Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

"Alla fine, dopo 10 mesi di trattativa infruttuosa, rassicurazioni e proposte da parte dell'azienda in sede istituzionale, sono arrivate decine di ulteriori licenziamenti in Sky. Sono stati mandati via anche quei lavoratori che avevano dato disponibilità al trasferimento a Milano, caricandosi il peso di sradicare le proprie famiglie pur di non perdere il lavoro, segno chiaro del fatto che l’azienda pretendeva, nella procedura collettiva di licenziamento, di determinare da sola coloro che dovevano essere ricollocati o licenziati, non rispondendo a quanto prescritto dalla norma a tutela dell’occupazione (anzianità contrattuale, carichi familiari e condizioni di difficoltà economica)." Lo annuncia una nota delle segreterie nazionali Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni.
"Le organizzazioni sindacali nei 75 giorni di trattativa, definiti dalla procedura di licenziamento collettivo, hanno insistito con tutte le istituzioni per una ferma presa di posizione contro un’azienda che, nonostante gli utili straordinari e la solidità Industriale e commerciale, ha preteso di liberarsi di lavoratori che da anni hanno contribuito alla sua crescita, oltretutto impoverendo ancora una volta il territorio romano di occupazione, professionalità e competenze."
"Purtroppo, come sempre più spesso accade - prosegue la nota - ci siamo trovati ad una presa d’atto anche da parte delle istituzioni davanti al principio imperante ed a nostro avviso distorto della cosiddetta “libertà di impresa”, che scardina quanto previsto dalla Costituzione e cioè il rispetto della dignità dell’uomo in quanto lavoratore o lavoratrice, anche nella libertà di impresa privata."
"I sindacati hanno proposto variegate soluzioni alternative, sia in sede aziendale che in tutte le sedi istituzionali, sino all’ultimo giorno possibile di trattativa, pur di  scongiurare i licenziamenti, nonostante lo spostamento di parte di Sky tg 24 da Roma a Milano. Siamo arrivati ad indicare soluzioni per le singole posizioni: tutte scelte percorribili e senza ulteriori aggravio di costi che hanno incontrato  la totale chiusura di Sky."
"Nei prossimi giorni agiremo legalmente nei confronti di Sky Italia - annunciano i sindacati - poiché riteniamo che le modalità utilizzate per procedere al licenziamento collettivo non rispondano a quanto stabilito dalla legge a tutela dei lavoratori ed assisteremo individualmente i lavoratori che ce lo chiederanno. A questo si aggiunge la mobilitazione che porterà ad un sciopero nazionale."
0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Ericsson: il contenzioso con Inps non si ripercuota sui lavoratori

  10 Settembre 2024   ericsson tlc
Ieri, lunedì 9 settembre, si è svolto l'incontro tra le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le Rsu e i rappresentanti dell'azienda Ericsson Italia. La riunione programmata per la verifica e il monitoraggio dell'accordo sottoscritto lo scorso 23...

Sky: il 92 p.c. dei lavoratori approva l'accordo

  9 Settembre 2024   sky tv emittenza
Spett.ie Sky Spa C.a. Dott.ssa Francesca Manili Pessina Dott. Emanuele Cappelli Dott.ssa Paola Cassio E p.c. Lavoratrici e Lavoratori Sky Italia Spa, Sky Italia Network Service   Oggetto: Scioglimento riserva accordo 26 luglio 2024 Per i risultati parziali...

Rai, intervista a Sangiuliano: toccato il fondo, ora si deve risalire

  5 Settembre 2024   rai tv emittenza
Pensavamo che la pessima qualità di alcuni prodotti Rai, di cui esiste, purtroppo, una vasta aneddotica, avesse ormai raggiunto livelli imbattibili, ma l'intervista del direttore del TG1 al ministro Sangiuliano ci ha costretto a ricrederci. Pensiamo si sia davvero ra...

Call center Abramo: Saccone, "Tim e Fibercop eludono la clausola sociale"

  6 Agosto 2024   call center tlc
L'incontro svolto oggi al Mimit sulla vicenda del call center Abramo e dei mille lavoratori a rischio occupazione in Calabria e Sicilia ha registrato un ulteriore prolungamento trimestrale della Amministrazione straordinaria dell'azienda. È una boccata d'ossigeno, ma...

Telecomunicazioni, prosegue il confronto sul rinnovo del CCNL

  1 Agosto 2024   tlc
Nella giornata del 31 luglio u.s., in modalità mista, si è svolto l’incontro tra Asstel in rappresentanza delle aziende del settore delle telecomunicazioni e le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e collegata da remoto la delegazione trattante c...

Tim: dopo lo scorporo della rete, il nulla

  31 Luglio 2024
Alla ripresa dell’attività dopo il periodo estivo riteniamo davvero non più rinviabile il confronto con il Governo sui destini delle due aziende nate dallo scorporo della rete di Tim. Le notizie di stampa riguardanti i costi ingenti che la Tim post scorporo dovrà ver...