Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

tlc

Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e Snater, nel corso degli ultimi anni hanno responsabilmente sottoscritto accordi per migliorare l'efficienza, ridurre gli sprechi, ripristinare selezioni e avanzamenti di carriera del personale con criteri di trasparenza  e per mettere sotto controllo l'utilizzo degli appalti.

A sette mesi dalla firma dell'accordo che doveva portare ad una regolazione del mercato del lavoro, ad un cambiamento generazionale mediante l'uscita volontaria del personale più anziano e l'assunzione di giovani. Oggi, la Rai, a fronte dell'uscita di 400 lavoratori (nella maggioranza maestranze fondamentali per il processo produttivo) non ha assunto un solo giovane attraverso  selezione pubblica di apprendisti. Questo, oltre a segnare un ritardo gravissimo nell'applicazione di un accordo tra le parti, sta mettendo in discussione la capacità produttiva interna, interi reparti dei centri di produzione e le sedi regionali sono ormai al collasso.

Se i TG e i programmi vanno ancora in onda è solo perché i lavoratori stanno lavorando con decine di ore di straordinario e saltando i riposi settimanali, questo per i sindacati, oltre a non rispondere alla normativa, sta mettendo a rischio( visti i compiti che le maestranze compiono) la sicurezza dei lavoratori.

Inoltre, l’uscita di specifiche professionalità sta portando molti attività ad essere   assegnate all'esterno, con un forte incremento  di appalti sostitutivi, nelle realtà storicamente di grande tradizione aziendale.

A preoccupare, oltretutto, il mancato confronto tra le parti proprio sul tema degli appalti. Scelta aziendale che, oltre a segnare il mancato rispetto degli accordi sottoscritti, La RAI non sia disponibile a fare chiarezza sui costi e  sulle aziende che sono impegnate in tali attività per conto del servizio pubblico radio televisivo.

Nell’ultimo rinnovo contrattuale si era sancito per la mobilità interna del personale di utilizzare il job posting, processo di pubblicazione dei posti e conseguente partecipazione trasparente dei dipendenti con tali caratteristiche professionali, il tentativo era quello di superare clientele e favoritismi, pratiche insopportabili per un servizio pubblico europeo, purtroppo ancora sotto le festività natalizie in alcuni settori si è proceduto con il vecchio metodo.

Questi avvenimenti sembrano riportare la Rai all'era Masi e Lei, periodi che sembravano conclusi con l'arrivo della nuova direzione generale ed a seguito delle iniziative di lotta dei lavoratori stufi della condizione in cui la politica ed i gruppi di potere stavano costringendo la Rai.

Se il periodo di cambiamento è terminato Slc, Fistel, Uilcom, Ugl Tlc e Snater non intendono subire il ritorno a tali pratiche. Si verificherà nei prossimi giorni se la direzione generale intende recuperare rapporti positivi con le parti sociali, in caso diverso si  riprenderà una forte iniziativa sindacale anche rivolta alle istituzioni per segnalare tutti gli elementi distorsivi presenti in azienda. Il sindacato non intende avallare processi di riduzione della capacita produttiva della Rai, e rinunciare alle professionalità che hanno fatto grande il servizio pubblico sia che questo si realizzi con esternalizzazioni evidenti o attraverso processi striscianti.

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Tlc, nasce il Fondo di solidarietà di settore

  22 Agosto 2023   tlc
Roma, 16 agosto 2023 - Istituito il Fondo di solidarietà del settore delle Telecomunicaizioni. Per Fabrizio Solari, segretario generale Slc Cgil, «si tratta di una tappa importante nella costruzione di un settore più moderno che guarda con spirito fattivo al futuro e...

Almaviva, perimetro occupazionale in sicurezza fino a fine anno

  27 Luglio 2023   call center tlc almaviva
In data odierna presso la sede del Ministero del Lavoro, alla presenza dei rappresentanti del Mimit, verificata la copertura finanziaria per il periodo, è stato sottoscritto tra Almaviva Contact e le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilco...

Vodafone, la confusione regna sovrana

  26 Luglio 2023   tlc vodafone
Dopo una lunga e soffertissima trattativa, relativa alla procedura di riduzione del personale per 1003 lavoratrici e lavoratori, si riteneva di aver trovato una soluzione di equilibrio, seppur temporanea, che permettesse di governare la complicata fase che il settore...

Tiscali: raggiunti accordi su welfare, smartworking, rol ed esodi

  25 Luglio 2023   tlc tiscali
Tiscali: Sottoscritti accordi sul welfare, smonetizzazione ex festività/rol, smart working e procedura esodi incentivati con aggancio naspi Roma, 25 luglio 2023 - Sottoscritti in data odierna tra Tiscali S.p.A. e le Segreterie Nazionali, territoriali di SLC Cgil, F...

Contact center, prevenire impatto occupazionale della transizione al mercato libero

  13 Luglio 2023   call center tlc
Transizione dal mercato tutelato al mercato libero nei settori energetici: forte preoccupazione dei sindacati per il comparto dell’assistenza clienti Richiesta urgente di incontro al Mimit di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil per garantire l’applicazione della clau...

Commessa Trenitalia, sciopero nazionale il 13 luglio

  10 Luglio 2023   comdata call center tlc almaviva
Roma, 7 luglio 2023 - Ad ormai quasi una settimana dal passaggio del servizio di contact center Trenitalia da Almaviva a Comdata - avvenuto senza alcun accordo di clausola sociale con le scriventi OO.SS. - e a più di venti giorni dalla nostra richiesta di incontro in...