Gantry 5

top 1

Gantry 5

top 2

Produzione culturale

"Il dibattito sulla presenza degli animali negli spettacoli circensi è profondamente sbagliato e riduttivo: ovviamente anche questo settore si evolve, esiste un circo con gli animali e un circo contemporaneo che rinuncia ad essi, portando al centro l’uomo artista e creando, tramite una regia e una sceneggiatura, veri e propri spettacoli." Così commenta Emanuela Bizi, di Slc Cgil nazionale, in occasione della notizia dei controlli riguardante il Circo Orfei a Brescia. 

"Crediamo che una tale discussione sia sbagliata, perché pensare di cancellare con un colpo di spugna il circo tradizionale non è ovviamente possibile, ma lo è altrettanto pensare che anche che questo circo debba rimanere cosi com’è e che gli animali non debbano essere adeguatamente tutelati. La stessa legge per lo spettacolo disciplina il graduale superamento degli animali nei circhi, anche se ad oggi, nonostante le dichiarazioni autorevoli, i decreti attuativi sono scaduti e non prorogati."

"Invece scarsa se non inesistente attenzione viene posta nei confronti dei lavoratori che operano nei circhi - prosegue la sindacalista. Apprendiamo che un’ispezione dei carabinieri forestali di Brescia al Circo Davide Orfei  ha rilevato non soltanto una cattiva condizione per gli animali, ma anche per i lavoratori in nero (così come sono emersi recentemente altri casi di disagio per gli animali). Ovviamente seguiranno tutti gli accertamenti e contestazioni del caso."

"Abbiamo diverse volte chiesto all’Ente Nazionale Circhi aderente all’AGIS di sottoscrivere un contratto nazionale per regolare le attività lavorative nel comparto, che gode, anche se in modo minore, di contributi del Fondo dello Spettacolo. Ma abbiamo sempre ottenuto risposte negative."

"L'Ente Circhi intende mantenere i lavoratori in una situazione grigia, dove le scorrettezze sono la regola? conclude Bizi. Solo questo può giustificare l’indisponibilità a sottoscrivere un contratto. Questi lavoratori devono ottenere condizioni dignitose e solo un Contratto nazionale che sappia guardare alle particolari condizioni di questo settore può far si che questo succeda."

0
0
0
s2sdefault

TUTTE LE NOTIZIE

Produzione culturale: presidio a difesa Cinecittà

  18 Marzo 2014
Mercoledì 19 marzo 2014, ore 15.00 in Via del Collegio Romano presso il MiBact Il piano di rilancio degli storici Studi di Cinecittà, ideato dall'imprenditore Luigi Abete, sta letteralmente sgretolando la capacità produttiva degli studi cinematografici e di consegue...

Produzione culturale: Verbale di accordo The Space Cinema

  13 Marzo 2014
Verbale di intesa circa la sperimentazione di un premio di risultato del Gruppo The Space Cinema. Tale sperimentazione è finalizzata alla definizione dei futuri parametri di produttività-redditività per la contrattazione di II livello di Gruppo. La sperimentazione...

Cinecittà: petizione on line

  13 Marzo 2014
Di seguito il Link per aderire alla petizione Salviamo Cinecittà: http://www.change.org/it/petizioni/a-i-cittadini-al-ministro-dario-franceschini-salviamo-cinecitta#share 

Fondazioni Lirico Sinfoniche: sottoscritto accordo 2° livello di contrattazione

  12 Febbraio 2014
Si allega accordo sottoscritto con Anfols circa la valorizzazione del II livello di contrattazione e una dichiarazione congiunta a verbale, in merito al reperimento delle risorse necessarie per definire la parte economica pregressa e la copertura del potere di acquis...

Siae: Bizi (Slc Cgil), equo compenso su cellulari non è tassa

  6 Febbraio 2014
“La rideterminazione degli importi previsti per la copia privata, applicabili a smarphone, tablet, chiavette usb ed altri supporti sta sollevando posizioni incomprensibili anche da parte di importati testate nazionali – dichiara Emanuela Bizi, segretaria nazionale Sl...

Siae: Bizi (Slc Cgil), liberalizzazione erogazione diritti danneggia artisti

  29 Gennaio 2014
Leggendo le dichiarazioni stampa dell’on. Andrea Romano, sottoscrittore, assieme ad altri 36 deputati, di una proposta di legge che vuole superare il regime di monopolio nel quale opera la SIAE, ci si chiede come mai la politica insista su questo argomento, dopo che...