Con un comunicato stampa Sky Italia afferma che i risultati dell’esercizio 2016/2017 chiuso il 30 giugno scorso sono complessivamente positivi, con un utile netto in crescita del 139% pari a 162 milioni di euro, ricavi a + 4% e crescita di 41mila clienti. Sky Italia si è invece dimenticata di un dettaglio, neanche degno di essere menzionato, il fatto che è stata applicata nei confronti dei propri dipendenti, in particolare del sito di Roma, una riorganizzazione che dal punto di vista sociale sta sortendo impatti sociali molto importanti sulla vita di centinaia di lavoratori e lavoratrici” - lo annuncia una nota unitaria delle Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl , Uilcom Uil e UGL Telecomunicazioni.
“Queste OO.SS. ricordano che la responsabilità sociale deve essere la stella polare, guida di ogni attività imprenditoriale invece Sky Italia in questa vicenda ha dimostrato fino ad ora di essere totalmente indifferente a tale principio.
Altresì, nel mentre si diffondono e si commentano tra gli ambienti finanziari questi dati è in corso presso il Ministero del Lavoro una procedura di licenziamento collettivo che riguarda ben 124 dipendenti considerati dall’azienda Sky Italia semplici esuberi”.
"Proprio in occasione dell’incontro di procedura” conclude la nota "in agenda lunedì 31 luglio alle ore 11.00 presso il Ministero del Lavoro a Roma, si terrà un sit in dei dipendenti impattati dai licenziamenti” a sostegno di un confronto complesso e che si trascina ormai da mesi."