Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Siamo di fronte all’ennesimo disguido dell’INPS.

L’Istituto sta inviando impropriamente contestazioni di mancato pagamento dei contributi ai lavoratori dello spettacolo che hanno avuto redditi da lavoro autonomo per l’anno 2010,  chiedendo un versamento non dovuto alla cassa di gestione separata dell’INPS entro 30 giorni.

L’INPS clamorosamente dimentica che per tutti I lavoratori ex ENPALS il contributo è dovuto con il medesimo meccanismo di calcolo, indipendentemente dal rapporto di lavoro (lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, lavoro autonomo).

Eppure dopo il passaggio dell’ENPALS all’INPS, quest’ultimo ha confermato con numerose circolari l’obbligo per il datore/committente di versare l’aliquota contributiva pari al 33%, (9,19% a carico del lavoratore, 23,81 a carico del datore/committente).

Avevamo più volte segnalato all’Agenzia delle Entrate la necessità di inserire, in caso di fatturazione elettronica, la possibilità di immettere il dato relativo al lavoratore, evidenziandolo quindi sulla fattura.

E’ evidente che i lavoratori dello spettacolo sono ignorati per quanto riguarda la loro specificità sia dal fisco sia dall’INPS, quasi fossero apolidi e trasparenti.

SLC CGIL ha contattato immediatamente l’INCA CGIL nazionale e  i nostri riferimenti istituzionali per bloccare l’invio di queste “cartelle pazze”.

Ma qualora il lavoratore ricevesse questo improprio sollecito di pagamento, deve immediatamente rivolgersi ad uno dei nostri sportelli INCA CGIL territoriale e nel caso trovasse difficoltà deve recarsi presso le nostre sedi SLC CGIL sul territorio.

In ogni caso va inoltrato immediatamente il ricorso, per evitare di avvitarsi in contenziosi burocratici che farebbero perdere inutilmente tempo.

Infine i lavoratori di Roma possono chiamare il numero 0642048218 per concordare un appuntamento con il nostro sportello di Via Ofanto 18.

Segreteria Nazionale SLC CGIL Area Produzione dei Contenuti Culturali

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Fondazioni lirico sinfoniche: comunicato su disegno di legge

  14 Luglio 2017   Comunicati stampa
In questi mesi, durante i lavori della VII Commissione Senato, relativi al disegno di legge 2287 bis, i lavoratori delle Fondazioni lirico sinfoniche hanno espresso, tramite la loro protesta, grande preoccupazione per la tenuta del settore della lirica. Il disegno d...

Edicole: rete innovativa di informazione, cultura e servizi

  10 Luglio 2017
Dopo la riforma dell'editoria le edicole accettano la sfida sul futuro e promuovono una rete innovativa di informazione, cultura e servizi. Il Sinagi, affiliato Slc Cgil, promuove un incontro che si terrà a Roma, mercoledì 12 luglio, ore 16, presso la Casa del Cinema...

Fondazioni liriche: comunicato su codice dello spettacolo

  28 Giugno 2017   Comunicati stampa
Il percorso legislativo del Codice dello Spettacolo, in considerazione di quella che si conferma essere l’intenzione del legislatore, ovvero quella di mantenere la possibilità di declassare le Fondazioni Liriche e di creare un comparto separato per le Fondazioni Liri...

Fondazioni liriche: venerdì 16 occupazione Sovrintendenze

  14 Giugno 2017
Venerdì 16 giugno i lavoratori delle Fondazioni Lirico Sinfoniche ne occuperanno simbolicamente i locali e consegneranno ai loro Sovrintendenti un documento che esprime grande preoccupazione dei dipendenti rispetto al possibile mantenimento, all'interno della nuova l...

Spettacolo: con voucher lo Stato può aggirare regole e danneggiare lavoratori

  31 Maggio 2017
"Qualche volta ritornano e anche  a distanza di poco tempo. Sotto mentite spoglie e in barba a milioni di lavoratori che avevano firmato per la loro abolizione, i voucher potranno essere utilizzati anche nello spettacolo e nello sport dalla pubblica amministrazione e...

Fondazioni liriche: comunicazione ad Anfols

  23 Maggio 2017
Le Fondazioni Liriche da tempo sono interessate da una crisi debitoria, principalmente dovuta alla progressiva riduzione delle risorse pubbliche. La legislazione fino ad oggi ha indicato la soluzione a questo problema nel taglio del costo del lavoro. Ma questo rime...