Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

L'esito del referendum sull'ipotesi di Accordo sul rinnovo del contratto di lavoro dei lavoratori Rai ci restituisce per prima cosa l'insoddisfazione della maggioranza dei partecipanti al voto sulla mediazione raggiunta. Ma ci consegna anche una più generale preoccupazione sul futuro di quest'azienda. Quando i lavoratori si esprimono, indipendentemente dalle percentuali dei favorevoli e contrari, occorre ascoltare con rispetto la loro voce e lavorare da subito per ricostruire una unità di intenti che porti anzitutto alla ridefinizione di un percorso rivendicativo che consenta la riapertura del confronto e l'acquisizione di migliori condizioni. Questa ipotesi era essenzialmente basata sull'aumento salariale, evidentemente giudicato non congruo dalla maggioranza dei partecipanti al voto. In una fase così complicata per l'azienda riteniamo che il percorso di mobilitazione debba partire necessariamente dalla rivendicazione di una nuova ipotesi di rinnovo di contratto (il voto dei lavoratori è sacro e si rispetta) ma non possa più non riguardare il futuro complessivo dell'azienda, del suo ruolo nel Paese, della sua governance e del suo sostentamento a partire dalla vicenda del canone, della ulteriore vendita di quote di Rai Way. La situazione di grande confusione che circonda l'azienda, la criticità della sua situazione economica non possono più essere svincolate dalle questioni contrattuali e della gestione quotidiana dell'azienda. Per quanto ci riguarda questo voto deve essere considerato da tutti uno spartiacque rispetto al futuro della Rai e non solo la richiesta, che pure rispettiamo, di migliori aumenti contrattuali. Non si può continuare a considerare svincolata la questione delle condizioni quotidiane dei lavoratori dal futuro dell'azienda.

Roma, 26 luglio 2024

La Segreteria Nazionale
SLC CGIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai: Quattro nodi da sciogliere per il rilancio del servizio pubblico

  30 Marzo 2017
Si è tenuta il 30 marzo scorso, presso la Casa del Cinema, l’iniziativa organizzata da Slc Cgil, Articolo21, Fondazione di Vittorio, Fnsi, UsigRai, AdRai, Eurovisioni sul rinnovo della Concessione e Convezione del servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale. A...

Rai: azienda rimuova pregiudiziale per rinnovo del contratto di lavoro

  29 Marzo 2017
(Foto all'interno) “Oggi i lavoratori della Rai hanno manifestato davanti alla sede storica di Viale Mazzini per chiedere il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da 39 mesi.” Lo annuncia una nota congiunta delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Uilcom...

Tim: comunicato area Asa

  29 Marzo 2017   Comunicati stampa
Non servirebbero tante parole per raccontare e ricordare la situazione generale del reparto Asa. Tim dal dicembre 2015, quando arrancava nel panico delle multe Agcom, in modo unilaterale procedeva a rendere operative una serie di turnistiche pesanti, in termini di c...

Tlc: comunicato unitario lettere di licenziamento Vodafone

  28 Marzo 2017   Comunicati stampa
Apprendiamo che l’azienda ha recapitato a tre lavoratori della sede di Pozzuoli (Na) lettera di licenziamento per motivi economici (legge Fornero). È un fatto estremamente grave e inaccettabile! L’azienda non può continuare a fare micro-riorganizzazioni senza nessun...

Rai: presidio a Viale Mazzini il 29 marzo

  27 Marzo 2017
“Il confronto per il rinnovo del CCL per i quadri, impiegati e operai della Rai si è bruscamente interrotto  a causa dell’annuncio dell’azienda di non voler incrementare i minimi salariali a 39 mesi dall’avvenuta scadenza del contratto di lavoro.” Lo annunciano in un...

Tlc: Comunicato unitario ADS

  27 Marzo 2017   Comunicati stampa
Anche questo mese ADS è in ritardo con il pagamento degli stipendi. E, tanto per non sbagliarsi, i lavoratori a non aver ricevuto lo stipendio sono solo quelli della BU21, ovvero quelli interessati dalle percentuali di cassa integrazione maggiori, fino anche alle zer...