Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

COMUNICATO INCONTRO SKY DEL 15/10/2020

In data 15/10/2020 si sono incontrate le OOSS rappresentate dalle Segreterie Nazionali, territoriali, e da tutte le RSU del gruppo Sky con la direzione aziendale per fare il punto della situazione riguardo l’evolversi dell’andamento aziendale sia da un punto di vista economico e produttivo che da quello della gestione dell’emergenza a causa della pandemia da Covid19.

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO

Purtroppo a causa dell’aumentare costante del numero dei contagi nel paese, il piano di rientro graduale dei lavoratori che volontariamente avrebbero voluto riprendere l’attività con qualche giorno di presenza in ufficio, è stato sospeso e sarà ripreso più in là nel tempo, qualora le condizioni generali di sicurezza lo rendano possibile.

Si dovrà necessariamente proseguire con costanti confronti con i comitati territoriali, che fino ad oggi hanno dato un valido contributo alla gestione dell’emergenza.

La direzione aziendale al fine di contrastare più efficacemente il diffondersi del contagio ha proposto, sempre su base volontaria, di dotare i lavoratori di un dispositivo di tracciamento, che consenta di ricostruire più efficacemente i contatti che una persona risultata positiva al Covid19 ha avuto nei giorni precedenti al rilevamento della positività. Le OOSS hanno espresso a proposito forti perplessità derivanti dalle complicanze che tale sistema potenzialmente comporta, tuttavia hanno acconsentito ad approfondire la tematica.

ANDAMENTO ECONOMICO

Gli effetti sull’economia globale, causati dalla pandemia, si stanno mostrando estremamente pesanti, ed anche il comparto televisivo ha scontato forti perdite a livello soprattutto di introiti pubblicitari, che non hanno seguito l’aumento generalizzato dello share su tutte le emittenti nazionali.

Per quanto riguarda Sky inoltre, sta pesando la difficoltà ad ammortizzare con la scarsa crescita del numero degli abbonamenti, i pesanti investimenti sui diritti televisivi in particolare sul calcio. A questo si aggiunge il lancio del nuovo prodotto Sky Wifi, che essendo un investimento a lungo termine, prevede un ritorno dello stesso non prima del 2023. Tutto ciò considerato, la direzione aziendale, a fronte di una chiusura di bilancio dell’esercizio 2020 negativa, ha proposto di posticipare la definizione del nuovo PDR al 2021. Le OOSS preso atto della situazione e considerando che qualsiasi parametro si voglia utilizzare, il premio con una situazione economica negativa, non darebbe corso a nessuna erogazione, hanno chiesto all’azienda di corrispondere comunque una liberalità a riconoscimento del lavoro svolto nei mesi scorsi, in condizioni difficilissime, da tutti i dipendenti del gruppo.

SMART WORKING E ARMONIZZAZIONE DEGLI ACCORDI

Le parti hanno convenuto che il perdurare della situazione di emergenza, necessita di un adeguamento costante degli accordi per una ottimale gestione delle varie fasi della pandemia. Va inoltre predisposto un lavoro preparatorio, che consenta una volta usciti dallo stato di emergenza, di raggiungere un accordo strutturale sullo smart working, nel contempo si deve comunque intervenire, per migliorare le varie problematiche che si presentano nella gestione dell’attuale lavoro da remoto. Si è deciso di intraprendere una ricognizione “tecnica”che possa fornire al successivo tavolo negoziale un quadro di riferimento preciso circa l’accordistica presente nel gruppo, consentendo di armonizzare l’attuale quadro normativo aziendale.

ART.4 LEGGE FORNERO

L’azienda ha deciso di ricorrere all’applicazione dell’art.4 della Legge Fornero che consentirà di accompagnare al pensionamento anticipato circa una trentina di addetti. Le parti si sono aggiornate al prossimo 30 Ottobre per proseguire la discussione su questi temi e per avere un aggiornamento
riguardante la situazione dei lavoratori ex R2 che ancora non hanno avuto ricollocazione definitiva.

Roma, 20-10-2020

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Rai, il piano industriale di Fuortes distrugge l'azienda

  28 Giugno 2022   rai tv emittenza raiway broadcasting
RAI: SLC CGIL, IL PIANO INDUSTRIALE DI FUORTES DISTRUGGE L'AZIENDA Giovedì scorso, davanti a un CDA ammutolito, l’AD Rai ha calato sul tavolo della Sala Orsello della direzione generale di Viale Mazzini – sede presto in dismissione, secondo le voci più ricorrenti c...

Huawei Technologies Italia, sottoscritto il primo accordo nazionale

  24 Giugno 2022   tlc
Dopo un lungo e proficuo percorso relazionale, costruito nel tempo, è stato sottoscritto un importante accordo a livello nazionale tra l’azienda Huawei e le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil. L’intesa parte dal riconoscere il valore della co...

Tim, difendiamo occupazione e futuro del Paese

  23 Giugno 2022   tim tlc telecom
Il 21 giugno le lavoratrici ed i lavoratori del gruppo Tim hanno scioperato per difendere i livelli occupazionali ma anche il futuro del Paese, parte del quale legato ad una infrastruttura vitale e strategica come la rete. Sono questi i motivi per i quali il sindac...

Tim, la piazza del 21 giugno

  21 Giugno 2022   tim tlc telecom
SCIOPERO NAZIONALE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DEL GRUPPO TIM Manifestazione del 21 giugno 2022 in piazza Bocca della Verità, Roma   L’intervento conclusivo di Riccardo Saccone, Segretario Nazionale SLC CGIL “La domanda che abbiamo posto alle rappre...

Call center ITA, accordo raggiunto. Sindacati, "Sanata una ferita"

  17 Giugno 2022   call center tlc almaviva
VERTENZA CUSTOMER CARE ITA. SIGLATO ACCORDO CHE SALVAGUARDA INTERO PERIMETRO OCCUPAZIONALE Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil: “Sanata una ferita, soddisfazione per l’intesa traguardata” In data odierna, dopo una lunga trattativa presso il Ministero del Lavoro, alla...

Call center ITA, più vicino l'accordo per salvare tutti i posti di lavoro

  10 Giugno 2022   call center tlc almaviva
Si è svolto in data odierna l’incontro convocato dal ministero del Lavoro per discutere della vertenza relativa agli addetti al servizio customer ITA riguardante i 543 lavoratori interessati all’accordo ministeriale sottoscritto lo scorso ottobre 2021, ad oggi divent...