Il giorno 7 maggio, a seguito di una richiesta d’incontro da parte delle scriventi, si sono incontrate, presso la RAI di Via Asiago, le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Libersind- ConfSal con la Direzione Radio e la Direzione del Personale.
Le segreterie nazionali hanno ribadito l’inopportunità con cui la direzione radio ha proceduto ad attuare i provvedimenti gestionali. Le stesse hanno precisato che l’azienda, anche se libera di riconoscere avanzamenti di carriera e premiare i meritevoli, dovrebbe comunque tener conto di quanto definito nel rinnovo contrattuale e dell’equilibrio dei settori sia interni alla radio che nell’insieme dell’azienda.
I passaggi sono intervenuti:
* in anticipo rispetto ai passaggi di livello previsti dal contratto nazionale di lavoro;
* solo in alcuni settori aziendali creando uno squilibrio interno a radiofonia e realizzando una disomogeneità complessiva sull’intera azienda.
La direzione di radiofonia ha precisato che i passaggi effettuati sono solo una anticipazione dell’insieme delle politiche gestionali che saranno messi in campo nel corso del 2019, questi sono stati effettuati e saranno effettuati guardando a quanto contenuto nel Piano Industriale ed in ottica di sviluppo della Radio.
Il Piano Industriali ha infatti previsto per radiofonia uno sviluppo tecnologico e professionale, si metterà in campo la realizzazione di studi, anche di grandi dimensioni, per nuovi prodotti e per la c.d. radiovisione, cioè trasmissioni radiofoniche che utilizzeranno altre piattaforme per trasmettere immagini al pubblico. La radio dovrà essere sempre più strumento integrato in un sistema multipiattaforma in cui la fruizione diviene dinamica e coerente con un pubblico sempre più ampio.
Nello specifico la Direzione radio ha ribadito che, anche alla luce di un previsto sviluppo produttivo, vi sarà un numero consistente di provvedimenti gestionali nel corso del 2019, azione che consentirà un riequilibrio complessivo dei settori rispetto a quanto già messo in campo nelle scorse settimane.
Nel corso del confronto parte sindacale ha anche richiesto lo sblocco del pagamento per le attività con c.d. "zainetto" e il riconoscimento dell'una tantum annuale agli assistenti e impiegati di redazione.
Le parti, per un doveroso approfondimento sulla Radio, hanno concordato di individuare una data per un confronto sulle previsioni del Piano Industriale.
Si procederà, quanto prima, ad un confronto con le Rsu sugli effetti produttivi, organizzativi e professionali dei nuovi studi e le nuove tecnologie. La previsione per i nuovi studi è quella di partire nel mese di settembre 2019.
Le parti hanno concordato che il giorno 4 giugno, nell’ambito dell’incontro d’osservatorio su alcuni rimandi del CCL, si proverà a trovare soluzioni strutturali anche su:
• riconoscimenti professionali per ingegneria di radiofonia;
• definizione professionale degli assistenti ai programmi di radiofonia. Roma,
Le segreterie nazionali Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil Libersind-ConfSal
Rai: Comunicato unitario su radiofonia
powered by social2s
TUTTE LE NOTIZIE
Call center: firmato accordo per oltre 800 lavoratori commessa Enel
11 Settembre 2019
A seguito della assegnazione della commessa Enel alla Rti SH-SDC, si è svolto oggi l'incontro, richiesto dalle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, al termine del quale si è raggiunto un accordo che ha garantito la piena applicazione della...
Sky: lavoratori Videobank in protesta a Montecitorio
9 Settembre 2019
In occasione del voto di fiducia al governo Conte alla Camera, i 46 lavoratori dell’appalto di Sky TG24 licenziati da Videobank, hanno reso visibile, in modo originale, la loro protesta a Montecitorio contro i licenziamenti con un microfono& ...
Sky: lavoratori Videobank in protesta a Montecitorio
9 Settembre 2019
In occasione del voto di fiducia al governo Conte alla Camera, i 46 lavoratori dell’appalto di Sky TG24 licenziati da Videobank, hanno reso visibile, in modo originale, la loro protesta a Montecitorio contro i licenziamenti con un microfono& ...
Sky Tg24 chiude tutte le sedi regionali e fa licenziare 46 lavoratori
6 Settembre 2019
"Dal 1° settembre 2019 le sedi regionali di Sky Tg24 a Torino, Padova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Palermo, oggi in appalto non esistono più. Dopo 16 anni di lavoro in esclusiva per questo Tg tutti i lavoratori sono stati licenziati. La maggior parte di questi fi...
Emittenza: licenziati 46 lavoratori Videobank, appaltatrice di servizi per Sky Tg24
7 Agosto 2019
Si è conclusa questa mattina al Ministero del Lavoro, con il disaccordo di Slc Cgil, la procedura per il licenziamento di 46 lavoratori nelle 10 sedi territoriali di Videobank, in gran parte dislocate nel centro sud." Lo annuncia una nota di Slc Cgil nazionale.
"Vi...
Tlc: false le affermazioni di Network Contact contro la Cgil
2 Agosto 2019
Lasciano davvero di stucco le stravaganti dichiarazioni di stampa del management di Network Contact. Si farnetica di una CGIL che avrebbe abbandonato un tavolo di confronto nel quale si sarebbero dovuti salvare centinaia di posti di lavoro.” Lo affermano in una nota...