Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Il giorno 26 ottobre, le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Informazione e Libersind-ConfSal si sono incontrare con la Rai assistita da Unindustria-Confindustria sul tema delle Politiche Attive, al fine di verificare spazi per recuperare la trattativa interrotta il giorno 24 ottobre.
Il confronto si è rivelato insoddisfacente, la direzione del Personale ha ribadito l’impossibilità di definire un accordo che preveda un recupero quantitativo dell’organico di Produzione congruo a mantenere inalterate le attività dei centri di produzione e delle sedi regionali, ha posto un limite quantitativo sull’estensione delle tutele contro il licenziamento per gli assunti successivamente al 7 marzo 2015, non ha portato numeri chiari sia per il recupero delle figure apicali in uscita per esodo, sia sulle stabilizzazioni degli atipici.
La parte sindacale ha dichiarato che in assenza di un avanzamento sulla materia il giorno 29 ottobre, data destinata al confronto anche sul Premio di Risultato, chiederà un incontro urgente all’Amministratore Delegato, visto che lo scoglio per la definizione di un accordo equilibrato sembrerebbe essere le previsioni del Piano Industriale. Col coordinamento si valuterà l’immediato avvio delle procedure di sciopero.
I sindacati hanno chiarito l’assoluta contrarietà al sempre più evidente smantellamento delle attività produttive, alla chiusura delle riprese esterne pesanti e leggere, alla dismissione dei mezzi ITA, alla chiusura della esterna di Firenze, alla perdita di molte attività pregiate, come allestimento studi e laboratori di manutenzione, oggi realizzate internamente da maestranze operaie e tecniche dei centri di produzione.
Parte sindacale ha chiarito che se questo dovesse essere il “progetto” sarebbe un colpo alla credibilità di tutto il management aziendale e porterebbe, inevitabilmente, alla proclamazione dello sciopero e ad avviare una interlocuzione con i ministeri competenti e le istituzioni a difesa del Servizio Pubblico.

Le segreterie nazionali Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil Ugl Informazione Libersind-ConfSal

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Sky: sciopero 17 ottobre contro licenziamenti

  12 Ottobre 2017
"Slc Cgil, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni annunciano che, il 17 ottobre, in occasione dell’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito dell’iniziativa promossa sulla situazione occupazionale di Roma dallo stesso Ministero, dalla Regione Laz...

Tlc: Comunicato Vodafone su smart working

  12 Ottobre 2017   Comunicati stampa
È di questi giorni la notizia che Vodafone è intenzionata a far firmare ai propri dipendenti la policy aziendale per lo smart working. Come Organizzazioni Sindacali ci siamo dette disponibili, come abbiamo fatto con altre aziende del settore, a sottoscrivere un accor...

Almaviva: richiesta incontro Slc, Fistel, Uilcom

  11 Ottobre 2017
I Segretari generali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, hanno scritto all'AD di Almaviva, chiedendo un incontro. Egregio Ingegnere, le scriventi OO.SS. sono impegnate, sia sul piano istituzionale che su quello relazionale, con le associazioni datoriali alla ric...

Nokia: comunicato incontro

  9 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Venerdì 6 ottobre si è svolto presso il Ministero del Lavoro l’incontro che era stato fissato per proseguire la trattativa al fine di scongiurare i 115 licenziamenti. L’incontro era stato calendarizzato, oltre che con il Ministero del Lavoro, anche con la disponibili...

Almaviva: continua la compressione dei salari

  9 Ottobre 2017
"Continua lo “sforzo” di Almaviva di comprimere i salari dei dipendenti italiani adeguandoli a quelli dove delocalizza, attraverso il ricatto tra licenziamenti o trasferimenti e riduzione del salario contrattuale e attacco ai diritti così come avvenuto a Napoli, Pale...

Ericsson: comunicato esito sciopero

  6 Ottobre 2017   Comunicati stampa
Il 5 ottobre si è svolto lo sciopero Nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori di Ericsson, per la ricollocazione dei 300 lavoratori licenziati e contro il piano di taglio occupazionale di ulteriori 600 posti di lavoro, dichiarato dai vertici aziendali nell’ultimo...