Si è svolto il 27 aprile lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di Italiaonline, dichiarato dalle OO.SS. Nazionali SLC CGIL, FISTel CISL e UILCOM UIL in concomitanza con la riunione dell’assemblea degli azionisti dell'azienda che aveva all'ordine del giorno la delibera dell’erogazione di un maxi dividendo pari a quasi 80 milioni.
In occasione dello sciopero si sono svolti presidi nelle città sedi principali dell'azienda.
Come è noto l'attuale Italiaonline nasce dalla fusione per incorporazione con Seat Pagine Gialle a giugno 2016, a seguito della conclusione della procedura concordataria che aveva coinvolto la SEAT
PG.
Le OO.SS. hanno dichiarato lo sciopero nazionale dopo aver manifestato pubblicamente e, successivamente, direttamente all'Amministratore Delegato, le proprie perplessità rispetto all'erogazione del maxi dividendo specie in vigenza di un accordo, siglato tra le parti il 14/12/2016, che vede oggi circa 600 lavoratori in Cigs.
Inoltre, i risultati aziendali conseguiti nel corso del 2016, illustrati durante l’incontro del 19 Aprile u.s. dall'azienda stessa, non sembrano indicare l'opportunità dell'erogazione di un dividendo di tale entità, specie a fronte della necessità di investimenti, sia sulla riconversione del personale, sia sulle nuove attività.
Per questo motivo le OO.SS. Nazionale SLC CGIL, FISTel CISL e UILCOM UIL hanno già chiesto un incontro presso il MISE, al fine di effettuare una puntuale verifica dell'accordo sopra citato e delle linee guida del piano industriale 2017/2019.
LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL