 25 luglio si è svolto l’incontro tra SLC-FISTEL-UILCOM le Rsu e Accenture Hrs, in prosecuzione dell’ultimo confronto tenutosi il 5 luglio. L’azienda ha fornito le risposte sulle richieste avanzate dalle OO.SS. nell’incontro precedente, aumentando la percen...

BT: adesione 70% a sciopero

  26 Luglio 2017
Lo sciopero indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, contro la procedura di licenziamento di 202 lavoratori di  BT Italia, ha visto l’adesione del 70% dei circa 900 dipendenti, tutte alte professionalità, che in maniera univoca ed inequivocabile, hanno espresso...

Tim: comunicato su Ad e situazione azienda

  25 Luglio 2017   Comunicati stampa
La situazione in cui si trova TIM è da ritenersi estremamente preoccupante. Siamo di fronte a nuove tensioni con il Governo, al blocco totale del progetto Cassiopea (la realizzazione della fibra nelle aree bianche) e, per ultimo, alle dimissioni dell’Amministratore...