Quali novità nei settori produttivi della Comunicazione? Confronto il 17 luglio a Roma
(U.S. Slc-Cgil) Roma, 12 luglio – Discriminazioni, molestie e violenza nell'esercizio dell'attività lavorativa. Divario retributivo di genere. Equilibrio faticoso tra lavoro salariato e lavoro domestico e di cura. Divisione sessuale del lavoro e conseguente pretesa di determinare la conformità delle donne ad alcuni mestieri, precludendogliene altri. Scarsa attenzione alla medicina di genere nel declinare al femminile le norme a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.
Fenomeni trasversali che acquisiscono una fisionomia specifica nelle telecomunicazioni e nell’emittenza radiotelevisiva, nello spettacolo e nello sport, nell’editoria e nei servizi postali. Negli ultimi quattro anni quali progressi sono stati fatti e quali diritti restano da conquistare per le lavoratrici di questi settori?
Domande a cui Slc-Cgil si propone di rispondere in occasione del confronto promosso dalla categoria per lunedì prossimo, 17 luglio 2023. Appuntamento alle 11.00 presso la sede nazionale della Cgil (Sala Santi), in Corso d'Italia 25, a Roma.
Programma: Le donne nel lavoro che cambia. Nuovi poteri, diritti, tutele
Introduzione:
Alessandra Tommasini, responsabile nazionale Pari opportunità e politiche di genere Slc-Cgil.
Interventi:
- Sabina Di Marco, segretaria nazionale Slc-Cgil, area Produzione culturale;
- Giulia Guida, segretaria nazionale Slc-Cgil, area Industria ed Editoria.
Conclusioni:
Lara Ghiglione, segretaria confederale Cgil.
Arianna Longo
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