Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

Da quando l’ENPALS è confluito nell’INPS sono cominciati innumerevoli disguidi che hanno interessato i lavoratori dello spettacolo.
Da tempo il Sindacato denuncia questi disservizi che si abbattono su lavoratori che nella maggior parte di diritti ne hanno davvero pochi.
La scorsa estate ai lavoratori autonomi l’INPS ha deciso di chiedere, per i redditi del 2010, un presunto omesso pagamento dei contributi, imponendo loro di versarli alla Gestione separata. Peccato che si è dimenticato che chi lavora nei settori dello spettacolo e dello sport è obbligato a versare i propri contributi all’ENPALS. Anzi per la maggior parte (esclusi solo i musicisti autonomi) l’obbligo di versare il contributo è a carico dei committenti. L’INPS si è semplicemente sbagliato, ma non sta smaltendo i ricorsi che sono stati inviati. Ora si rischia, pur avendo ragione, di dover sostenere dei costi perché le lettere in cui bonariamente l’INPS chiedeva il pagamento, se non viene lavorato il ricorso, diventeranno cartelle esattoriali, contro le quali si può solo fare un ricorso legale.
A questo si aggiunge che l’INPS sta richiedendo la disoccupazione ai lavoratori dello spettacolo, specificando solo ad una parte di loro la motivazione, e in ogni caso a partire da anni addietro, per i quali dovrebbe essere scattata la prescrizione. In ogni caso stiamo valutando con i Patronati la legittimità della richiesta.
Troppi disguidi, troppi errori, troppa indifferenza da parte di un Istituto che dovrebbe invece vigilare sulla grande evasione contributiva che riguarda questi settori.
Per questo chiediamo a tutti i lavoratori dello spettacolo di garantire la loro presenza al presidio che si terrà presso la sede

INPS VIA CIRO IL GRANDE 21 EUR ROMA
IL 13 FEBBRAIO 2017 DALLE 10.00 ALLE 12.00

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Cineaudiovisivo, relazioni sindacali a rischio rottura

COMUNICATO INIZIATIVE CINEAUDIOVISIVO Le scriventi OO.SS. intendono dar seguito a quanto preannunciato nella lettera inviata giovedì 9 febbraio u.s. ai Presidenti di ANICA, APA e APE e, per conoscenza al Ministro della Cultura e al Direttore Generale Cinema. Le A...

Fondazioni Lirico-Sinfoniche, riparte la trattativa per il rinnovo del CCNL

FONDAZIONI LIRICO-SINFONICHE: DOPO 20 ANNI DI VACANZA CONTRATTUALE RIPRENDE IL CONFRONTO SUL CCNL Come Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Fials Cisal esprimiamo un giudizio positivo sull’incontro avvenuto oggi, giovedì 26 gennaio, con la delegazione Anfols che ha s...

Sport, positivo il confronto con il ministro Abodi

  16 Gennaio 2023   sport produzione culturale
SPORT: CONFRONTO POSITIVO CON IL MINISTRO ABODI, SI APRE IL DIALOGO SULLA RIFORMA “Cogliamo con grande soddisfazione la disponibilità mostrata dal Ministro Abodi a condividere un percorso di confronto nel merito della Riforma dello sport, che vedrà la luce nel pros...

Spettacolo, stanziati cento milioni per indennità di discontinuità

  21 Dicembre 2022   Spettacolo produzione culturale
SPETTACOLO: CENTO MILIONI PER INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ PRIMO PASSO IMPORTANTE MA NON SUFFICIENTE È notizia di queste ore l’approvazione dello stanziamento di cento milioni di euro per finanziare l’indennità di discontinuità per le lavoratrici e i lavoratori dello...

Spettacolo, tutte le risorse da inserire nella manovra

  20 Dicembre 2022   Spettacolo fus produzione culturale
SPETTACOLO, ECCO TUTTE LE RISORSE DA INSERIRE IN MANOVRA SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL chiedono che con la legge di bilancio 2023 venga stanziato quanto previsto dal DDL SPETTACOLO, di cui si aspettano i decreti attuativi, per realizzare l'indennità di disconti...

Spettacolo, indennità di discontinuità a rischio in legge di bilancio

  17 Dicembre 2022   Spettacolo produzione culturale
LEGGE BILANCIO: GRAVE IL RISCHIO DI ASSENZA DI RISORSE PER L’INDENNITÀ DI DISCONTINUITÀ PREVISTA DAL DDL SPETTACOLO Esprimiamo profonda preoccupazione per il rischio di mancanza di risorse nella Legge di Bilancio 2023 destinate alla realizzazione dell’indennit...