Il giorno 9 gennaio le Segreterie Nazionali e Territoriali e le RSU di La7 hanno incontrato l’azienda per una verifica da tempo programmata dell’accordo di secondo livello del 20 luglio 2016.
In apertura, l’Amministratore Delegato ha descritto un andamento aziendale molto positivo relativamente alla situazione del settore televisivo per quanto riguarda gli ascolti, la pubblicità nel contesto del piano di risanamento previsto e, presumibilmente, anche il conto economico che risulterà a consuntivo del bilancio 2018.
Il 2019 dovrebbe vedere l’azienda impegnata a gestire l’evoluzione normativa in tema di frequenze, ed acquisire una posizione favorevole nella prospettiva del riassetto complessivo del settore in considerazione del refarming delle frequenze previsto nel 2022.
L’andamento aziendale positivo nell’esercizio del 2018, dovrebbe consentire per la prima volta il raggiungimento pieno di due obiettivi su tre dell’attuale Premio di Risultato (PdR).
Con il 2019 si rende necessaria la rivisitazione dell’Accordo Integrativo del 20 luglio 2016 -che dovrebbe concludersi entro la pausa estiva- in quanto sono esauriti i primi tre anni di vigenza.
A tal proposito l’azienda ha confermato buoni risultati, nel triennio riguardo lo smaltimento di ferie e ROL, e per i Contratti a Tempo Determinato (fino alla nuova normativa rigida sulle causali), mentre ritiene di aver sottoutilizzato le previsioni sulla flessibilità delle mansioni.
Per il rinnovo intenderebbe a suo dire apportare alcune modifiche sui punti seguenti:
a) aggiungere un obiettivo produttività ai tre attuali dell’impianto PdR (EBIT, EBITDA, Share),
b) possibile fruizione, su base volontaria, del PdR in Flexible Benefits,
c) facilitare lo smaltimento ferie e ROL in funzione delle esigenze aziendali,
d) individuare soluzioni per consentire la reiterazione dei Contratti a Termine alla luce delle nuove norme (Legge 96/2018 c.d. “decreto dignità”),
e) previsione aziendale di forme di mobilità professionale orizzontale e verticale.
La delegazione sindacale ha apprezzato la relazione informativa sull’andamento aziendale, rivendicando un adeguato ritorno economico, visto l’immancabile apporto da parte dei lavoratori con il rinnovo dell’Accordo Integrativo.
Per quanto riguarda la valutazione sui tre anni di vigenza del Contratto Integrativo Aziendale, pur convenendo che è stata positiva la ripresa della contrattazione aziendale, dopo anni di stagnazione ha evidenziato alcuni limiti da superare, in particolare:
1) non c’è stato nessun passo concreto verso la perequazione dei trattamenti dei vecchi e dei nuovi assunti,
2) sono stati largamente insufficienti i passaggi di livello effettuati,
3) il PdR che non raggiunge gli obiettivi non è motivante.
La delegazione sindacale, si è riservata quindi di commentare compitamente le riflessioni aziendali e di avanzare a sua volta richieste unitarie dopo aver consultato in assemblea le lavoratrici e i lavoratori.
Successivamente le parti torneranno ad incontrarsi per avviare il percorso di rinnovo.
Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL
La7: Comunicato unitario su incontro 9 gennaio
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Lavorare in presenza al 100%? Rischio contagio per i dipendenti RAI
5 Ottobre 2021
In maniera unilaterale, andando oltre il protocollo siglato e le misure di contenimento previste, alcune direzioni aziendali hanno predisposto il rientro in presenza di un numero considerevole di lavoratrici e lavoratori, senza alcuna attenzione al rischio di assembr...
Sky Italia, comunicato unitario sull'incontro del 1 ottobre
5 Ottobre 2021
COMUNICATO SKY ITALIA
Lo scorso 1° ottobre 2021 si è svolto il primo incontro di verifica così come previsto dall‘accordo Nazionale del 14 luglio relativo al piano di trasformazione. La Delegazione Sindacale composta dalle Segreterie Nazionali, Territoriali SLC/FIS...
Call center ITA/Alitalia: il ministero del Lavoro dia risposte chiare
27 Settembre 2021
Vertenza Call Center Alitalia/ITA: blocco ferroviario stazione di Palermo. Riccardo Saccone, Segretario nazionale SLC CGIL: “L’incontro odierno fissato al Ministero del Lavoro deve dare risposte chiare per i 621 lavoratori coinvolti da questo paradossale cambio di ap...
Call center INPS: lavoratori uniti nella lotta per la clausola sociale
27 Settembre 2021
Dai dati che stanno pervenendo dai primi turni si profila una partecipazione massiccia delle lavoratrici e dei lavoratori del call center INPS in appalto allo sciopero indetto da SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL - così dichiara Riccardo Saccone, Segretario Nazionale...
Ericsson, raggiunto l'accordo sulla gestione delle eccedenze
24 Settembre 2021
Si è svolto in data odierna un incontro tra i vertici di Ericsson Telecomunicazioni, le segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed il Coordinamento RSU, per proseguire il confronto per la gestione delle eccedenze dichiarate lo scorso...
Primo incontro per il rinnovo del CCNL Emittenza radiotelevisiva privata
23 Settembre 2021
Il giorno 22 settembre 2021, presso la Sede di Confindustria RADIO-TV e con modalità mista in presenza e da remoto, si sono incontrati i vertici dell’Associazione e la delegazione trattante per il rinnovo del CCNL dell'Emittenza Radiotelevisiva privata, composta dall...