La presa di posizione, del "nuovo" Direttore di Rai 2, nei confronti dei lavoratori della Rai, a suo dire "incapaci" di "effettuare lavoro ideativo e realizzativo ", ci porta ad analizzare più approfonditamente alcune scelte della Rete 2 che, a nostro avviso, contrastano con quanto indicato e sottoscritto dalle OO.SS. e dal DG Gubitosi nel testo contrattuale rispetto alla riduzione di appalti e alla valorizzazione del lavoro interno.
Il "nuovo" - Detto Fatto - prodotto del primo pomeriggio di Rai 2 , che sostituisce il dignitoso programma interno "Italia Sul Due" , in questa sua prima settimana non ha spostato i già complicati ascolti della seconda rete Rai .
Il programma , realizzato per il sopra la linea da Endemol, ha avuto riscontri modestissimi . La prima puntata di lunedì ha avuto uno share di 5,77 % , martedì è scesa al 4,05 % , mercoledì precipitata al 3,94 % e giovedì ha avuto un guizzo al 4,47%.
Questo risultato sfigura pesantemente con quello del vecchio programma, infatti, nello stesso periodo a marzo 2012 "Italia sul 2" faceva l'8,60% di share lunedì 19, martedì 20 il 7,34%, mercoledì 8,54% e giovedì 7,22%...
A questo, visti anche i difficili conti della Rai, va aggiunto che "Detto fatto" costa SOLO PER IL sopra la linea di Endemol 660mila euro, con in più una bella opzione commerciale per l'anno prossimo, infatti nel contratto la Rai divide al 50% le eventuali vendite all'estero del "format"e del suo product placement !
Su queste cifre ovviamente attendiamo smentite!
Ci colpisce, ed anche su questo vorremmo essere smentiti, che Gubitosi venga continuamente smentito dalla classe dirigente della sua stessa azienda. E come, una parte considerevole di coloro che decidono come utilizzare le risorse economiche della Rai, siano così distanti dalla realtà produttiva e dai lavoratori.
Se la Rai vuole sopravvivere deve cambiare pelle, il suo gruppo dirigente, sostenuto anche dalla pressione sindacale, deve superare questa sudditanza ai centri di potere politici ed economici che conducono all'acquisto di prodotti già confezionati, svilendo le tante capacita interne
Attendiamo fiduciosi un incontro, cosi come stabilito nell'articolato contrattuale, sugli appalti relativi al palinsesto per creare le condizioni che consentano di superare queste vecchie e pessime consuetudini.