Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

"Con la direzione di Gubitosi, nata sotto il Governo Monti, si era avviato un processo di riduzione dei compensi dei dirigenti neoassunti. Operazione che, come qualcuno afferma, avrà ridotto l’appeal per i professionisti che arrivano dal mondo dei privati, ma che aveva calmierato l’innalzamento sconsiderato degli stipendi per i dirigenti del servizio pubblico radio televisivo." Lo afferma una nota di Slc Cgil nazionale.

"Ci sfugge il senso della polemica avviata dalle forze politiche che, con l’approvazione della “riforma della Rai”, prodotta senza aver tenuto in alcuna considerazione le critiche mosse da Slc nel corso di diverse audizioni  parlamentari, hanno attribuito una delega molto forte all’Amministratore Delegato, prevedendo nel testo di riforma deroghe a quanto stabilito in materia di reclutamento del personale e di appalti per le pubbliche amministrazioni."

"Oggi - prosegue la nota - il Direttore Generale della Rai, a seguito dell’attribuzione dei poteri da Amministratore Delegato, ha la possibilità di decidere modalità di assunzione e retribuzioni, questione rafforzata dal fatto che, sotto il Governo Renzi, la Rai ha quotato in borsa Rai Way, di fatto privatizzando parte della società, ed ha emesso Bond ad investitori istituzionali per 350 milioni di euro, liberando l’azienda, al pari di altre società Pubbliche quotate in borsa, dal dover attribuire dei limiti ai compensi dei propri dirigenti."

"Gli stipendi stratosferici di manager e dirigenti sono una consuetudine e un primato tutto italiano - ricorda Slc. E' illogico chiedere alla Rai di essere competitiva, senza introdurre alcuna regola sul mercato pubblicitario e stupirsi poi di stipendi che rispondono proprio a quel mercato che non si vuole regolamentare. Ancora una volta siamo di fronte a populismi da quattro soldi ad opera di diverse forze politiche."

"Il problema della Rai - conclude la nota di Slc Cgil - più che i compensi dei dirigenti con responsabilità apicali, è la modalità con cui si  spendono e sperperano risorse economiche per: l’acquisto di format (mediocri), in consulenze, in contratti per conduttori e star, per mantenere in essere un numero eccessivo di posizioni da dirigente (lascito delle forze politiche all’azienda che non risponde alle esigenze produttive della Rai)."

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

OlisistemStart-Syntax. Chiesto congelamento del trasferimento di ramo

  20 Marzo 2020   call center tlc salute sicurezza
Roma, 13 marzo 2020 Spett.le Confindustria CANAVESE PC: Spett.le Olisistem Start S.r.l. PC: Syntax S.c.a.r.l. PC: Confindustria Nazionale Oggetto: richiesta esame congiunto ed invito a sospensione e/o congelamento procedura di affitto di ramo di azienda causa Eme...

Ericsson-Exi. Chiesto congelamento dei licenziamenti

  20 Marzo 2020   ericsson tlc salute sicurezza
Roma, 13 marzo 2020 Spett.le Unindustria ROMA Spett.le Ericsson EXI Oggetto: richiesta congelamento procedura licenziamento EXI per emergenza Covid19 – Coronavirus Le scriventi Segreterie nazionali, alla luce dei decreti governativi in materia di contenimento d...

Comunicato unitario Tim su interventi Tof Tecnici esterni

  17 Marzo 2020   tim tlc telecom salute sicurezza
La situazione causata dal Covid-­‐19 sta determinando purtroppo un aumento delle persone contagiate su tutto il territorio nazionale, il mondo del lavoro cerca&nb...

Coronavirus, le segreterie nazionali sollecitano la sicurezza nelle emittenti

  13 Marzo 2020   rai emittenza salute sicurezza
EMERGENZA COVID19 SETTORE EMITTENZA RADIOTELEVISIVA PUBBLICA E PRIVATA Ribadiamo che il diritto all'informazione dei cittadini DEVE essere inscindibilmente legato al diritto alla sicurezza e alla salute. Tutte le attività che prevedono contatti fra lavoratori o c...

Coronavirus, stato d'agitazione e sciopero per la sicurezza nei call center

  13 Marzo 2020   call center tlc salute sicurezza
  Roma, 13 marzo 2020 Dott. Laura Di Raimondo - ASSTEL Dott. Lelio Borgherese - Assocontact Alle Aziende di TLC Oggetto: Stato di agitazione e sciopero per la sicurezza nei call center non sottoposti alla Legge 146/90 per emergenza “Covid19”. Nonostante...

Coronavirus, Segreterie Nazionali chiedono protezioni individuali nelle Tlc

  13 Marzo 2020   tlc salute sicurezza
EMERGENZA COVID19 SETTORE TLC Ribadiamo che il diritto alla comunicazione dei cittadini DEVE essere inscindibilmente legato ad diritto alla sicurezza ed alla salute. Tutti gli interventi che prevedono contatti con la clientela devono essere svolti solo con la mas...