Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

“Negli ultimi mesi si è intensificato il dibattito su cosa significhi servizio pubblico e su quali requisiti debba confermare o conquistare la Rai per continuare ad essere concessionaria di servizio Radio Televisivo. Noi crediamo fermamente che oltre a dover "garantire la libertà, il pluralismo, l’obiettività, la completezza, l’imparzialità e la correttezza dell’informazione, favorire la crescita civile e il progresso sociale, promuovere la cultura ...”  ci sia un altro requisito irrinunciabile per chi si candida a veder riconfermato tale importante e delicatissimo ruolo e che è rappresentato dal principio di responsabilità etica nei confronti dei propri dipendenti. Principio che non può esaurirsi con le affermazioni, se pur impeccabili, presenti nel Codice Etico della Rai, ma che deve trovare quotidiana attuazione, a partire dal modo in cui si applicano le leggi per l'inserimento e l'integrazione lavorativa di persone disabili.” Così dichiara Barbara Apuzzo, segretaria nazionale Slc Cgil.

“E invece assistiamo ancora, nonostante le segnalazioni e le richieste di intervento già fatte, a provvedimenti e circolari aziendali che tradiscono, nella sostanza, quegli obiettivi che dovrebbero  contribuire a "trovare uno spazio adeguato alla cultura dell’inserimento e della integrazione sociale dei disabili, con sensibilizzazione del pubblico ai problemi della disabilità e del disadattamento sociale – prosegue la sindacalista.

E allora ci chiediamo e chiediamo all'azienda come si possa definire una circolare che, aggirando quanto previsto dalla legge per l'inserimento e l'integrazione lavorativa di persone disabili, in relazione alle indicazioni di formalizzazione dei contratti a tempo determinato del personale delle testate giornalistiche e delle reti televisive, impone che questi debbano essere stipulati per un periodo di sei mesi meno un giorno.”

“Il motivo non riguarda, evidentemente, esigenze organizzative o produttive, ma si pone l'obiettivo, tutt'altro che nobile, di non conteggiare il personale a tempo determinato nel calcolo della base occupazionale, così da non “ampliare immotivatamente” tale base di partenza per le assunzioni da collocamento obbligatorio – conclude Apuzzo. Slc Cgil ritiene intollerabile ed eticamente inaccettabile un comportamento simile, e chiede l'immediato ritiro di questo e di tutti gli eventuali altri provvedimenti che ledono i diritti dei lavoratori, in particolare di coloro che sono portatori di disagi e fragilità.”

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Almaviva: accordo Palermo frutto avvelenato del ricatto occupazionale

  17 Maggio 2017
Il 12 maggio risulterebbe sia stata raggiunta un’intesa tra Almaviva Contact e le Segreterie Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Tlc e la RSU del sito di Palermo. Una intesa che investe 2.900 dipendenti e che, ricalcando nei suoi contenuti principa...

Sky: procedure di licenziamento collettivo strumentali, ingiustificate e inaccettabili

  11 Maggio 2017
“Nell’incontro tenutosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico, anche alla presenza dei rappresentanti del Comune di Roma, assente la Regione Lazio, il direttore del personale di Sky Italia ha annunciato la volontà di aprire le procedure di licenziamento collet...

Tv: nessun licenziamento a Telecity, Telestar e Italia 8

  11 Maggio 2017
Contratto di Solidarietà elevato alle massime percentuali di legge, chiusura di sedi e trasferimenti interregionali, opzione Part Time, licenziamenti solo senza opposizione fino al 31 dicembre. Si chiude con queste misure draconiane, ma alternative ai 69 licenziament...

Mediaset: Comunicato trasferimento TG5

  10 Maggio 2017   Comunicati stampa
In merito alla risposta inviata dalla Direzione Aziendale alle OO.SS sul tema dell’ipotetico trasferimento del TG5 dalla sede romana a quella di Cologno Monzese, prendiamo atto della riconferma di quanto già comunicatoci in occasione dell’ultima informativa dai verti...

Assemblea azionisti TIM: per Slc Cgil, presente all'appuntamento, necessaria coerenza tra propositi e azioni conseguenti

  9 Maggio 2017   Comunicati stampa
Il 4 maggio 2017, giorno in cui si è svolta dell’assemblea degli azionisti TIM, SLC CGIL ha dichiarato uno sciopero nazionale di otto ore, con presidio a Rozzano, presso la sede dell’assemblea stessa. SLC CGIL Nazionale, tramite un proprio componente che ne aveva di...

Tim: Comunicato su azione disciplinare Rsu Cobas

  5 Maggio 2017   Comunicati stampa
Giunge notizia che TIM abbia formalizzato una contestazione disciplinare nei confronti di un componente RSU COBAS riguardo a quanto da lui dichiarato nel corso di una recente audizione parlamentare presso la Camera dei Deputati alla quale le OO.SS. erano state convoc...